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[Review Party] Tre piccole bugie di Laura Marshall


Ciao a tutti Lettori e ben trovati!

Anche quest'oggi vi accolgo sul blog presentandovi un nuovo thriller targato Piemme Edizioni. Uscito nella seconda metà del mese scorso, Tre piccole bugie di Laura Marshall ben si presta ad accompagnare in queste vacanze natalizie anche i lettori più esigenti, grazie ad una narrazione incisiva, seppur non priva di imperfezioni, ed una storia in grado di mettere alla prova anche le menti più raffinate.

TRE PICCOLE BUGIE.


TRE PICCOLE BUGIE
di Laura Marshall

Prezzo: € 18,90 | Ebook: € 9,99
Pagine: 352 | Genere: Thriller psicologico
Editore: Piemme | Data di pubblicazione: 19 Novembre 2019

TRAMA
Quando riuscirai a liberarti del passato? E se fosse già troppo tardi? Difficile pensare a che cosa sarebbe stata la tua vita senza Sasha North, la fascinosa, carismatica cattiva ragazza che ha plasmato la tua adolescenza. Un'amicizia pericolosa, certo. Oggi forse puoi chiamarla così. Eppure ti sei sempre sentita così bene a essere sua amica, a essere illuminata da lei e dalla sua luce speciale. Eccome se ha cambiato la tua vita, Sasha North. Ma adesso lei è scomparsa. All'improvviso, senza lasciare tracce. Ti sei svegliata nell'appartamento di Londra che condividete e non l'hai trovata. Sembra svanita nel nulla. Gli altri, quelli che la conoscono meno bene di te, diranno che è scappata volontariamente, che non vuole farsi più trovare. Ma tu la sai più lunga. In fondo vi conoscete da quando eravate ragazzine, quando Sasha e la sua famiglia portarono vitalità e colore nella vita tua e dei tuoi amici. Finché quella notte maledetta tutto cambiò. E tu sai esattamente cosa successe quella notte. Sai quali sono i tre piccoli grandi segreti, le tre piccole grandi bugie che sconvolsero per sempre la vostra innocenza. E sai anche che c'è qualcuno che, dopo tutti questi anni, sta ancora cercando vendetta. Ma allora, se Sasha è scomparsa... vuol dire che la prossima sarai tu?

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO.

Menzogna e verità. Quanto può essere labile il confine che divide inesorabilmente le due facce di una stessa opprimente realtà? Quanto insita può essere, nella natura umana, la capacità di distorcere a proprio vantaggio lo stato all’apparenza inconfutabile dei fatti? Quanto tendente ad assecondare un’evidente errata percezione delle cose può diventare l’essere umano? Fino a che punto egli accetterà di rimanere il solo ed unico prigioniero di se stesso? Laura Marshall, con un thriller energico ed appassionante, rincorre, attraverso immagini e parole, la verità celata nelle risposte che albergano, oscure, nell’Io profondo di uomini e donne disposti a scendere a compromessi con le loro personali Tre piccole bugie

Ellen Mackinnon credeva di conoscere perfettamente Sasha North, la ragazza che anni prima era entrata nella sua vita cambiandone completamente il destino. Eppure, da quando è scomparsa, Ellen non sembrerebbe essere in grado di porre fine alla quantità incredibile di bugie e verità nascoste che Sasha custodiva gelosamente dentro di sé. Come aiutare, però, a ritrovarla se nemmeno lei, la sua migliore amica, può fornire alla polizia informazioni utili a quelle indagini che stentano, di fatto, a cominciare? In una corsa contro il tempo e la paura che il passato sia tornato, ingiusto e trionfante, per assaporare la sua brutale vendetta, Ellen si troverà costretta ad intraprendere un viaggio, reale e metaforico, attraverso se stessa e quella giustizia a cui da sola dà la caccia, consapevole, ma non sempre disposta ad accettarlo, che la verità si nasconde là dove a regnare sono sempre state le menzogne. Comprese le sue.

Muovendosi tra passato e presente, in una narrazione accattivante e mai frammentaria nonostante il continuo cambio spazio temporale, Laura Marshall in Tre piccole bugie costruisce una realtà complessa e particolarmente articolata in cui riflessioni ed azioni sembrano susseguirsi, inesorabili, in quel crudele gioco di silenzi e sguardi assenti di chi ingenuamente credeva ad una perfezione cieca ed ora più che mai inesistente. Non senza difetti, ma avvincente proprio nella sua studiata costruzione, infatti, il romanzo dell’autrice inglese riesce fin da subito ad incantare il lettore con quelli che si riveleranno poi essere i veri punti focali dell’opera intera: abilità ed incisività stilistica, ritmicità intensa ed assordante nel racconto ed una vincente ambiguità psicologica dei personaggi.

Composto per lo più da capitoli brevi, fatta salva qualche rara eccezione, Tre piccole bugie presenta uno stile diretto, semplice e molto scorrevole, abile allo stesso tempo a ricreare, da una parte, quell’atmosfera carica di tensione e paura tipica del genere in cui si inserisce e, dall’altra, ad intrattenere, proprio grazie alla sua familiarità, un pubblico esigente ed attento al dettaglio. Incisiva nel dettare l’intensità del ritmo della narrazione, la scelta stilistica appare quindi essere particolarmente adeguata alle peculiarità della storia, che, nonostante questo, a tratti risulta agli occhi del lettore eccessivamente frettolosa e poco approfondita in caratteri di fatto essenziali per la sua totale comprensione. Al contrario, invece, dell’aspetto probabilmente più interessante del tutto: la caratterizzazione volutamente ambigua dei personaggi, dei quali viene mostrato il lato più umano possibile, destinati a scontrarsi con dubbi, pensieri e verità tenute nascoste persino a se stessi, è il vero punto di forza del romanzo, rappresentativo, forse, del più grande acume della sua autrice. Elemento, questo, assolutamente non indifferente intorno al quale Laura Marshall è riuscita, con una certa intelligenza, a costruire il difficile binomio che è divenuto, poi, il nucleo fondante della storia, dalla quale amore, amicizia ed una seppur piccola denuncia sociale hanno trovato compimento.

Verità e menzogne si insinueranno, così, con sorprendente facilità nella pelle del lettore, mettendolo di fronte ad una scelta, quella di decretare il colpevole di un delitto del passato eppure più influente che mai sul presente, che si scoprirà più difficile ed inafferrabile di quanto mai avrebbe potuto immaginare, e che lo trascinerà senza fiato verso un finale sconcertante.

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