Recensione: Scontro col Destino di Georgia Lyn Hunter

SCONTRO COL DESTINO

di Georgia Lyn Hunter

Prezzo: €  --- | Ebook: € 3,99 |

Pagine:  437 | Genere: Romance Urban Fantasy |

Editore: Hope Edizioni | Data di pubblicazione:  7 Gennaio

Trama

Essere un immortale senz’anima è già abbastanza brutto. Ma quando l’unica cosa in grado di preservare il suo onore è la dipendenza da un dolore incommensurabile, Blaéz diventa un pericolo per se stesso e per chi lo circonda. Blaéz, un Guardiano che ha giurato di proteggere i mortali dal male soprannaturale, vive in bilico al limite dell’oscurità. Una buona azione lo conduce alla porta dell’unica donna il cui tocco è capace di riaccendere in lui le emozioni perdute nel Tartaro, ma è umana. Proibita. E farla entrare nella sua vita potrebbe distruggere entrambi. Quando uno straniero bello da morire compare alla sua porta a notte fonda, Darci Callahan si scopre per la prima volta attratta da un uomo, che risveglia in lei il desiderio. Eppure Blaéz porta nella sua vita molto più di una passione inattesa: porta un pericolo fatale. In questo nuovo insidioso mondo di dei e demoni, Darci scopre di essere al centro di un perverso gioco tra creature soprannaturali. La sua sorte è già stata stabilita da migliaia di anni, ben prima della sua nascita. Riuscirà la determinazione di Blaéz a spezzare il destino? A volte, non importa quanto tu possa amare qualcuno, devi amare abbastanza da lasciarlo andare…

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Il primo volume e la novella di questa serie mi erano piaciuti abbastanza (L'ultima resa - Echo Mine) e non vedevo l'ora di poter leggere i libri dei vari Guardiani, ma purtroppo Scontro con il destino non ha soddisfatto completamente le mie aspettative.

Con il senno di poi devo ammettere che l'idea di base della storia di Blaéz é davvero molto bella, ma personalmente ho trovato che sia stata elaborata in maniera un po' confusa, mettendo troppa carne sul fuoco per poi risolverla in maniera un po' troppo frettolosa.

L'inizio di Scontro col destino è un po' lento, la storia fa fatica a decollare, il fatto che sia raccontata in terza persona a pov alterni inoltre non aiuta e almeno io ho fatto molta fatica a seguire il filo logico di quello che veniva raccontato.

Le parti di Blaéz soprattutto le ho trovate molto confuse e ripetitive, ci viene ricordato cento volte che non ha un'anima, che ha bisogno del dolore per non cedere e che quando incontra Darci improvvisamente in lui qualcosa cambia, si muove e lui stesso non riesce subito a comprendere bene che legame ci sia con questa ragazza mortale.

In qualche modo Blaéz e Darci si completano a vicenda, riempiendo i vuoti l'uno dell'altro: là dove lui non riesce a provare emozioni arriva Darci, passionale e travolgente, che nello stesso tempo prima di incontrare il Guerriero Celta aveva difficoltà ad innamorarsi e lasciarsi andare, si attraggono come due calamite, anche se Blaéz cerca di respingerla, e tenerla lontana, fallendo miseramente.

Una storia complicata quella tra Blaéz e Darci, di quelle a metá tra il tutto e subito e la cottura lenta, perché se da una parte é innegabile che i due siano destinati a stare insieme dall'altra ci sono tutta una serie di complicazioni che rendono veramente difficile riuscire a credere in un loro lieto fine.

I due protagonisti son ben delineati, ma nonostante questo non sono riuscita ad entrare in sintonia con nessuno dei due, anche nei momenti più drammatici non ho provato nulla, mi sentivo uno spettatore distratto e distaccato, che osservava una scena lontana ed isolata. Il finale per fortuna non è affatto scontato, anche se dopo averci fatto attendere tanto per capire al meglio la storia di Blaéz la Hunter liquida il tutto molto velocemente e inserisce anche particolari che ho trovato inutili e superflui, che non aggiungono nulla alla storia, ma tendono solo ad allungarla ulteriormente.

Purtroppo più volte durante la lettura ho perso la concentrazione, mi sono quasi arresa e ho rischiato di chiudere tutto e lasciar perdere, stanca delle continue ripetizioni e del fatto che, nonostante alcuni momenti davvero carichi di tensione, alla fine non succedesse nulla di veramente interessante.

Come ho detto all'inizio la storia del Guerriero Celta è interessante, purtroppo la Hunter si é persa strada facendo finendo per commettere qualche errore mentre la sviluppava, la storia d'amore è sicuramente passionale e bellissima, ma non riesce comunque a dare la spinta necessaria a far prendere il volo a tutto il racconto.

Lo stile scorrevole e chiaro della Hunter alleggerisce molto la lettura, ma spesso ci si distrae e ci si annoia, non riuscendo a mantenere alta la concentrazione.

Nel complesso non mi sento comunque di non consigliare questo libro, io sono un po' la voce fuori dal coro per quanto riguarda Scontro col destino, probabilmente a voi farà impazzire, io resto buona ad attendere il prossimo volume...