LE NOSTRE RECENSIONI


[Review Party] Rag Doll di Daniel Cole


Buon pomeriggio Lettori Meravigliosi e ben trovati! :)

Oggi tocca a me chiudere il Review Party con cui noi blogger abbiamo voluto accogliere l'uscita in tutte le librerie di un nuovissimo incredibile Thriller!

Qui potete trovare tutte le recesioni precedenti alla mia:

Il libro

Prezzo: € 17,60
Ebook: € 9.99 
Pagine: 380 
Genere: Thriller 
Data di pubblicazione: 11 maggio 2017 

Londra, 2010. Il processo al Cremation Killer, Naguib Khalid, è giunto al momento della sentenza. Il detective William Fawkes, detto Wolf, è in ansiosa attesa del verdetto. Perché le prove a carico dell’imputato sono indiziarie, e c’è chi dice che siano state inventate da Wolf stesso. Quando Khalid viene assolto, Wolf lo aggredisce in tribunale e viene rinchiuso in un ospedale psichiatrico. Ma pochi giorni dopo Khalid viene colto sul fatto: se solo avessero ascoltato Wolf, l’ultima vittima avrebbe potuto salvarsi invece di morire bruciata viva come le altre. Londra, 2014: Wolf è tornato in servizio, ma è un uomo distrutto. Divorziato, ha appena traslocato in un palazzo fatiscente ai margini della capitale inglese. Una notte, viene convocato su una scena del crimine. In un appartamento disabitato si trova un cadavere. Un solo corpo… Ma sei vittime. Sei parti differenti, sei membra di persone diverse, cucite insieme in modo rozzo. Ma non basta, perché il killer fa arrivare alla stampa un elenco di nomi e date. Sono le sue prossime vittime, e l’assassino arriva a dire anche quando le ucciderà. Ed è scorrendo la lista fino all'ultimo nome che Wolf capisce che quella terribile sfida lo riguarda molto, molto da vicino.



Recensione

La ricerca più estenuate per un lettore è sicuramente quella del libro perfetto, quello che per antonomasia incarna tutti i valori di cui ci facciamo carico, quello che riesce a far emozionare, divertire, piangere, riflettere, quello che porta dietro un sé un peso non indifferente che, quasi del tutto inevitabilmente, si riflette sul suo stesso animo, quello che non lascia via di scampo, che non permette di respirare o di guardarsi intorno, quello essenzialmente che permette ad un cuore sensibile a determinate tematiche di vivere, di ribellarsi e di arrabbiarsi. Nel sentiero impervio che dovrebbe condurci al suo cospetto, però, è impossibile non scontrarsi con altre esperienze di lettura altrettanto intense ed appassionanti dei più diversi generi ed io sulla mia strada ho potuto incontrare uno dei Thriller più accattivanti ed inquietanti degli ultimi mesi: con Rag Doll, Daniel Cole è riuscito a costruire una storia in grado di catturare le morbose attenzioni dei lettori più esigenti, ha saputo mescolare sapientemente elementi terrificanti al mistero che permea l'intero romanzo e soprattutto è stato in grado di armonizzare il tutto delineando e tratteggiando alla perfezione delicati aspetti umani e personaggi strabilianti verso i quali è impossibile rimanere indifferenti.

