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Dalle pagine allo schermo...Pet Sematary di Stephen King


PET SEMATARY

di Stephen King

Prezzo: € 19,90 | Ebook: € 13,99 - |
Pagine:425  | Genere: Horror |
Editore:  Sperling & Kupfer
Data di pubblicazione: 16 Aprile 2019

Trama
"La morte è un mistero e la sepoltura è un segreto". Il dottor Louis Creed ha appena accettato l'incarico di direttore sanitario dell'Università del Maine, e con un certo entusiasmo: posizione di prestigio, magnifica villa di campagna dove Eileen e Gage, i suoi bambini, possono crescere tranquilli, vicini gentili e generosi in una cittadina idilliaca lontana dal caos metropolitano. Persino Winston Churchill, detto Church, il loro pigro e inseparabile gattone, sembra subito godere dei vantaggi della nuova situazione. Ben presto, però, la serena esistenza dei Creed viene sconvolta da una serie di episodi inquietanti: piccoli incidenti inspiegabili che coinvolgono i bambini, pericolosi e giganteschi camion che sfrecciano sulla superstrada proprio sotto casa Creed, incontri diabolicamente sorprendenti e, soprattutto, sogni. Sogni oscuri e terribilmente realistici che perseguitano Louis da quando ha visitato il Pet Sematary, il cimitero dove i ragazzi di Ludlow seppelliscono da sempre i loro animali domestici. Ufficialmente. Perché oltre quella radura, nascosto tra gli alberi, c'è un altro terreno di sepoltura, ben più terrificante. Un luogo carico di presagi e di richiami, spaventosi quanto irresistibili, provenienti da un altro mondo. Un luogo dove al dottor Creed toccherà una scoperta raggelante: a volte è meglio essere morti... Pet Sematary, è un vero e proprio classico della letteratura horror, ispirato, parola di King, da un leggendario racconto popolare: "La zampa di scimmia".
 
IL MIO PENSIERO 

Sono stata una grandissima fan di Stephen King nella mia giovinezza, e ovviamente Pet Sematary è stato uno dei primi libri che ho letto di questo fantastico Autore.
Quindi, quando mi hanno proposto di andare a vedere il remake del film tratto da questo libro non ho esitato un secondo, anzi ne sono stata davvero felice.
Ovviamente ho anche visto più volte la versione del 1989, quindi ero abbastanza sicura che non mi avrebbe fatto troppa paura.
E invece mi sbagliavo.
Sarà che non ho più l'età per gli horror, sarà perchè Kevin Kolsch e Dennis Widmyer hanno adattato la storia in maniera diversa dall'originale, ma io sono rimasta davvero colpita dalle immagini forti e angoscianti di questa versione.
I due registi hanno puntato tantissimo sulle immagini che sono proprio quelle che fanno sobbalzare sulla sedia, a discapito forse della profondità psicologica della sofferenza e del dolore che troviamo nel libro di King.
Per esempio la scena dei bambini mascherati che vanno a seppellire un animale nel cimitero (quella che si vede nel trailer) è davvero inquietante, così come risultano forti le immagini relative al personaggio di Victor Paskow.
Anche se sono affezionata alla colonna sonora dei Ramones nella versione del 1989, devo riconoscere che in questo remake, la musica a cura degli Starcrawler risulta ben studiata e fa da cornice perfetta alla trama tenendo lo spettatore continuamente in uno stato di tensione.
La famiglia Creed si è appena trasferita in una piccola cittadina rurale del Maine, per poter tirare un po' il fiato e avere più tempo da passare assieme.
Il dott. Louis Creed (Jason Clarke) inizia a lavorare nel pronto soccorso del paese, mentre la moglie Rachel (Amy Seimetz) e la figlia (Jete Laurence) scoprono ben presto che all'interno della loro proprietà c'è un cimitero per gli animali dove i bambini vanno a seppellire i loro amici pelosi, e in quella circostanza, conoscono il loro inquietante vicino Jud (John Lithgow)
Nel frattempo al pronto soccorso, il dott. Louis Creed cerca di salvare un giovane ragazzo Victor Paskow ( Obssa Ahmed) che è stato investito da un furgone.
La sua immagine lo perseguiterà per giorni, ma quando il gatto della famiglia, Church, viene investito e muore a sua volta, si innescheranno delle reazioni a catena spaventose.
Immagino che i puristi di Stephen King non siano molto contenti di questa versione, poiché è più veloce e più incalzante, e sicuramente anche se ne guadagna la parte horror, si perde invece la parte introspettiva del racconto.
Così come i cinofili incalliti avranno da ridire sul fatto che è stato scelto un attore di colore per interpretare un personaggio che ha chiaramente un nome caucasico, che l'età della bambina è stata aumentata e che è stata scelta lei al posto del fratellino, come colei che porterà la sua famiglia a una lenta discesa all'inferno.
Insomma per queste persone questo remake non sarà sicuramente perfetto, ma per me che invece amo guardare i film senza preoccuparmi se la luce è più spettrale e cupa del film precedente o se le inquadrature assomigliano a quelle di altri registi, vi assicuro che questa pellicola mi ha davvero inquietato.
Il mio giudizio?
E' un remake orrendamente e terribilmente bello.














































Commenti

  1. Io odio i film horror perchè sono una fifona senza pari e vengo sempre perseguitata per settimane perdendo ore e ore di sonno dopo la visione ç.ç
    La tua recensione super-entusiasta, però, mi fa ben sperare nel libro (sottolineo libro ahah) al quale magari darò una possibilità *^*

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    Risposte
    1. Credimi, il libro merita davvero, te lo consiglio :-)

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