LE NOSTRE RECENSIONI


[Blogtour] : La stanza dei ricordi di Jenny Eclair - 5° tappa Lo Studio


Londra, Kennington Road. La grande casa georgiana al numero 137 è in vendita. Tanto affollata un tempo, ora è soltanto un nido vuoto, troppo grande per una donna sola. Troppo carica di ricordi per chi non vuole più essere prigioniera del proprio passato. E così Edwina Spinner, ex artista e illustratrice, ha deciso di andarsene. Mentre conduce l'agente immobiliare di stanza in stanza, si sente trasportare indietro nel tempo. La sua mente torna a cinquant'anni prima, quando si era trasferita lì dopo le nozze, giovanissima, con il primo, grande amore. Torna ai suoi bambini, i gemelli Rowena e Charlie, così imprevedibili, così diversi. Torna al secondo marito e al figlio acquisito, che l'ha sempre detestata – e che lei ora non riesce nemmeno a nominare. Ogni angolo della casa è intriso della loro gioia, delle loro lacrime, del loro sangue. Ci sono porte da cui Edwina sente ancora risuonare risate cristalline. Altre che preferirebbe non aprire mai più, per non lasciare uscire i segreti più inconfessabili. Come il ricordo della notte che ha spezzato per sempre la sua famiglia. Ma nemmeno Edwina conosce davvero tutta la storia. La verità su quella notte è un mosaico al quale mancano alcune tessere: un indizio nascosto in un baule mai aperto, una confessione rimandata da troppo tempo. E, per scoprire tutta la verità, Edwina dovrà affrontare proprio l'unica persona che non avrebbe voluto rivedere mai più. Straordinariamente avvincente, assolutamente imprevedibile, un romanzo che si tinge ora di suspense, ora di commozione, per raccontare i segreti e i drammi di una famiglia e ricordarci la forza dei legami di sangue e del perdono.





Bentrovati cari Color lettori,
quando mi è stato proposto questo libro, e ne ho letto la trama, ho capito che era una bellissima storia fatta di ricordi gioie e rimpianti che ruotano attorno alla casa della protagnista.
Credo che tutti noi ritornando in case che ci hanno accolti per molti anni abbiamo dei vividi ricordi che hanno il potere di catapultarci nei ricordi a volte belli e a volte brutti.
Questo accade anche alla protagonista che si ritrova sola in una casa enorme dove vive da più di cinquant'anni.
Oggi vi parlerò della stanza che visiteremo grazie a questo blogtour ed io vi accompagnerò nello studio.

Edwina ha sempre amato disegnare ed il poterlo fare, per essere indipendente e realizzata, l'ha resa fiera ed allo stesso tempo piena di sensi di colpa verso i figli. 
Lo studio era il suo rifugio.
Nessuno poteva entrare a disturbarla e lei ne era gelosissima.
Ma quante cose si era persa quando si rinchiudeva al suo interno per ore e a volte per intere giornate?
Quando mostra la sua casa all'agente immobiliare inevitabilmente si ritrova a pensare al passato. Quante ne ha viste e vissute questa casa... 

"Edwina spinge la porta di legno che divide la sala da pranzo, che occupa la parte anteriore della casa, dalla stanza sul retro.
Il giovanotto sgrana gli occhi: no, questo proprio non se lo aspettava.
«È il mio studio», spiega l’anziana signora. E aggiunge tra sé: Il mio rifugio, la mia oasi... qui persino i miei bambini dovevano bussare prima di entrare."


Qui c'è il lavoro che ha fatto per buona parte della sua vita. 
Illustratrice dei famosissimi libri di Betsy e Tom che ogni bambino conosceva e possedeva.
Ne andava orgogliosa e anche dopo tanti anni si accorse che le sarebbe piaciuto un complimento, un riconoscimento anche se ormai nessuno ne parlava più.
Le sembrava tutto così lontano da chiedersi se veramente aveva avuto quel considerevole successo.
Ora è solo una vecchia signora con troppi ricordi e la solitudine addosso che non vede l'ora di liberarsi del dolore vendendo la sua amata e trasandata casa.

Continuate a seguire questo splendido tour nella casa di Edwina.
I blog che partecipano ed hanno già pubblicato altre stanze sono questi :

Devilishly Stylish  La cucina

Bookishadvisor  Il bagno

Bostonianlibrary  Il giardino

Regin la Radiosa  Il salotto

il 30 Marzo troverete l'ultima tappa da :
L'angolino di Ale che ospiterà la camera da letto




Commenti