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Recensione: VirtNet Runner - Il Gioco della Vita di James Dashner


Prezzo: € 14,90
Ebook: € 8,99
Pagine: 288
Genere: Fantascienza
Editore: Fanucci
Data di pubblicazione: 19 Maggio 2016 (cartaceo)

Per Michael e i suoi amici è il momento della resa dei conti all’interno del VirtNet. Il gioco a cui stava giocando è oramai diventato più reale di qualsiasi realtà. Solo poche settimane prima, percorrere il Sentiero ha significato per loro vivere un’esperienza virtuale, indotta, per alcuni aspetti addirittura divertente. Il VirtNet, con la sua combinazione di tecnologia avveniristica e sofisticati programmi di gaming, li ha però avviluppati in un’oppressiva e ineludibile riproduzione del reale, e ora Michael sa che è la sua stessa vita a essere a rischio: il VirtNet si è manifestato come il mondo delle estreme conseguenze, e il gioco sta per finire. Kaine e i Tangenti, i programmi di intelligenza artificiale che professano la Dottrina della Mortalità, il piano visionario che ne guida le azioni, stanno per realizzare il loro disegno. Se ciò dovesse succedere, il mondo cadrebbe sotto una spietata ciberdominazione. Solo Michael è in grado di scongiurare questo pericolo, ma a patto di conoscere veramente gli scopi di chi gli sta attorno.

Ritrovarsi tra le mani il libro conclusivo di una Trilogia è un'emozione unica: anche solo sfogliandolo ci si rende conto che al suo interno verrà sancita la parola Fine, verranno a galla tutte le verità nascoste, verranno svelati i misteri che l'autore ha voluto creare nel corso dei libri precedenti, ma soprattutto che un unico grande sentimento farà da padrone: la malinconia finale, quella sensazione molto simile alla tristezza che ci avvolge al solo pensiero di dover abbandonare, una volta per tutte, i personaggi che per mesi ci hanno tenuto compagnia, che abbiamo imparato a conoscere, ad amare e ad odiare. Quando ho ricevuto l'ultimo volume dalla Serie ideata da James Dashner, VirtNet Runner - Il gioco della vita, diverse e contrastanti emozioni si sono impossessate di me senza lasciarmi scampo ed alla fine il bisogno impellente di conoscere la verità ha prevalso su tutto.
Gli avvenimenti degli ultimi tempi hanno cambiato profondamente Michael: scoprire di essere un Tangente, riconoscere in Kaine il vero nemico da battere e nella SVN un alleato ambiguo hanno fatto sì che tutte le certezze del ragazzo si sgretolassero una dopo l'altra senza fargli perdere, però, la voglia di combattere e di proteggere la vita dei suoi inseparabili amici, Sarah e Bryson, oltre che dell'intera umanità. Ed è proprio questo il motivo per il quale anche questa volta Michael rischierà la vita: sia il mondo reale sia il mondo virtuale, infatti, stanno cadendo a pezzi minacciando la vita dei loro abitanti a causa del progetto di ciberdominazione che Kaine, il Tangente più temibile dell'universo virtuale, sta portando avanti attraverso la Dottrina della Mortalità. Con l'aiuto e la conoscenza di Helga, la sua tata, Michael troverà una risposta per ogni domanda, ignaro del fatto, però, che in ballo questa volta c'è molto altro: e se il vero nemico non fosse Kaine? La SVN sta davvero perseguendo un nobile fine? Che ruolo ha l'Agente Weber in tutto questo? Il gioco sta volgendo al termine e migliaia di vite sono in pericolo, Michael rappresenta l'unica possibilità di salvezza per l'umanità: riuscirà a portare un simile fardello e completare la sua missione?

Fin dalle prime pagine il lettore si ritroverà completamente immerso nell'universo creato dall'autore, sempre più travolto fisicamente ed emotivamente nelle vicende di Michael, Sarah e Bryson: la peculiarità di questa terzo capitolo sta proprio, infatti, nel saper catturare il lettore in un vortice senza via d'uscita dove azione, adrenalina e sentimenti metteranno a repentaglio la sua stessa vita. Rispetto ai primi due volumi, tra l'altro, il libro conclusivo della Trilogia si presenta nettamente più dinamico e interessante accompagnando il lettore in un universo frammentato, pericoloso e sull'orlo della distruzione, tutti elementi che renderanno la lettura nettamente più intensa. Ma VirtNet Runner - Il Gioco della Vita è molto più di questo, il contenuto di questo romanzo è assolutamente strabiliante: partendo dallo sviluppo delle dinamiche, decisamente più complesse rispetto ai primi volumi, fino ad arrivare alla caratterizzazione dei personaggi che Dashner ha fatto crescere e maturare in maniera eccellente, passando dalle tematiche che l'autore ha voluto trattare con maestria, tutto contribuisce a rendere di questo libro una conclusione più che degna di una Saga che sarà ricordata per molto, molto tempo.

