Recensione: La Sorella Preferita di Jessica Knoll

LA SORELLA PREFERITA 

di Jessica Knoll

Prezzo: € 19,00  | Ebook: € 9,99|

Pagine: 477 | Genere: Thriller|

Editore: Rizzoli | 

Data di pubblicazione:  5 Febbraio 2019

Trama

Brett Courtney è una star di Goal Diggers, uno dei reality di maggior successo della tv statunitense, sotto le cui telecamere sfila, col trucco rifatto, la vita privata e lavorativa di quattro donne manager, belle, giovani e ricche. A ventisette anni, Brett ha per le mani un piccolo impero nel campo del fitness di lusso ed è già un'icona: omosessuale impegnata in una strenua battaglia per i diritti delle donne, ha l'ambizione di ridefinire l'identità femminile, a partire dai suoi canoni estetici. Quando la sorella maggiore di Brett, Kelly, viene scritturata nel cast del programma, la competizione fra le Diggers esplode rinfocolata dai produttori dello show, più che disposti a esasperare i conflitti fra le ragazze in cerca di una nuova, succulenta storyline. Perché il pubblico televisivo non vuole certo la verità: vuole lo spettacolo, vuole il sangue. E questa volta lo avrà.

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Ho scelto di leggere questo libro, perché stavo cercando un thriller con una trama diversa dal solito, ed effettivamente la trama di questo libro è originale.

Quattro donne manager, giovani, belle e senza scrupoli, fanno parte di un reality di successo dove si svolgono delle storytell create ad arte per rendere accattivante il programma.

A prescindere da ciò che accade davanti alle telecamere, queste donne hanno tra loro alleanze e obbiettivi diversi.

Una di loro verrà uccisa, chi sarà l'assassino?

Come già anticipato, la trama è originale ma per quanto mi riguarda in alcuni punti un pochino confusionaria.

I continui cambi di prospettiva, non fanno immedesimare il lettore, che rimane un osservatore passivo degli eventi.

Credo che l'Autrice abbia usato questa tecnica di scrittura per cercare di  far apparire il libro come uno schermo televisivo e il lettore come un telespettatore, visto che si parla di un reality.

Mi è capitato di leggere anche un romanzo  di un altra autrice americana che usava la stessa tecnica, ma a me che amo i libri, amo immedesimarmi nella trama e vivere le emozioni dei protagonisti, e soprattutto non amo guardare la tv, questo stile di scrittura non riesco proprio a farmelo piacere.

Comunque le protagoniste sono davvero ben delineate, concrete, vere, psicologicamente e caratterialmente ben descritte.

Brett è un icona omosessuale che lotta per i diritti delle donne, a capo di un azienda nel campo del fitness con la sorella Kelly e la nipote Layla.

Stephanie è una donna di colore, bellissima e ricchissima, sposata con Vince, un uomo che non riesce ad essere alla sua altezza e che la tradisce.

Lauren ha problemi con l'alcool e vuole far credere a tutti che ha smesso di bere  e Jen è una salutista che però ha un piccolo segreto.

Sicuramente sono tutte e quattro personaggi credibili e almeno due di loro sono personaggi in crescita.

I temi trattati sono interessanti, poiché si mette in luce quanta finzione c'è dietro ai reality, e soprattutto quanta cattiveria, invidia e voglia di primeggiare c'è tra le protagoniste di questo show.

buon uso dello show/don't tell anche se sinceramente alcuni discorsi  mi sono sembrati alquanto inutili, forse il libro avrebbe preso un ritmo diverso con una cinquantina di pagine in meno.

l'Ambientazione fa da perfetta cornice alla trama, ben curata e descritta.

Piccoli e grandi colpi di scena rendono la lettura interessante.

Finale non scontato.

Sinceramente la storia è accattivante, purtroppo non l'ho potuta apprezzare al meglio proprio per la tecnica di scrittura.

Spero che questo modo di scrivere non prenda piede, altrimenti assisteremo a un invasione di libri dove non potremmo fare altro che essere osservatori passivi.

Consigliato a chi ama i reality.

 e mezzo...