LE NOSTRE RECENSIONI


[BlogTour] Seme di Strega di Margaret Atwood: Tappa #5 - Felix e Teaser



Finiamo la settimana con un post dedicato al nuovo libro di Margaret Atwood: Seme di Strega!



SEME DI STREGA


di Margaret Atwood

Prezzo: € 20,00 | Ebook: € 9,99|
Pagine: 318 | Genere: Narrativa Contemporanea |
Editore: Rizzoli | Data di pubblicazione:  2 Novembre

Trama

Felix è un regista teatrale di successo. Da parecchie stagioni, le punte di diamante del cartellone del Makeshiweg Theatre Festival sono proprio i suoi allestimenti ingegnosi, provocanti per natura. Eppure, nulla di ciò che ha portato in scena finora potrà reggere il confronto con la brillante, spiazzante rilettura della shakespeariana Tempesta che, all'indomani della morte dell'amata figlia Miranda, Felix si è messo in testa di produrre. O per lo meno, questo è il piano. Se non che, vittima di un volgare tradimento da parte del suo socio in affari, Felix si ritrova d'improvviso a vivere in totale solitudine, estromesso con un colpo di mano dal mondo del teatro, in una catapecchia in mezzo al niente: uno sconfortante luogo pieno di assenze che però si rivela ben presto ideale per rimasticare le sue mire di vendetta contro chi pensava di averlo ormai escluso, giocando d'astuzia, dal palcoscenico della vita.
 

FELIX E TEASER

Felix è un grande regista, acclamato e famoso, ha 50 anni e nella sua vita ha avuto due grandi amori che purtroppo lo hanno lasciato troppo presto...

"Avrebbe dato il meglio di sé come attore e regista. Avrebbe fatto il massimo possibile, piegato la realtà fino a farla fremere. C'era una disperazione febbrile in quei suoi sforzi lontani, ma il meglio dell'arte non scaturisce forse dalla disperazione? L'arte non é forse sempre una sfida lanciata alla Morte? Uno sprezzante dito medio alzato sull'orlo dell'abisso?"

Quando tutto diventa difficile e perde anche il lavoro Felix decide di allontanarsi da tutti, sparire e diventare qualcun altro...

"Chiamò un’impresa di traslochi e chiese loro quando poteva-no venire. Era un’emergenza, disse; aveva bisogno che ogni cosa fosse imballata e messa in un magazzino il prima possibile; avrebbe pagato quello che c’era da pagare. Firmò un assegno per il proprietario della casa versando l’importo dovuto per il resto del periodo. Andò in banca, depositò la misera buonuscita di Tony, informò il direttore che presto avrebbe cambiato indirizzo e l’avrebbe comunicato per lettera. Fortunatamente aveva da parte qualche risparmio. Poteva rimanere invisibile al mondo intero, per ora."

È un uomo ossessionato, ma anche un genio come regista e dal momento in cui decide di sparire e assumere una nuova identità si impegna per portare in scena la sua Tempesta e per vendicarsi

"Primo, doveva recuperare la sua Tempesta. Doveva metterla in scena, in qualche modo, da qualche parte. Le sue motivazioni trascendevano il teatro; non avevano niente a che vedere con la reputazione, la carriera... nulla di tutto ciò. Semplicemente, la sua Miranda doveva essere liberata dalla bara di cristallo; doveva esserle restituita una vita. Ma come farlo, dove trovare gli attori? Gli attori non crescevano sugli alberi, per quanto numerosi fossero gli alberi intorno alla sua tana. Secondo, voleva vendetta. La bramava. La sognava a occhi aperti. Tony e Sal dovevano soffrire. La sua attuale situazione deplorevole era colpa loro, in gran parte. L’avevano trattato da pezzente. Ma che forma avrebbe potuto prendere la sua vendetta? Queste erano le due cose che voleva. Le voleva ogni giorno di più. Solo, non sapeva come fare a realizzarle."


Commenti

Posta un commento