Recensione: Ci pensa il cielo di Liliana Onori

CI PENSA IL CIELO

di Liliana Onori

Prezzo: € 15,00 | Ebook: €  0,99 |

Pagine: 428 | Genere: Narrativa Rosa |

Editore: Librosì Edizioni | Data di pubblicazione:  Marzo 2018

Trama

Irlanda, primi del 1900. Hope, ragazza ribelle di una famiglia nobile entra a far parte del movimento delle suffragette. Coraggiosa ma inesperta, stringe una pericolosa amicizia con l'attivista Ashling, mentre si innamorerà del suo stesso nemico, Jude il poliziotto bello e orgoglioso incaricato dal governo di sedare le ribelli. Ma il destino ha in serbo per la tenace Hope altre sorprese, il mare riporta a casa un fantasma del passato, di un amore che non è stato dimenticato. "Ci pensa il cielo" è l'atteso sequel di "Come il sole di mezzanotte" e ci riporta indietro nel tempo e nello spazio per farci viviere un'altra intensa storia d'amore e di passioni.

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Nonostante abbia letto una quantità esagerata di libri, non avevo ancora trovato un romanzo con ambientazione storica che parlasse del movimento delle suffragette.

Mi è davvero piaciuta l’ambientazione di questo romanzo che mescola fantasia e realtà storica in maniera magistrale e la trama è originale proprio perché la protagonista Hope, aderisce al movimento delle suffragette sposandone in pieno gli ideali e andando contro all’opinione comune di quel tempo. Durante la militanza verrà arrestata e si innamorerà del poliziotto Jude, incaricato di sedare le rivolte delle donne.

I personaggi sono tutti ben strutturati, sia emozionalmente che psicologicamente, in particolare i due protagonisti Hope e Jude risultano davvero reali e tridimensionali, così da far immedesimare il lettore nella trama della storia.

I dialoghi sono ben congegnati, anche se qualche volta risultano troppo moderni e non particolarmente conformi all’ambientazione: del resto il libro è ambientato nei primi anni del ‘900 e forse qualche frase formale sarebbe stata più consona.

Purtroppo ci sono un po' troppi refusi per i miei gusti, parole ripetute e in uno o due casi intere frasi dove si evince che manca una parola.

L’ambientazione è coerente con la storia così ben delineata che diventa un valore aggiunto per l’immedesimazione con i personaggi.

Un libro che mi ha fatto emozionare e anche riflettere, sicuramente mi ha fatto venire voglia di cercare informazioni sul movimento delle suffragette e sulla loro storia.

Ci pensa il cielo mi è davvero piaciuto, peccato per i così tanti refusi, quindi non posso dare il voto pieno ma quattro stelle se li merita tutte.

Consigliato a coloro che amano il genere Rosa e non solo!