Recensione: Nel castello del lupo di Angela White

NEL CASTELLO DEL LUPO

di Angela White

Prezzo: €  5,50 | Ebook: € 3,99 |

Pagine: 218 | Genere:  Historical Romance |

Editore: Mondadori  | Data di pubblicazione: 1 Settembre 

Trama

Dopo anni di conquiste nelle terre d'Oriente, Warrick il ribelle torna ad Ashton Castle, regno del gemello Warren. Il suo cuore di lupo è deciso a reclamare per sé la bellissima Aisley dagli occhi di smeraldo, la dolce fanciulla che sola ha saputo donargli la pace durante gli anni irrequieti della sua tempestosa giovinezza. Aisley, però, è diventata donna all'ombra di un segreto che ha cambiato per sempre la sua vita. Il ragazzo da lei tanto amato in passato è oggi un uomo che la spaventa, ma anche la attrae inesorabilmente. Riuscirà a resistergli e proteggersi dalla forza della sua passione? E quale futuro potrà esserci tra una serva e il suo signore?

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Sono davvero poche le autrici italiane di cui sono innamorata perdutamente, di cui probabilmente mi ritroverei a leggere con passione e trasporto anche la lista della spesa per il cenone di Capodanno, consapevole che tutto ciò che scaturisce dalle loro penne è pura poesia e Angela White è una di queste autrici.

Ho ricevuto il libro appena uscito a settembre, ma poiché per me Angela non è solo una delle mie autrici preferite, ma anche una donna che stimo moltissimo ho deciso di aspettare a leggere Nel castello del lupo, perché volevo farlo con calma, senza fretta e godermelo pagina dopo pagina, lasciandomi avvolgere da ogni parola e perdendomi tra le pieghe del tempo, ritrovandomi nel XII secolo insieme a Aisley e Warrick.

Non ci sono abbastanza parole per descrivere la passione travolgente che investe il lettore fin dalle prime pagine di questo libro, il piacere di perdersi per qualche ora nell'Inghilterra di cavalieri, Lord, Re e Regine, ritrovandosi a vivere una bellissima fiaba, di quelle dove il bel cavaliere si innamora perdutamente di una ragazza qualunque e va contro tutte le leggi del suo mondo pur di conquistarne il cuore.

Angela White ci racconta una storia fatta di battaglie, tormenti, amori proibiti e passione e lo fa con una cura ed una maestria che da sempre la contraddistinguono e che rendono ogni sua storia reale, una storia capace di far viaggiare il lettore indietro nel tempo, facendolo camminare per Ashton Castle insieme a Aisley o facendogli vivere quell'ardore che brucia Warrick in battaglia.

Pagina dopo pagina il lettore diviene parte della storia di Aisley e Warrick, la cura con cui la White ne descrive non solo i luoghi, ma anche le emozioni fa si che la storia prenda vita davanti agli occhi del lettore, come se lui stesso fosse lì con loro, come bellissime immagini di un film che scorrono sullo schermo: tutto ha inizio nel 1144 quando Aisley ha solo 6 anni e Warrick 10, sono solo due bambini, ma il lettore subito li prende in simpatia, subito sogna immaginandoseli adulti... E li osserverà crescere, li vedrà scoprirsi ormai cresciuti 8 anni dopo, quando in loro qualcosa comincerà a cambiare, un qualcosa che crescerà con loro tormentandoli, bruciandoli dentro e rendendoli consapevoli che dovrebbero star lontani, che le loro mani non dovrebbero sfiorarsi, figurarsi poi le loro labbra! Vi ritroverete a sospirare leggendo dei pochi momenti rubati tra Aisley e Warrick, verrete rapiti dal modo in cui il giovane Warrick si lascia avvinghiare dalla calma e dalla tranquillità di Aisley, l'unica che riesca ad arginare quella rabbia e quell'inquietudine che lo differenziano dal suo gemello Warren, ma anche l'unica che alimenta costantemente quell'inquietudine quando non è al suo fianco. Aiskey invece è così dolce, pura, a volte ingenua, ma è anche coraggiosa, non si lascia abbattere o usare, il suo personaggio cresce piano piano, si evolve e da bambina un po' spaventata diviene una donna coraggiosa, con un cuore immenso e che sa ascoltare le persona intorno a lei, che si prende cura di coloro che sono in difficoltà dimostrando più e più volte di essere la perfetta signora di un castello.

Una delle cose che più amo di Angela White è la caratterizzazione dei suoi personaggi, così completi e imperfetti, tormentati, sempre in bilico su ciò che vorrebbero avere e ciò che è giusto, descritti con cura sia fisicamente sia psicologicamente e naturalmente è sempre la parte emozionale e psicologica quella su cui l'autrice pone maggiore attenzione, permettendo al lettore di poter empatizzare al meglio con i protagonisti, comprendendoli a fondo e osservandone anche il lato più oscuro. 

La storia è raccontata in terza persona con uno stile lineare e un linguaggio che ricorda molto l'epoca in cui è ambientata, tutto è delicato, passionale, mai volgare... Anche le poche scene di sesso sono descritte con passione, ma anche con molta poesia e con una finezza incredibili e ricordano le esplosioni di colore dei fuochi d'artificio.

Nal castello del lupo è un libro fatto di passione, amore, avventura e ci racconta in maniera accurata e veritiera la vita ai tempi dei cavalieri, è un libro fatto di storie e di persone, non è solo il racconto di una meravigliosa storia d'amore, ma anche di uomini che lottano contro i soprusi, che pur non essendo senza macchia vivono nel rispetto e nell'onore, un libro che ha il profumo della brughiera inglese e che sussurra al lettore le storie di armature lucenti, di bardi, menestrelli e grandi imprese.

Ancora una volta Angela White ha conquistato il mio cuore, mi ha fatto sognare ad occhi aperti e mi ha regalato una storia indimenticabile, lasciandomi addosso il bisogno di scoprire cosa si cela nelle altre storie della Strega Scalza...