LE NOSTRE RECENSIONI


Incontro con l'Autore: Roberto Fiermonte



Data: 15 ottobre 2015
Autore: Roberto Fiermonte
 Libro: “Cercasi Broccoletti sulla Linea 33” 
Luogo: Hotel UNA Tocq - Milano



Sono in attesa, nella hall del prestigioso Hotel UNA Tocq di Milano, di assistere alla presentazione del libro “Cercasi Broccoletti sulla Linea 33” di Roberto Fiermonte. Mentre aspetto che arrivino gli altri invitati, non posso fare a meno di curiosare, attratta dal sottofondo musicale soft, nella sala bar deserta, da cui parte una rampa di scale. In cima si intravede una seconda rampa che svolta a destra verso il piano superiore, e là in alto, di fronte a me, campeggia dipinta un’enorme farfalla - non un lepidottero, bensì pasta! - come a preannunciare il carattere culinario e appetitoso della serata.





Un po’ alla volta arrivano gli ospiti, incontro Maddalena Baldini, coordinatrice di redazione della casa editrice Trenta Editore, che, scoprirò, è anche la relatrice e mediatrice della serata. Mi da gentilmente alcune informazioni pratiche (avrà forse notato che ero un po’ spaesata?), prima di scappare di sopra a terminare l’allestimento della sala.



La curiosità aumenta. Mentre mi guardo in giro e scatto foto ai vari particolari di design della sala bar
intorno a me, entra un signore, apparentemente spaesato pure lui, che mi guarda. Gli chiedo se posso essere d’aiuto, immaginando che si tratti di un altro ospite che cerca il gruppo della presentazione. Purtroppo, non solo non so rispondere alla sua domanda, ma scopro pochi attimi dopo che si tratta di Roberto Fiermonte, l’autore in persona. Benissimo, il menu della serata parte con una gaffe! Ottimo come inizio.


Intorno alle 19 siamo quasi al completo e ci apprestiamo ad entrare in sala, superato l’ultimo scalino della scala-farfalla la nostra attenzione viene attratta dai tavoli allestiti ad elegante buffet, con quelle che sembrano bruschette variopinte, bicchierini e coppette guarniti in allegre composizioni. Al centro, spicca lo scintillio di calici di varie fogge e misure. E naturalmente, a fianco, delle invitanti bottiglie di vino disposte in un’ampia coppa. A poca distanza, circondata da copie del libro su un tavolino, una scultura dorata raffigurante il viso di un uomo con la barba sembra contemplare di sottecchi i volumi e i presenti (e forse anche i taralli pugliesi). Infine, su un’altra postazione al margine della sala, un fornello a piastre elettrico. Il mistero si infittisce!

Il chiacchiericcio si interrompe, mentre alle spalle della scultura si accomodano la relatrice e i due protagonisti della serata: l’autore Roberto Fiermonte e l’executive chef dell’Hotel UNA Tocq Giuseppe Rai, curatore della prefazione del libro.



“Cercasi Broccoletti sulla Linea 33” nasce dalla passione di Roberto, pugliese doc giunto a Milano
per lavorare per l’Azienda di Trasporti Milanesi – precisamente come tranviere della storica linea 33 - per la cucina creativa. Passione che va di pari passo anche con la necessità, dal momento che al suo arrivo a Milano Roberto, come lui stesso ammette con un sorriso, di cucina ne sapeva ben poco. E così, complice anche la lunghezza della linea ed il rapporto che tram tram facendo si era creato con i passeggeri (in questo caso, in nome della cucina, il divieto di parlare al conducente passava amichevolmente in secondo piano), iniziarono scambi di idee, suggerimenti e vere e proprie procedure per la preparazione dei piatti più famosi della tradizione meneghina.

Ecco dunque 33 ricette scritte in modo semplice e comprensibile a tutti, suddivise in capitoli (anzi, fermate), ciascuno a sua volta introdotto da un breve e spiritoso elogio dell’ingrediente-chiave a cura dello Chef Giuseppe Rai. Non solo ricette, però. Fra un capitolo e l’altro, troviamo delle divertenti vignette a cura dell’artista e fumettista torinese Massimo Picheca.

La presentazione è anche e soprattutto un piacevole dialogo, aperto a più opinioni e modi diversi di concepire i piatti, a dimostrazione del fatto che in cucina possono coesistere più varianti, personalità, gusti (chiedete a Roberto e allo Chef Rai quale tipo di pasta è meglio per cucinare: Roberto vi consiglierà quella preferibilmente liscia o prettamente liscia, mentre lo Chef, come in una vignetta in stile angioletto contro diavoletto, tenterà di farvi cambiare idea e di propendere per quella rigata). Fermo restando, e su questo erano tutti d’accordo, che per la buona riuscita di queste ricette sono fondamentali gli ingredienti tipici delle tradizioni milanese e pugliese, accostati in curiose combinazioni tutte da provare. Per esempio, l’autore svela un binomio interessante per un secondo o un contorno: porcini e cime di rapa.




Provare per credere, appunto. Per cui, terminata la parte verbale della presentazione ha inizio anche la fase sperimentazione/degustazione: il buffet viene preso d’assalto, e assaggiamo Burratine, Tris di Friselle multicolore, Cicerchiata, Bruschettone con olio e origano, accompagnati dai vini gentilmente forniti dalle tenute Eméra. La spiegazione delle varietà di vini offerti, seppur ben articolata ed esauriente, non riceve forse l’attenzione che avrebbe meritato, dal momento che in sala ferve la fase sperimentazione e l’appetito aumenta.

L’autore e lo Chef Rai poco dopo ci deliziano con uno show-cooking su orecchiette con broccoletti, cotte al momento. Anche in questo caso, i due sono cordiali e disponibili con tutti noi e rispondono alle nostre curiosità, dando utili consigli e spunti per la preparazione a casa.


La serata ha anche una parentesi di gioco: prima dei saluti finali, viene estratto fra tutti gli invitati il vincitore della scultura “Umanità”, creata e donata da Enrico Fiermonte, fratello dell’autore, appositamente per la serata di presentazione del libro.



A ricordo di questa esperienza, oltre naturalmente alle foto e a questo resoconto, conservo la mia copia autografata (ottenuta con l’amichevole collaborazione della coordinatrice editoriale Barbara Carbone, che molto gentilmente mi ha aiutato a cogliere l’attimo prima che si volatilizzasse anche l’ultima rimasta), in cui ho adocchiato la preziosissima sezione “Consigli”, ed una ricetta che promette bene: “Bucatini Pancetta e Melanzane”.







Commenti

  1. Mi sarebbe piaciuto molto assistere! Dalle foto sembra magnifico *^*

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  2. Felice di conoscerti Silvia! Dev'essere stato un bellissimo incontro *-*

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  3. Molto molto bello *_* benvenuta Silvia :)

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