Londra, 2010. Il processo contro Naguib Khalid, soprannominato Cremation Killer, è giunto ormai al suo capitolo finale ed il detective William Fawkes, meglio conosciuto come Wolf,  non aspetta altro che ascoltare la giuria pronunciarsi su unico possibile verdetto, quello di colpevolezza, nonostante le prove indiziarie e le accuse che gravano sul capo dello stesso detective. Nell'aula del tribunale, però, accade esattamente il contrario e in un impeto d'ira Wolf, senza alcun ripensamento, aggredisce l'imputato, guadagnandosi così la reclusione in un ospedale psichiatrico. Qualche giorno dopo, però, lo stesso Khalid viene colto sul fatto confermando la veridicità di ogni singolo sospetto di Wolf. 
2014. Rientrato in servizio, il detective Wolf è diventato ormai l'ombra di se stesso, un uomo distrutto con un divorzio alle spalle ed un appartamento fatiscente in una delle zone più a rischio criminalità nei pressi di Londra. E' una notte incredibilmente anonima come le altre quando viene svegliato dal suono terribile del suo telefono: a pochi passi di distanza dalla sua abitazione, in un appartamento disabitato, è stato trovato un cadavere singolare, un solo orribile corpo composto da almeno sei vittime diverse, una vera e propria bambola, una Rag Doll appunto, cucita in maniera rozza e grossolana che indica esattamente l'appartamento di Wolf, dall'altro lato della strada. Quando il killer fa recapitare alla stampa uno strano elenco di nomi e date apparentemente profetiche, la polizia si rende di conto di trovarsi davanti ad uno dei criminali più pericolosi mai incontrati, ma chi è veramente quest'uomo? E che legame potrebbe avere con Wolf, il suo vero obiettivo?

Fin dalle prime pagine il romanzo si dimostra abile a catturare l'attenzione del lettore che, volente o nolente, si ritroverà imprigionato nelle fitte trame di una delle storie più inquietanti mai letteLa morsa in cui Daniel Cole riesce ad intrappolare il suo pubblico si rivela essere, infatti, fin da subito, uno dei grandi pregi di cui il libro è costellato: la tecnica narrativa utilizzata dall'autore contribuisce, senza alcun dubbio, a rendere il tutto più opprimente, soffocante e teso di quanto si sarebbe potuto immaginare, la cura che dimostra di saper riservare ai dettagli fa sì che tutto appaia incredibilmente verosimile ed il ritmo che molto abilmente riesce ad impartire alla sua storia, con il suo essere incalzante, leggero ed assolutamente intraprendente, consacra Rag Doll uno dei Thriller più emozionanti di sempre.

Dal punto di vista narrativo lo sviluppo della trama, nonostante qualche piccolo cliché in cui l'autore è inciampato, risulta essere oltremodo interessante ed accattivante: il caso da risolvere non è uno dei più semplici, le dinamiche complesse e gli intrecci che si vanno via via a formare lo rendono, al contrario, particolarmente difficile, ma il grande magnetismo di cui è dotato il romanzo riesce a far sì che sia proprio questo uno degli elementi più importanti della storia che, di fatto, viene maggiormente valorizzata proprio dalla complessità che la circonda. Aspetto, questo, che ritroviamo anche nella costruzione della trama stessa che non presenta mai voci narrative univoche, ma sempre differenti, in grado non solo di regalare un'importante varietà nella lettura, ma soprattutto di far conoscere, più o meno completamente, quelli che sono i protagonisti principali del romanzo: a partire da quello del detective Wolf, infatti, saranno poi differenti i punti di vista sotto i quali l'operato dell'assassino verrà esaminato e sarà soprattutto anche grazie a questo espediente che il lettore si sentirà sempre più coinvolto in una storia che non lascerà scampo a nessuno, vicino più che mai a quelli che sono i personaggi meglio delineati e caratterizzati degli ultimi tempi.

I diversi elementi che in Rag Doll l'autore riesce a fondere creano un'armonia perfetta che non può far altro che incantare ed ammaliare chi di quelle parole si nutre: l'aria tesa ed ansiogena tipica del Thriller si mescola perfettamente con l'aspetto psicologico che ne colora le pagine, i lineamenti duri, spigolosi ed inquietanti della storia vengono addolciti dall'aspetto umano che inevitabilmente, con il suo essere delicato, morbido e sensibile, finisce per divenirne il coprotagonistalo stile semplice, pressante ed esigente che lo contraddistingue si concilia perfettamente con un finale che non lascia adito a dubbi, ma che pone le basi per un secondo romanzo che, sono certa, sarà in grado di tramortire, letteralmente, il lettore.

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