Innanzitutto, nel libro vengono introdotte importanti novità che renderanno più chiare ed esaustive le dinamiche alla base dello stesso: in questo modo verremo a conoscenza dell'importante connessione che lega il Tangente ed il corpo dell'essere umano di cui si è impossessato; esploreremo luoghi nuovi e misteriosi, come il fantomatico Alveare, probabilmente il più importante tra tutti, che non faranno che accrescere una curiosità che già dalle prime pagine aveva catturato il lettore e che gli permetterà, più avanti, di divorare letteralmente il libro; ritorneremo al cospetto di luoghi già visti, ma che assumeranno un significato differente dando l'idea, al lettore, di una Trilogia veramente ben congegnata e studiata fin nel minimo dettaglio; conosceremo aspetti diversi di quei personaggi che abbiamo incontrato per la prima volta nel capitolo d'apertura della Serie, elementi che ci permetteranno di comprendere appieno le loro personalità e che avranno la grande capacità di sorprenderci ancora una volta, un esempio fra tutti sarà Helga, la tata di Michael, che ho avuto davvero il piacere di ritrovare completamente messa a nudo dalla situazione.

Questo approfondimento, poi, si noterà anche in riferimento alle tematiche affrontate dall'autore, notevolmente maturate: il rapporto che lega i tre protagonisti verrà più volte messo a dura prova ed in questo modo James Dashner ci porterà ad assistere ad un'Amicizia profonda ed indissolubile in grado di affrontare anche le peggiori avventure, un aspetto che ho apprezzato davvero tanto e che, spesso, mi ha commossa; in questo contesto, tra l'altro, troverà spazio anche un altro grande sentimento che però non diverrà mai il protagonista assoluto (fortunatamente), l'Amore: il grande affetto che lega Michael e Sarah è ormai visibile anche dai precedenti volumi, ma qui subisce una notevole impennata rendendo i due ragazzi più vicini e facendo percepire al lettore vibrazioni più intense, più profonde; sempre dal punto di visto affettivo l'autore ci metterà davanti anche ai legami genitori-figli facendoci vedere in Helga, il personaggio che più ho apprezzato nel corso della lettura, una sorta di mamma incredibilmente protettiva nei confronti di Michael. Infine, poi, non deve essere dimenticata la tematica della Tecnologia unita a quella della brama di potere in grado di accecare anche le menti più intelligenti, i due argomenti principi della Serie fin dal suo inizio: entrambe subiscono un cambiamento per nulla indifferente in grado di dare al romanzo una spinta in più rispetto ai volumi precedenti forse più complessa, ma decisamente più interessante.

Un altro aspetto che ho apprezzato tantissimo riguarda, invece, i colpi di scena: disseminati qua e là nel romanzo, nella parte finale diverranno i protagonisti assoluti di una storia decisamente adrenalinica che non smetterà mai di sorprendere: rispetto soprattutto al secondo volume, infatti, qui i colpi di scena saranno più frequenti ed in generale l'andamento delle vicende sarà decisamente più frenetico e più avventuroso e questo non permetterà mai al lettore di annoiarsi o di chiudere il libro in preda all'esasperazione, al contrario in questo caso abbandonare Michael prima della fine del libro non sarà assolutamente possibile! Il finale, poi, è uno dei più belli che io abbia mai letto: quel briciolo di speranza che l'autore ha voluto lasciare ai suoi lettori mi ha fatto commuovere come mai mi era capitato prima, la delicatezza con cui ha voluto descrivere la scena e i sentimenti che questa mi ha fatto provare mi hanno confermato ancora una volta la grande dote di James Dashner, quella di fare innamorare il lettore dei suoi libri, sempreLo stile si è confermato essere molto scorrevole, semplice e soprattutto fluido e travolgente, elementi che mi hanno permesso di leggere in pochissimo tempo un libro che avrei voluto potesse durare ancora giorni.

Con VirtNet Runner - Il gioco della vita, James Dashner conclude una Saga assolutamente strabiliante che sarà impossibile da dimenticare e di cui sento già la mancanza.

Commenti

  1. Una magnifica recensione Vale. Devo assolutamente iniziare a leggere anche io Dashner

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    1. Grazie! *-* assolutamente, leggilo! Io non vedo l'ora che venga fuori un nuovo libro, mi manca già la sua penna!

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  2. Bellissime recensioni come sempre! :)

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  3. Adoro il modo di scrivere di Dashner! lo sto adorando con Maze Runner <3 spero di poter leggere presto anche questa serie!
    bellissima recensione <3

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    1. Maze Runner rimarrà sempre la mia serie preferita, ma quanto ho amato anche questa! Dashner è superbo! Grazie! <3

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