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[ReviewTour] Tra mille baci d'addio di Vanessa Sorbero


Buon venerdì Colors,

la settimana è giunta al termine ed è finalmente arrivato il tanto atteso weekend :) Per concludere in bellezza questa settimana piena di recensioni oggi vi parlo di un libro tutto italiano: Tra mille baci d'addio!


TRA MILLE BACI D'ADDIO


di Vanessa Sorbrero

Prezzo: € ---| Ebook: € 2,99  |
Pagine: 229| Genere: Contemporary Romance |
Editore: Les Flâneurs Edizioni | Data di pubblicazione:  17 Dicembre 17

Trama

Milano, una notte come tante altre, la solita discoteca e una folla di infinite persone. Quando Veronica esce con le sue amiche, ancora non sa che quella serata segnerà l'inizio della storia che sconvolgerà la sua vita. Non sa che quel cambiamento ha un nome: G. Una sola lettera che diventa una maledizione, un ragazzo dalle mani calde e il cuore di ghiaccio che le fa spazio tra le sue lenzuola ma non nella sua vita. Veronica lo cerca disperatamente, anche quando sembra irraggiungibile, anche quando fa più male che bene. Non ne può fare a meno, perché in lui vede l'amore che ha sempre desiderato. Riuscirà G a darle quello di cui ha bisogno, oppure lei dovrà trovare il vero amore dentro se stessa?


  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Non è facile scrivere questa recensione perché se da una parte ho trovato questo libro scritto benissimo e anche molto scorrevole, tanto da finirlo in poche ore, dall'altra non mi ha emozionato, non mi ha coinvolta e non sono riuscita a trovare nulla che mi facesse entrare in sintonia con i protagonisti.
Veronica e Gabriele son due personaggi completi, descritti con cura e di cui l'autrice da un profilo psicologico d'eccezione: Veronica è giovane, va all'università e ha qualche paranoia, tende a fare un dramma di tutto, a piangersi addosso, si affida spesso all'alcool anche se non è affatto un'alcolizzata; Gabriele è più maturo, ma è disincantato, non vuole impegni, ma tende sempre a tener Veronica legata a lui, ma mentre lui non ha problemi se lei ha altre storie lei tende a diventar gelosa, ad arrabbiarsi e questo l'ho trovato immaturo, in fondo perché lei può fare i comodi che vuole e lui no?
Tutta la storia ruota intorno ai due protagonisti, al loro continuo tira e molla, a Veronica che è incapace di restare ferma sulle sue decisioni e che cede al primo sms di Gabriele, tornando a farsi del male per poi piagnucolare e lamentarsi del suo destino avverso, quando in realtà è lei l'unica responsabile del suo destino. Tra mille baci d'addio è un po' il percorso di crescita di Veronica, che resta intrappolata in una storia senza futuro, incapace di darci un taglio, di dire definitivamente addio e continuando a illudersi, ma piano piano un pezzetto per volta prende coscienza della verità e comprende quanto vale veramente e che quello con Gabriele è un rapporto malato, che non porta a nulla di buono.
Purtroppo il fatto che la maggior parte del libro sia centrata su Veronica, sul suo rapporto altalenante con Gabriele e sul suo modo un po' volubile di trattare gli altri ragazzi che le girano intorno mi è stato difficile farmi coinvolgere dalla storia, che ho trovato monotona, senza grandi emozioni e per nulla travolgente.
Nel complesso, come ho anticipato all'inizio, il libro è scritto davvero bene, si legge velocemente e riesce anche a catturare l'attenzione del lettore, che però resta sempre distaccato, come uno spettatore a bordo campo, che immobile segue la partita svogliatamente, tendendo a distrarsi e non riuscendo poi ad esultare per il risultato finale.
La Sorbero ha talento, il suo stile narrativo è particolare, incuriosisce e il modo in cui descrive i personaggi, ne scandaglia la mente mostrando al lettore carattere e pensieri più profondi rende la lettura scorrevole e solo a tratti ci si distrae, inoltre il continuo tira e molla dei due protagonisti se da una parte non coinvolge il lettore dall'altra lo incuriosisce, portandolo a non staccare gli occhi dalle pagine.
Purtroppo il libro a mio parere manca di pepe, i sentimenti sono sbiaditi, ma non mi sento di sconsigliare Tra mille baci d'addio, perché ha una trama diversa, meno sdolcinata e fa riflettere su come spesso noi donne ci buttiamo via accontentandoci di qualche briciola d'amore.






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