LE NOSTRE RECENSIONI


[BlogTour] Il giorno della Memoria


Sono convinta che sia giusto non dimenticare mai il passato, perché la storia e gli avvenimenti che la caratterizzano ci ricordano che non dobbiamo commettere gli stessi errori.

Oggi insieme ad altri 7 libri vi consiglierò un libro e un film perfetti per questa giornata e in fondo al post troverete anche un test...

Ho scelto per voi un libro uscito oggi e che ė tratto da una storia vera, che tocca nel profondo e lascia l'animo segnato, ma che rispecchia in pieno quello che stava accadendo durante il dominio e la follia del Terzo Reich. Questo libro ci ricorda che le vittime della follia nazista non furono solo quelle che morirono all'interno dei Lager, la pazzia hitleriana era immensa e spaventosa e ha portato alla morte di tantissimi innocenti solo perché non considerati ariani, ma venivano visti come carne da macello e cavie...

Prezzo: € 17,00
E-book: € 8,99
Pagine: 336
Editore: Mondadori Ragazzi
Data Pubblicazione: 25 Gennaio

Trama

Nella Germania del Terzo Reich, mentre imperversa l'occupazione nazista e milioni di persone vengono perseguitate, Ernst Lossa si chiede: "Perché io? Perché proprio io?"
Ernst ha solo quattro anni quando, nel 1933, viene separato dalla sua famiglia di nomadi e mandato in un orfanotrofio, e poi da lì trasferito in un riformatorio. Giudicato "irrecuperabile", all'età di dodici anni viene trasferito ancora, questa volta in un manicomio. Ernst però non si arrende all'immagine di sé che vede riflessa negli sguardi degli altri. Non si sente né diverso, né sbagliato. Nonostante gli orrori nazisti non risparmino neanche i bambini, lui stringe amicizie e vede nascere il suo primo amore, lottando fino alla fine per la salvezza.

Tra il 1939 e il 1945 oltre 200.000 persone furono vittime del programma di eutanasia nazista. 

Questa è una storia vera, per ricordare Ernst e tutti coloro che come lui hanno amato la libertà.






Come film ho scelto uno di quei film che hanno lasciato un segno profondo in tutti coloro che lo hanno visto, un film che fece parlare di se e che portò molti spettatori alla fine ad alzarsi e applaudire e nello stesso tempo fischiare ed esultare... Chi di voi ancora ricorda quel cappottino rosso? Si avete capito sto parlando di The Schindler's list, film tratto dall'omonimo libro di Thomas Keneally.


Che cosa significava finire nella "lista di Schindler"?
Chi era in realtà Oskar Schindler, giovane industriale tedesco cattolico e corteggiatore di belle donne?

Ritenuto da molti un collaborazionista, Schindler sottrasse uomini, donne e bambini ebrei allo sterminio nazista, trasferendoli dai lager ai suoi campi di lavoro in Polonia e in Cecoslovacchia, dove si produceva materiale bellico. Così, fornendo armi al governo tedesco e versando enormi somme di denaro, Schindler salvò migliaia di persone. Resta però un mistero il motivo che lo spinse a intrprendere quella sua personale lotta al nazismo.








Prima di concludere vi voglio racontare qualcosa della mia famiglia... Mio nonno è morto a 72 anni quando io ne avevo  2 e mezzo, tutto quello che so di lui mi fu raccontato da mia nonna... In estate ci si sedeva con lei fuori dal balcone e ci raccontava le storie di guerra. Mi disse che mio nonno mentre era nel porto di Bordeaux sull'Himalaya, la nave su cui prestava servizio come macchinista, vene catturato dalle truppe naziste e deportato... Mio nonno impiegò due anni a rientrare a Genova, a casa conserviamo ancora il foglio su cui scrisse cosa era successo, dove fu deportato e quanto dovette restarci. Lui era un sopravvissuto e rientrò in Italia viaggiando a piedi! Mia nonna mi racconta che quelli della seconda guerra mondiale furono anni difficili, ci si svegliava in piena notte per le sirene che segnalavano un bombardamento e si scappava nei tunnel ancora in pigiama. Genova fu una delle prime città a liberarsi grazie ai partigiani e sono tante le storie di quel periodo, alcune davvero terrificanti e non sempre la resistenza ne usciva pulita...




Ed ora ecco a voi un piccolo test...




Commenti

  1. bellissimo test. devo ammettere che la domanda sui colori mi ha colta impreparata.. e sono andata a cercare la risposta... non sapevo sinceramente la distinzione che facevano in base ai colori... bellissimo post, molto toccante, e bei suggerimenti di lettura.. ancora oggi a distanza di anni non capisco come sia potuto succedere tutto ciò... <3

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  2. A volte, guardando quello che ci circonda ora, mi chiedo se veramente abbiamo imparato qualcosa

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  3. Mi sono chiesta tante volte cosa abbia spinto l'uomo a commettere tali atrocità e come sia riuscito a portarle a termine con tanta freddezza. Mi vengono i brividi solo a pensarci. E non parlo solo dei Nazisti, ma anche di quello che hanno fatto i giapponesi ai cinesi durante Massacro di Nanchino...roba da mettersi le mani nei capelli.

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  4. Credo, anzi so, che purtroppo la mentalità che ha portato a quest'atrocità è ancora viva. Purtroppo il mondo degli esseri umani è pieno di ignoranza, intolleranza e crudeltà.

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  5. gran bel post. Che bello sentire i racconti della nonna. The Schindler's list un film che voglio rivedere. Grazie anche per il titolo del libro.

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    1. https://haylin-robbyroby.blogspot.it/2017/01/top-of-post-30-gennaio-2017.html messo tra i post migliori della settimana

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  6. Che bella la tua testimonianza su tuo nonno... bellissimo anche il libro che hai consigliato... Purtroppo sembra proprio che ancora oggi non abbiamo imparato niente dai sbagli del passato!

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