Un Tè con... Connie Furnari

Ancora una volta protagonista dell'intervista è una giovane scrittrice italiana esordiente: Connie Furnari, autrice del libro Stryx - Il Marchio della Strega, di cui trovate la recensione QUI


Ti ringrazio molto per aver accettato di esser intervistata. Prima di iniziare con le domande che ne diresti di parlarci un po' di te?

Sono semplicemente una ragazza che ha sempre amato la lettura e i libri, quindi è ovvio che la scrittura sia la mia più grande passione!

Come mai hai deciso di scrivere un libro sulle streghe ambientato a Salem?

La magia mi ha sempre affascinata parecchio, per questo motivo ho immaginato cosa sarebbe accaduto se una vera strega, vissuta all'epoca dei Puritani, fosse costretta a vivere nel nostro tempo. Ho scelto Salem perchè rappresenta la città "magica" per eccellenza!

Prima di iniziarne la stesura hai effettuato delle ricerche sulle streghe e sulla loro persecuzione?

Ho fatto parecchie ricerche, soprattutto sulla società seicentesca puritana e sulla Salem di ieri e di oggi.

Sei più Sarah o più Susan?

Credo di somigliare più a Sarah, forse per l'ottimismo e a volte l'ingenuità... Susan, in alcuni atteggiamenti, è invece il mio opposto: vanitosa e cinica.

Cos'hai provato la prima volta che hai visto il tuo libro pubblicato e in vendita nelle librerie?

Una grandissima emozione! Ma sono i lettori a darmi la maggiore soddisfazione, quando mi contattano dicendo che hanno divorato Stryx in un paio di giorni perchè non riuscivano a smettere di leggere!

Potendo scegliere quale potere magico vorresti e perché?

Sicuramente sceglierei il potere di volare sulla scopa! Ho sempre sognato di farlo!

Dove ti piace stare quando devi scrivere un libro?

Di solito preferisco scrivere in camera, oppure in luoghi tranquilli, tipo in mezzo al verde di un bel parco! 

Potendo scegliere un familiar, ovvero l'animale della strega, quale sceglieresti?

Senza nessunissimo dubbio il gatto nero! Adoro i gatti neri, soprattutto se hanno gli occhi verdi come Circe, la gatta di Sarah.

Stryx è il tuo libro d'esordio, hai avuto problemi a trovare una casa editrice che te lo pubblicasse?

Ho aspettato con pazienza e infine Stryx è stato pubblicato. Ho ricevuto anche proposte a pagamento, che ho subito rifiutato

Pensi di scrivere un seguito sulle sorelle Sawyer?

Se Stryx continuerà ad appassionare i lettori non è da escludersi un seguito. Parecchie persone si sono molto affezionate alle sorelline Sawyer e sperano di poter scoprire qualcosa di nuovo sulla loro movimentata vita nel lontano 1685, dopo aver scoperto i loro poteri...

Com'è cambiata la tua vita dopo la pubblicazione del libro?

Adesso quasi ogni giorno mi contattano scrittori esordienti chiedendomi consigli, parlandomi di Stryx, mandandomi i loro manoscritti ecc... Ma per il resto credo di essere rimasta quella di sempre, ovvero: scrivo, leggo, guardo film, esco con gli amici...  Il blog ufficiale di Stryx, LINK BLOG, organizza mensilmente concorsi letterari, ed essendo uno dei giudici sono ancora più impegnata.

Un'ultima domanda prima di salutarci: cosa diresti a tutti quei giovani scrittori che stanno cercando di far pubblicare un loro libro? 

Consiglio a tutti gli esordienti: non pubblicate per nessun motivo a pagamento! Se la vostra opera vale troverete sicuramente qualcuno che la pubblicherà, quindi non abbattetevi e insistete, anche se a volte ci vogliono anni... Vi assicuro che la vostra tenacia verrà premiata. Rifiutate un sistema che premia il denaro e non la bravura, così non saprete mai se il vostro romanzo vale. Dimostrate quindi di essere veri scrittori!

Grazie Roberta per la simpatica intervista! Saluto tutti i lettori del tuo blog!