Books&Babies [Novità] da Orecchio Acerbo
Il richiamo della foresta di Jack London
in grande formato con le illustrazioni di Maurizio A. C. Quarello 96 pagine a colori, 19 euro
Fine ottocento. Gli anni della corsa all’oro nel Klondike. Sulle gelide terre dell’Alaska, servono cani possenti per trainare le slitte dei cercatori. E per questo Buck viene rapito. Forte e robusto, è l’ideale per la muta. Subito conosce la brutalità con la quale gli uomini sfruttano i cani, ma anche la rivalità all’interno del branco. Da questo impara presto a farsi rispettare, ma con gli uomini, pur servendoli con dedizione, non c’è niente da fare. Senza pietà alcuna stanno per finirlo a bastonate, quando John Thorton interviene, e lo salva. Nasce la riconoscenza, e spunta l’amore. Né l’una né l’altro però riescono a cancellare quella irresistibile attrazione per quei boschi fitti e misteriosi che sembrano celare un altro mondo, un’altra vita. Vi si getta a capofitto e incontra i lupi, assapora insieme con la libertà anche la paura, e prova la violenta bramosia della caccia.Ritorna tuttavia dal suo amato John Thorton, ma solo per scoprire che l’hanno ucciso.Sciolto così l’ultimo legame con la civiltà, non resta a Buck che assecondare la propria natura.
Dal 2005, anno del suo esordio, Maurizio Quarello ha pubblicato oltre trenta libri. Negli Stati Uniti e in Canada con Sterling Publishing; in Corea con Dhampus Publishing Co. e Yearimdang Publishing Co.; in Spagna con OQO; in Francia con Sarbacane, Rouergue, Milan; in Svizzera con Bohem Press; e, naturalmente, in Italia con Fatatrac, Logos e Orecchio acerbo.
Pluripremiato in Italia e all’estero, ha esposto in mostre personali e collettive dall’Iran a Israele, dalla Cina al Giappone, passando per un po’ tutti i paesi europei. Tra gli undici titoli pubblicati con Orecchio acerbo, ci piace ricordare “L’albero di Anne”, “Il grande cavallo blu”, “L’ultimo viaggio”, “Frantz e il Golem”, tutti con Irène Cohen-Janca; “L’autobus di Rosa” e “Fuorigioco” con Fabrizio Silei; “Mio padre, il grande pirata” con Davide Calì.
L’ombra e il bagliore di Jack London
con le illustrazioni di Fabian Negrin 68 pagine a colori- 29,50 euro
“Forse il miglior illustratore attivo in Italia, e certamente il più incline a mettersi in gioco e tentare strade nuove.” Così scrive Francesca Lazzarato di Fabian Negrin.
Nato nel 1963 in Argentina, a diciott’anni si trasferisce a Città del Messico dove si laurea all’Università Autonoma Metropolitana. Trasferitosi a Milano nel 1989, le sue illustrazioni appaiono su numerosi quotidiani e riviste. Nel 2009 con i libri “Mille giorni e una notte” e “L’amore t’attende”, ottiene la Bib Plaque alla Biennale d’Illustrazione di Bratislava.
Dal 2001, dopo “Il gigante Gambipiombo” edito da orecchio acerbo, ha pubblicato molti libri di cui è anche autore del testo. Nel catalogo di orecchio acerbo anche: “Come? Cosa? (2016), “La lingua in fiamme” (2014), “L’ombra e il bagliore” di Jack London (2010, 2016), vincitore del prestigioso CJ Picture Book 2011, “Favole al telefonino” (2010), “L’amore t’attende” (2009), “Mille giorni e una notte” (2008), “Una rapina da 4 soldi” (2007), “Capitan omicidio” di Charles Dickens (2006), “Occhiopin” (2006), “Fumo negli occhi” (2005), “L’ombra e altri racconti” di H. C. Andersen (2004), “Topissimamente tuo” di Francesca Lazzarato (2004), “Il mondo invisibile e altri racconti” (2004), “In bocca al lupo” (2003, 2005, 2007, 2008, 2009), “Molto nuvoloso” illustrato da Spider (2002).
Sofisticati giochi di trasparenze e opacità.
Fumetto. Carte speciali. Pagine bucate.
Cento invenzioni per esaltare, in un libro per ragazzi
che si avvicina all’oggetto d’arte,
uno dei più immaginifici racconti di London.
Commenti
Posta un commento