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Manga - Consigli di Lettura #21: Yona - La principessa scarlatta n. 1 di Mizuho Kusanagi

Ciao a tutti Lettori e ben trovati! 

Cominciamo questa nuova settimana di Ottobre parlando ancora una volta di MANGA e più precisamente dando il benvenuto anche in Italia ad una serie che molti attendevano: grazie ad Edizioni Star Comics, infatti, il primo volume di Yona – La principessa scarlatta, della mangaka Mizuho Kusanagi, è finalmente arrivato tra gli scaffali delle nostre fumetterie e librerie, portando con sé dolci ed ingenue atmosfere e la promessa di un mondo fantastico in cui eroine e guerrieri combatteranno senza esclusioni di colpi per il proprio futuro.

YONA - LA PRINCIPESSA SCARLATTA N. 1


YONA - LA PRINCIPESSA SCARLATTA N. 1
di Mizuho Kusanagi

Prezzo: € 4,50 (in promozione fino al 28 Ottobre a € 1,90
Pagine: 192 | Genere: Shojo
Editore: Edizioni Star Comics | Data di pubblicazione: 26 Settembre 2018

TRAMA
Yona, principessa del Regno di Kouka e unica figlia del re, è cresciuta circondata dalle attenzioni del padre e della sua guardia del corpo Hak. Il giorno dei festeggiamenti per il suo sedicesimo compleanno arriva a corte suo cugino Suwon, di cui è innamorata. La ragazza è al settimo cielo, totalmente ignara del crudele scherzo che il destino ha in serbo per lei... un’attesissima saga fantasy intrisa di romanticismo, tra epiche lotte e antichi regni!

IL MIO PENSIERO.

Incuriosita dalla trama prima e dalle promesse che fin dal suo annuncio la storia ha attirato inevitabilmente verso di sé dopo, immergersi nell’universo di Yona – La principessa scarlatta è stato quasi come tuffarsi in un passato dal sapore magico, strabiliante ed incredibilmente malinconico che solo l’estro per me inimmaginabile di Mizuho Kusanagi poteva riportare lentamente alla luce.

Ormai giunta al suo sedicesimo compleanno, per Yona, principessa del regno di Kouka, le responsabilità di prossima erede al trono sono sempre più prossime. Cresciuta costantemente avvolta dalle premure del padre, il Re, e dalle attenzione del generale Hak, suo amico d’infanzia prima e guardia del corpo dopo, ciò che le si profila all’orizzonte sembrerebbe essere un regno amorevole da governare, ma nessuno avrebbe mai potuto prevedere un simile risvolto nel suo destino: il forte sentimento che cela, da tempo, nel cuore per Suwon, suo cugino, non ha più motivo di rimanere segreto, ma è proprio a colui che credeva di amare più di chiunque altro al mondo che, forse, deve fare maggiormente attenzione. Sulla giovane principessa gravitano forze ancestrali più grandi di quello che lei stessa credeva e sarà la sua stessa vita, presto, ad essere messa in pericolo: di chi può veramente fidarsi Yona?

Dai toni delicati e sognanti, contrassegnati spesso da un’ironia capace di dare risalto anche alle emozioni più pure, e da un immaginario fantastico che si dimostra abile ad attingere ad uno schema narrativo classico senza stravolgerne le regole ed anzi rafforzandone ancor di più le dinamiche, Yona – La principessa scarlatta riesce fin dalle prime tavole ad incuriosire un lettore già fortemente affascinato dal mondo che Mizuho Kusanagi è stata in grado di costruire così sapientemente, anche grazie alla minuziosa attenzione riservata, consciamente o meno, alle atmosfere e agli ambienti che fanno da sfondo alla vicenda e che riportano regni perduti e trame di corte al centro di una narrazione emotivamente molto incisiva. Coadiuvata da una linea non particolarmente morbida, ma incredibilmente espressiva, quasi a voler fungere da contrasto ai forti sentimenti che caratterizzano la protagonista e a voler enfatizzare il più possibile il sottile velo di tensione che riesce a percepirsi quasi nell’immediatezza delle prime scene, la mangaka riesce, infatti, ad attirare in sole poche battute l’attenzione del suo pubblico introducendo in questo primo volume un intreccio che saprà mostrarsi sicuramente intrigante nel suo futuro sviluppo.

Effettivamente diverse sono le implicazioni che in questi primi capitoli Yona – La principessa scarlatta si rivela capace di custodire: da intrighi ad affetti familiari, dall’Amicizia all’Amore, dall’innocenza fanciullesca alla necessità di fronteggiare le proprie responsabilità, tutto ritrova un’armonia inattesa in un unico grande fattore che Mizuho Kusanagi ha saputo affrontare con un trasporto ben visibile al lettore, ossia quella forza dirompente che solo la cruda realtà sa possedere, e che, sono certa, saprà regalare profondi ed intensi momenti anche e soprattutto nel suo proseguire. Con uno slancio affatto banale e scontato verso un pubblico dalle ampie aspettative, la mangaka dimostra di saper fare un buon uso di ogni sua singola dote, affascinando il mondo fumettistico giapponese con una storia dal potenziale esplosivo.

Commenti

  1. mi è piaciuto molto questo manga, non vedo l'ora di leggere i prossimi volumi!

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