LE NOSTRE RECENSIONI


5 Cose che..: 5 Libri che parlano di libri


Ciao a tutti Lettori e ben trovati!

Avvolta di nuovo da un freddo a cui temo dovrò ormai abituarmi, ritorno, dopo qualche mese, sui passi delle nostre amate tradizioni del Venerdì con la rubrica delle 5 Cose che.. per parlarvi di un'altra cinquina di libri o fumetti accomunati in questo caso da una delle nostre più grandi passioni.

Quest'oggi protagonisti sono 5 Libri che parlano di libri.


1. FAHRENHEIT 451 di RAY BRADBURY. Uno dei romanzi contemporanei più belli che io abbia mai letto, Fahrenheit 451 si inserisce in quel filone di distopia che negli ultimi anni sta cominciando ad apparire sempre più reale. Considerato, e a ben vedere, uno dei capolavori della letteratura, protagonista del romanzo è un vigile del fuoco con un compito ben preciso: bruciare ogni tipo di libro esistente in una società in cui leggere o semplicemente possedere libri viene considerato un vero e proprio reato. Un romanzo accompagnato da una voce tanto incisiva quanto ammaliante, quella di Ray Bradbury, su cui soprattutto oggi è bene riflettere, a fondo e con una certa ostinazione.

2. IL NOME DELLA ROSA di UMBERTO ECO. Presentando l'opera attraverso uno dei migliori espedienti letterari, Umberto Eco con Il nome della rosa si impose, nel 1980, ai suoi lettori, che già lo avevano conosciuto nelle vesti del saggista, anche in qualità di giallista ponendo al centro del suo romanzo una vera e propria indagine ad opera di un monaco ed un novizio. Come? Parlando esattamente di un libro all'interno della sua opera, che ne diviene di fatto il primo principale protagonista. Spaziando dalla filosofia alla storia, fino ad arrivare al gotico, quello di Umberto Eco si rivela essere uno scritto indubbiamente non semplice da affrontare, ma capace di dare, anche a distanza di anni, emozioni ed insegnamenti per nulla trascurabili.

3. L'OMBRA DEL VENTO di CARLOS RUIZ ZAFON. Padre dell'ormai famosissimo Cimitero dei Libri Dimenticati, il romanzo di Zafon non poteva certo mancare in questa appassionante cinquina. Protagonista ne è Daniel, un giovane ragazzo che vive con il padre nella Barcellona del 1945 e con il quale si imbatte,poiché accompagnato da quest'ultimo, proprio nella labirintica e gigantesca biblioteca nella quale sono contenuti migliaia e migliaia di volumi altrimenti destinati all'oblio. Tra i tanti Daniel decide di fare sua l'unica copia de L'ombra del vento, il cui autore, Julian Carax, risulta essere a lui sconosciuto. Ma sarà proprio questo romanzo a cambiargli completamente la vita. A torto o a ragione, l'opera di Zafon si inserisce in uno dei romanzi moderni più letti ed apprezzati dai lettori e sulle sue pagine io stessa ho imparato, tanti anni fa, a sognare.

4. IL MANIFESTO DEL LIBERO LETTORE. Otto scrittori di cui non so fare a meno di ALESSANDRO PIPERNO. Opera di uno dei miei autori italiani preferiti, Il manifesto del libero lettore rappresenta uno di quei volumi che ogni libreria personale dovrebbe avere. Attraverso otto scrittori, quelli di cui lui stesso nel sottotitolo ammette di non poter fare a meno, Alessandro Piperno riesce a dare voce a quell'entusiasmo che solo un lettore può provare, farcendolo di un amore sincero e mai ossequioso. Assolutamente imperdibile.

5. LA BIBLIOTECA DEI MORTI di GLENN COOPER. Romanzo che ha segnato il fortunato esordio di Glenn Cooper, La biblioteca dei morti, primo di una Trilogia a cui deve essere però aggiunto un ulteriore piccolo e-book, pone al centro della sua narrazione antichi tomi, redatti in epoca medievale, in cui sono misteriosamente segnate le date di nascita e di morte di tutti gli essere umani. Situati all'interno di una biblioteca nascosta nell'Area 51, la loro scoperta porterà scompiglio nella vita di Will Piper, detective ormai prossimo alla pensione, e della sua collega, Nancy Lipinski. Un Thriller affilato, coinvolgente e seducente che non poteva da me non essere citato, una delle sue più grandi sostenerci.

Commenti

  1. Ciao! L'ultimo libro che hai citato m'ispira tantissimo! Se non erro è disponibile anche l'intera trilogia in un volumone, quindi perfetto per noi lettori.
    Zafon invece è diventato un cult, sono felice quando vedo che in Italia è molto apprezzato e citato. Uno dei libri migliori degli ultimi anni.
    Un salutone
    Leryn di Libera tra i Libri

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    1. Glenn Cooper è un ottimo autore, l'ho conosciuto proprio con questa Trilogia e da allora non l'ho più lasciato!

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  2. Belle scelte! A Cooper e Bradbury, pur avendoli letti, non avevo pensato.

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  3. "La biblioteca dei morti" ha dato via alla mia passione per Cooper :)

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