Recensione : Tanto gentile e tanto onesta di Gaia Servadio
Prezzo: € 18,00
E-book: € 9,90
Pagine: 366Genere: Narrativa
Editore: Sonzogno
Il romanzo comincia in una Londra degli anni '60 dove già dalle prime pagine la protagonista si barcamena tra scandaletti, storie sentimentali ,a volte incestuose, e un matrimonio riparatore impostole da giovanissima.
In seguito sposerà lord Inchball e sarà catapultata nella vita sociale di Londra incontrando una moltitudine di personaggi utili ai suoi scopi.
Melinda risulta essere calcolatrice e decisamente anaffettiva, pur di ottenere ciò che vuole non esiterà a commettere atti decisamente forti quali l'omicidio, l'ideazione di una grossa rapina, prenderà parte ad orge grottesche,diventerà una parlamentare , una spia e poi una coniglietta sexy .
Avrà una serie impressionante di divorzi e figli a cui non presterà alcuna attenzione.
Come personaggio risulta piuttosto antipatico e non si riesce proprio ad esserne coinvolti,ciò che le accade è inverosimile e viene una certa rabbia quando sembra che tutto le vada sempre bene.
I protagonisti maschili sono ombre con poca sostanza, nessuno è ben delineato e quel poco che si intuisce non gioca a loro favore.
Sinceramente la trama è quasi inesistente e sconclusionata, ci sono passaggi piuttosto pesanti e lenti per poi trovarsi in altri a dir poco rocamboleschi.
I dialoghi sono surreali e ci sono anche scene in cui sembra di leggere un'opera teatrale e non se ne capisce l'utilità.
Ho provato a leggerlo con leggerezza,visto che doveva essere divertente, ma l'ho trovato più volte senza senso ed è riuscito a strapparmi mezzo sorriso.
Forse le mie aspettative erano troppo alte ,grazie anche al fatto che è stato definito un best seller tradotto in sedici lingue, ma decisamente non mi è piaciuto.
Il finale ( tranquilli niente anticipazioni ) almeno quello non è scontato anche se si aggiunge alla serie di avvenimenti a dir poco improbabili.
Avrà una serie impressionante di divorzi e figli a cui non presterà alcuna attenzione.
Come personaggio risulta piuttosto antipatico e non si riesce proprio ad esserne coinvolti,ciò che le accade è inverosimile e viene una certa rabbia quando sembra che tutto le vada sempre bene.
I protagonisti maschili sono ombre con poca sostanza, nessuno è ben delineato e quel poco che si intuisce non gioca a loro favore.
Sinceramente la trama è quasi inesistente e sconclusionata, ci sono passaggi piuttosto pesanti e lenti per poi trovarsi in altri a dir poco rocamboleschi.
I dialoghi sono surreali e ci sono anche scene in cui sembra di leggere un'opera teatrale e non se ne capisce l'utilità.
Ho provato a leggerlo con leggerezza,visto che doveva essere divertente, ma l'ho trovato più volte senza senso ed è riuscito a strapparmi mezzo sorriso.
Forse le mie aspettative erano troppo alte ,grazie anche al fatto che è stato definito un best seller tradotto in sedici lingue, ma decisamente non mi è piaciuto.
Il finale ( tranquilli niente anticipazioni ) almeno quello non è scontato anche se si aggiunge alla serie di avvenimenti a dir poco improbabili.
Osservazioni molto interessanti. Devo dire che non mi attira molto questo libro e poi mi fido del tuo parere.
RispondiEliminaNo, sinceramente non mi dice granchè :(
RispondiEliminanon mi attira :(
RispondiEliminaNon mi attira già dalla trama :/
RispondiEliminaPer me è un no!
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