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[BlogTour] Lo spazio tra le stelle di Anne Corlett: Tappa #2


Oggi vi parlo di un libro dalla trama davvero intrigante... Pronti a scoprirlo? Giorno per giorno ogni blog vi proporrà degli estratti, quindi seguitelo! E poi una copia cerca casa...

Prezzo: € 16,00
E-book: € 4,99
Pagine: 312
Editore: Leggereditore
Data Pubblicazione: 15 Giugno e-Book - 29 Giugno cartaceo

Trama

Tutto ciò che Jamie Allenby ha sempre desiderato è avere spazio intorno a sé, in cui sentirsi finalmente libera. Per questo ha abbandonato la Terra, sovrappopolata e claustrofobica, rifacendosi una vita in un mondo di frontiera, ai bordi della civiltà. Quando però un virus dilagante colpisce l’umanità, annientandola e lasciandone solo un vago ricordo, Jamie si ritrova definitivamente sola, finché un messaggio giunto dalla Terra accende in lei una flebile speranza... Chi è il suo autore? Forse l’amato Daniel? Jamie non può saperlo, ma il desiderio di scoprirlo la spinge a trovare ad ogni costo un modo per tornare indietro. Nel ripercorrere a ritroso i fili che legano la propria esistenza, Jamie incontrerà altri uomini alla ricerca della Terra, impegnati come lei in un’avventura irta di pericoli e minacce. I sopravvissuti, reietti intenzionati a proseguire lungo il cammino che ha condotto l’umanità alla perdizione, minacciano infatti di vanificare il loro prezioso inizio… Il viaggio di Jamie verso casa la aiuterà a chiudere la distanza tra chi è diventata e chi è destinata a essere. Ma si può davvero fuggire da un passato turbolento e abbracciare un futuro ricco di speranza? La storia di una donna che deve affrontare il vuoto dell’universo e del suo cuore.







ESTRATTI


Il lungo periodo di incubazione del morbo implicava che esso avesse raggiunto ormai ogni angolo dello spazio colonizzato, ben prima che i suoi sintomi facessero la loro comparsa nella capitale, Alegria. I messaggi da Alegria e dai mondi centrali cessarono più o meno una settimana prima che la malattia colpisse Soltaire. Le pubblicità informative avevano già ceduto il campo alle piatte trasmissioni di emergenza. Con il passare dei giorni i periodi di silenzio tra di esse si erano fatti man mano più lunghi, i messaggi stessi invece erano divenuti sempre più brevi, meno coerenti, quasi come se le onde radio si stessero sfilacciando. Ma a quel punto, ormai, tutti sapevano cosa sarebbe accaduto. Il virus era terminale nella quasi totalità dei casi. ‘Novantanove virgola nove nove nove nove percento’ aveva detto uno dei braccianti del ranch. Jamie non sapeva dove avesse appreso la cifra, ma essa si diffuse e divenne un fatto. Il giorno in cui il bracciante lo disse fu il giorno in cui tutti loro smisero di guardarsi l’un l’altro.
Quanti potevano sperare di rientrare in una minoranza così incredibilmente ristretta? La probabilità era la stessa che si aveva a lanciare un aereo di carta dalla superficie del pianeta sperando di colpire un bersaglio sulla Terra.
Zero virgola zero zero zero uno percento.
Si sentiva rigida e fragile, come se avesse potuto spezzarsi se solo si fosse mossa. I suoi sensi si erano rivoltati contro di lei. Riusciva a sentire tutti i rumori che la sua casa non stava facendo. Il generatore nella casa principale era di temperamento capriccioso e non era strano che fosse spento. Ma avrebbe dovuto sentire il ronzio lontano dei macchinari della segheria, giù al lago, o gli operai agricoli che si chiamavano l’un l’altro e imprecavano contro il bestiame.
E invece, tutto ciò che riusciva a sentire era il mormorio tenue e quasi impercettibile della turbina della segheria e il battibeccare dei passeri tornati tra gli alberi alle spalle della casa colonica. Era proprio questo. Nessun suono era umano.
La probabilità di sopravvivere era una su un milione. Il virus era una macchina progettata per uccidere quasi perfetta. Oltre a essere estremamente contagioso, si caratterizzava anche per un pericolosissimo colpo di coda: mutava a ogni nuova infezione. Era possibile sopravvivere a un’unica esposizione – con un po’ di fortuna – ma era come se esso ci conoscesse. Man mano che il morbo si diffondeva, le persone facevano ciò che sempre fanno. Si univano, si stringevano, si straziavano.









