LE NOSTRE RECENSIONI


[ReviewParty] The Player di Vi Keeland


Torna in libreria una delle autrici che più amato nel 2017 e che ho avuto l'incredibile fortuna di incontrare di persona al Festival New Romance: Vi Keeland! Pronti a festeggiare con noi e scoprire qualcosa di più sui libri che renderanno bollente l'estate?

Però prima vi lascio una ricetta ispirata a questo meraviglioso libro... 


Per questo libro oggi ho deciso di preparare il Chili con carne messicano...


INGREDIENTI

400 g di carne di manzo
1 cipolla bianca
1 cipolla rossa
400 g di fagioli neri o borlotti
400 g di pomodori pelati
1 peperone rosso
Peperoncino fresco, coriandolo e cumino a piacere

PREPARAZIONE

Saltare la carne in padella con un filo di olio e quando sarà dorata aggiungere le cipolle e il peperone tagliati in cubetti regolari, incorporarvi anche il peperoncino e le altre spezie  e far cuocere il tutto per circa 5 minuti. Aggiungere i pomodori pelati schiacciati, l’aglio tritato, il pepe, il concentrato di pomodoro e portare ad ebollizione.


Quando la carne sarà cotta, aggiungere anche i fagioli precotti, mescolare, aggiustare di sale e cuocere per altri 5 minuti.


Spegnere il fuoco e far riposare il chili messicano per 5-10 minuti in modo che si assesti e si insaporisca ancora di più.


Servire con tortillas di mais.



THE PLAYER

di Vi Keeland

Prezzo: € 9,90 | Ebook: € 6,90 |
Pagine: 309 | Genere: Sport Romance |
Editore: Sperling & Kupfer| Data di pubblicazione:  12 Giugno

Trama


La prima volta che Delilah incontra il famoso quarterback Brody Easton è in uno spogliatoio maschile, al termine di una partita. È la sua prima intervista come commentatrice sportiva. Un incarico importante e conteso, per il quale sono stati presi in considerazione molti altri giornalisti uomini , ma sui quali Delilah ha avuto la meglio, dopo molta gavetta e molti sacrifici. Figlia di un famoso giocatore di football, Delilah è praticamente cresciuta in questo mondo, una mosca bianca in un universo di testosterone, sa come muoversi e non è facile metterla in un angolo. Eppure, quando Brody Easton già alla prima domanda decide di mettersi a nudo, letteralmente, lasciando cadere l'asciugamano che lo copre, lei non sa proprio che fare. A metterla in difficoltà non è tanto la statuaria bellezza, quanto l'atteggiamento provocatorio e la sfacciataggine dell'atleta che, fin da subito, inizia infatti a flirtare con lei. Ma Delilah non esce con i giocatori. O meglio, non esce con quel tipo di giocatore: di bell'aspetto, forte, arrogante, che vive di vittorie e conquiste, dentro e fuori dal campo. E Brody Easton in questo è un vero giocatore.
  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Vi Keeland è entrata nel mio cuore l'estate scorsa ed è un vero piacere ritrovarmela tra le mani proprio a inizio estate, in un certo senso il caldo delle mie vacanze inizia sempre insieme a lei :)
Ho amato Bossman, ma mai avrei immaginato che mi sarei persa per The player, che devo ammettere è qualche gradino al di sopra rispetto a Bossman e inoltre mi ha regalato emozioni molto intense, risate e anche qualche lacrima.
Il libro inizia subito in quarta, il lettore fa infatti subito la conoscenza di Delilah e la sua amica Indie e Dalilah e la loro ironia e le loro battutine sono impagabili, si svelano da subito fin dalle prime pagine, conquistano il lettore e fanno pensare "ottimo e questo è solo l'inizio!". Dalle prime pagine in poi la lettura va solo a migliorare in un'escalation di situazioni imbarazzanti, divertenti e soprattutto rese veramente bollenti dall'ingresso di Brody Easton, il quale non ha mai imparato a fare il nodo all'asciugamano intorno alla vita dopo la doccia: monellaccio!!
Brody è sfacciato, non ha peli sulla lingua, non ha nessun tipo di filtro e non rende per nulla la vita facile alla dolcissima Dalilah, che è si sexy e anche molto dolce, ma sa difendersi perfettamente e quando necessario tira fuori le grinfie: li ho amati tantissimo entrambi, ognuno in modo diverso, ma entrambi dall'inizio alla fine senza mai dubitare delle loro scelte, comprendendoli fino in fondo e questa è davvero una novità per me, che di solito trovo sempre un difetto ad uno dei protagonisti.
Brody e Dalilah apparentemente sono piuttosto diversi: sfacciato e impertinente lui, posata e moderata lei, ma entrambi hanno un passato che li tormenta, il loro cuore è ancora saldamente ancorato a qualcuno che volontariamente o meno li ha feriti e sono in un certo senso spaventati dall'amore...
I libri della Keeland non sono solo personaggi dalle belle facce e sesso bollente, sono libri con delle storie ben costruite, con tematiche importanti come in questo caso la droga, la morte, l'alzheimer, i pregiudizi sulle donne e tanto altro e tutto viene affrontato con grande sensibilità, il tutto è ben amalgamato con la parte più frivola e piccante del libro, ma ne è una parte importante, che rende speciali i protagonisti, rendendoli più umani agli occhi del lettore.
Sia i protagonisti sia i personaggi secondari son ben costruiti, hanno delle caratteristiche precise e ben delineate, che permetto al lettore di immaginarseli pagina dopo pagina, inoltre la storia è raccontata sia dal punto di vista di Brody sia da quello di Dalilah e verso le ultime 100 pagine viene introdotto il PoV di Willow, che personalmente ho odiato moltissimo, ma la cui presenza è necessaria per dare a Brody e Dalilah la spinta per lasciarsi andare definitivamente al loro presente.
Vi posso assicurare che pagina dopo pagina vi innamorerete sempre di più dei protagonisti, della storia che hanno da raccontare e vi farete tantissime risate grazie alle loro battute pungenti, alla malizia per nulla velata di Brody e a quella sua boccaccia da sporcaccione che riesce a far venire i brividi lungo la schiena solo leggendolo... Come vi ho scritto all'inizio ho riso davvero tanto, ma ci sono stati anche momenti più seri e situazioni difficili e drammatiche che hanno un po' smorzato il racconto, rendendolo però solo più interessante, dandogli quel pizzico di serietà e credibilità che rendono The player un libro a dir poco perfetto e per nulla banale.
Personalmente penso che Vi Keeland abbia superato se stessa con questa storia e come sempre il suo stile fresco, frizzante, divertente rende la lettura piacevole, scorrevole e leggera, il tutto è arricchito da un linguaggio a volte si un po' scurrile, ma moderno, credibile e vi assicuro che quello che esce dalla bocca di Brody riscalda gli animi più delle scene di sesso presenti...
Non mi resta che dirvi di correre subito in libreria a comprare The player e non importa se non avete mai letto Bossman, perchè i due libri non sono collegati in nessun modo, ma visto che trovate leggetevi anche quello... non ve ne pentirete!






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