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[Review Party] L'amante innocente di Elle Croft


Ben trovati Lettori!

Come vi avevo preannunciato quella di oggi è e sarà ancora una giornata molto ricca sul fronte libri. La Casa Editrice Longanesi ha infatti reso questo intenso giovedì ancora più interessante portando nelle nostre librerie un altro esordio letterario: Elle Croft ha deciso di presentarsi ai suoi lettori con L'amante innocente, un Domestic Thriller che nonostante qualche difetto sono certa farà parlare di sé. Ed è quello che faremo oggi noi, insieme a La Stamberga d'Inchiostro, Bookspedia ed Il Libro sulla finestra.

L'AMANTE INNOCENTE.


L'AMANTE INNOCENTE
di Elle Croft

Prezzo: € 18,60 | Ebook: € 9,99
Pagine: 360 | Genere: Thriller psicologico/Domestic Thriller
Editore: Longanesi | Data di pubblicazione: 14 Giugno 2018

TRAMA
Nel suo romanzo d’esordio, L’amante innocente, Elle Croft esplora il mondo inquietante del domestic thriller. Con la vicenda della sua protagonista, Bethany, l’autrice indaga i confini sfuocati tra innocenza e colpevolezza, chiedendosi se basti un solo piccolo errore per rovinare tutto ciò che si è costruito nell’arco di una vita. La vita di Bethany Reston scorre perfetta: da un lato il suo matrimonio felice, dall’altro la relazione extraconiugale con un uomo importante per cui lavora, di cui però nessuno dovrà mai venire a sapere. Tutto cambia quando l’amante di Bethany, proprio poco dopo aver litigato con lei, viene trovato morto, brutalmente assassinato. Per evitare che il suo segreto venga scoperto, e il suo matrimonio distrutto, la donna è costretta a nascondere sia il proprio dolore sia la propria testimonianza alla polizia. Eppure qualcuno è a conoscenza della sua relazione e la minaccia in modo sempre più aggressivo e diretto. È così che per Bethany inizia un incubo, perché tutti gli indizi sembrano indicare proprio lei come l’assassino. L’unica soluzione possibile per la protagonista è trovare ad ogni costo il vero colpevole, anche se questo comporta fare ciò che nessun altro vorrebbe: mettersi sulle tracce di un assassino.

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO.

Nella sua dimensione più estrema ogni libro, di fatto, rappresenta un rischio concreto per un lettore: chi assicura che tra le sue pagine egli vi troverà una storia avvincente, emozionante o appassionante? Chi può dire con certezza che una trama ben congegnata, in grado di attirare l’attenzione di uno scrupoloso amante della lettura, si trasformi poi in un romanzo (quasi) impeccabile? E quando si tratta di esordi narrativi il tutto viene forse ancora più amplificato dalla più grande incognita sull’autore: non ci sono termini di paragone capaci di rassicurarci, esiste solo la curiosità e la cieca fiducia che il nostro animo può riporre sul romanzo sulla base di pochi semplici e superficiali elementi. Un rischio, appunto. Esattamente come quello che ho voluto correre io abbracciando la vicenda ricreata da Elle Croft ne L’amante innocente, un thriller risultato poi essere imperfetto, ma dotato di una forza e di una capacità narrativa ormai sempre più rara.

Solo qualche mese fa Bethany Reston non avrebbe mai potuto immaginare il risvolto che avrebbe preso la sua vita. Fotografa per passione e per professione e moglie amorevole, la sua carriera è riuscita finalmente a decollare grazie ad un servizio che lo stesso Calum Bradley, ricca personalità conosciuta nel mondo dello spettacolo e non solo, le ha commissionato. Innamorarsi di lui e divenire la sua amante non era certamente previsto: avvolta dal suo fascino, infatti, per Bethany ritrovare tra le sue braccia una calda passione non è stato difficile, nonostante l’amore per Jason, suo marito, e la dedizione per un lavoro che non ammette alcun tipo di errore. Quando, però, il corpo di Calum viene ritrovato senza vita poco dopo un loro incontro, la vita di Bethany comincia a trasformasi in un incubo: è possibile che lei diventi una sospettata per il brutale omicidio? Continuare a mantenere il segreto sulla loro relazione oppure dichiarare la verità alla polizia e rendersi partecipe, nel suo piccolo, delle indagini: qual è la strada giusta da seguire? Ma mentre Bethany si ritrova a dover decidere del suo destino, qualcuno dimostra di essere a conoscenza di tutto, cominciando a minacciarla, facendo piombare la donna nel più oscuro dei sogni: chi si è macchiato veramente del sangue di Calum Bradley?

Un romanzo accattivante fin dalle prime pagine, quello che porta la firma di Elle Croft, una storia appassionante capace di incuriosire e travolgere il lettore fin dalle prime battute, una vicenda poco originale nel suo contesto, ma ugualmente abile a tracciare una netta linea di demarcazione tra gli esordi poco riusciti e quelli, invece, imperfetti ma convincenti soprattutto nella propria narrazione. E’ così che si potrebbe definire in poche righe L’amante innocente, un domestic Thriller avvincente che ha fatto proprio della costruzione narrativa il suo vero punto di forza: analizzata interamente dal punto di vista della protagonista, la vicenda che ruota attorno al brutale omicidio di Calum Bradley riesce ad insinuarsi senza difficoltà nella mente di un lettore quasi interamente assuefatto dai pensieri della stessa, spesso confusionari ma dotati di una dinamicità tale da imporre perfettamente il proprio ritmo al romanzo, che risulta così essere fin da subito coinvolgente e che, soprattutto, si dimostra in grado di celare nel migliore dei modi quei piccoli difetti che hanno fatto dell’esordio di Elle Croft un unicum non impeccabile. 

A partire proprio dalla caratterizzazione del suo personaggio principale, spesso poco coerente nelle sue idee e nel mettere in pratica regole semplicemente basilari del convivere civile, fino ad arrivare all’evoluzione della vicenda, in cui i colpi di scena risultano essere purtroppo prevedibili, ma comunque dotati di quel senso di ansia ed inquietudine che si richiedono ad ogni Thriller, passando attraverso le differenti dinamiche e tematiche che nel corso delle pagine si susseguono inesorabili, forse rendendo il tutto meno innovativo di quanto si possa immaginare, L’amante innocente si rivela essere costellato da piccole mancanze che sebbene non ne pregiudichino la lettura, non riescono a renderlo quel romanzo compiutamente affascinante che speravo fosse.

In un esordio narrativo interessante, ma imperfetto Elle Croft riesce a catturare il lettore soprattutto grazie ad uno stile semplice ed immediato, capace di accompagnarlo dolcemente, pagina dopo pagina, all’interno di un mistero non impossibile da risolvere, ma in grado di fare dell’angoscia una delle sue migliori caratteristiche.


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