Per voi naturalmente una piccola sorpresa... Una copia del libro cerca casa!

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Di seguito trovate il calendario! Il BlogTour ha preso il via ieri sul blog Bookespedia, mentre domani troverete una nuova tappa su Lily's bookmark



Commenti

  1. La probabilità di sopravvivere era una su un milione. Il virus era una macchina progettata per uccidere quasi perfetta. Oltre a essere estremamente contagioso, si caratterizzava anche per un pericolosissimo colpo di coda: mutava a ogni nuova infezione. Era possibile sopravvivere a un’unica esposizione – con un po’ di fortuna – ma era come se esso ci conoscesse. Man mano che il morbo si diffondeva, le persone facevano ciò che sempre fanno. Si univano, si stringevano, si straziavano.

    il pezzo di estratto che mi ha colpita di più è proprio questo... mi ha trasmetto un sacco di angoscia... credo che questa sia una lettura moooolto diversa delle solite... e già con questo poco che hai condiviso sembra meritare tanto..
    bellissima tappa...
    condiviso il link qui: https://www.facebook.com/eloisa23/posts/10213279005440051
    lettore fissa eloisa23@hotmail.it :)

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  2. Non è normale provare un senso di inquietudine nel leggere l'estratto vero? sono rimasto senza fiato , lo stile del autrice è fantastico.

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  3. un estratto angoscioso, ma mi piace un sacco spero di leggere presto l'intero romanzo!
    Luigi Dinardo
    luigi8421@yahoo.it

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  4. Già questo primo estratto è da pauraaaa!!
    Ma questo libro è..tutto!! Voglio leggerlo!!

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    1. ho cominciato oggi a seguire il blogtour e non posso mettere la condivisione nel form di questa seconda tappa e allora la condivido qui
      https://www.facebook.com/permalink.php?story_fbid=10209486760222689&id=1136581970

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  5. Mamma mia che estratto O__O
    Mi ha colpito molto il modo in cui la protagonista spiega le sue emozioni e tutto ciò che riesce a sentire, io credo che non sia facile per una persona accettare l'idea di abbandonare il proprio corpo un po alla volta :(
    Questo libro spicca sicuramente per la sua originalità, gli estratti che ho letto sino ad ora mi hanno lasciato un senso di vuoto addosso, proprio come se fossi io stessa la protagonista, quando questo succede è perchè il libro in questione è uno di quelli che merita tanto. ❤
    Sono sempre più impaziente di leggerlo ❤


    Partecipo al BlogTour e al Giveaway ❤
    Di seguito vi elenco tutte le regole che ho rispettato nel form :)
    Seguo tutti i blog partecipanti al BlogTour con il nome: Elysa Pellino
    La mia email: mora_1993_@hotmail.it
    Ho il mi piace alla pagina " Leggereditore " su Facebook con il nome: Elysa Pellino
    Ho condiviso questa tappa su Facebook in modalità ( PUBBLICA ) taggando la pagina del blog " Il colore dei Libri "
    LINK CONDIVISIONE: https://www.facebook.com/elysa.pellino/posts/10210342488252337?pnref=story
    - Ho completato il form in tutti i suoi campi :)
    ( Ho commentato e condiviso la tappa precedente, in attesa delle altre )
    Grazie per la partecipazione!!
    Buona Fortuna a Tutti ❤

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  6. Un altro bellissimo estratto...<3

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  7. Sono sempre più convinta di voler leggere questo libro!
    Grazie dell'opportunità ❤

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  8. A me sono bastate tre righe della trama per dire "LO VOGLIOOOO!"

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