LE NOSTRE RECENSIONI


Books&Babies [Novità] da Orecchio Acerbo


La leggenda di Sally Jones
di Jakob Wegelius
La leggenda di Sally Jones – 104 pagine a colori, 16,50 euro- in libreria dal 13 Luglio
Tra i marosi della vita

Un’avventura mozzafiato, per mare e per terra. Protagonista una fiera gorilla, offesa, ferita, ma indomita.
Leggere “La leggenda di Sally Jones” è come immergersi in un vortice di colpi di scena che trascina il lettore dall’Africa all’Asia, passando per Istanbul, New York, e il Borneo. E al tempo spesso scoprire la vita rocambolesca di questa gorilla, davvero unica e originale. Rapita e nascosta su di un cargo facendola passare per un neonato; addestrata per divenire una scaltra ladra professionista; trasformata quindi in assistente di un mago; rinchiusa in uno zoo, dove però incontra l’orango Baba e l’amore; e poi ancora schiava, fino all’incontro con quello che le sarà per sempre amico, il Capo...
Un’epopea formidabile, dal ritmo incalzante, che si legge tutta d’un fiato.
Un grande romanzo d’avventura narrato in due lingue: una, nazionale, quella delle parole, e l’altra, internazionale, quella delle immagini.
Avvincente e romantico, intrigante e commovente, un romanzo di grande respiro per i piccoli lettori.


Un’unica regola. Sprigionare la fantasia

Svedese -è nato a Göteborg nel 1966, e vive e lavora nel piccolo villaggio di Mörtfors, Småland- Jakob Björn Wegelius ha cominciato a scrivere libri per ragazze e ragazzi quand’ancora frequentava
la prestigiosa università artistica Kunsthochschule Konstfack di Stoccolma. È infatti del 1994 “Le spie
di Oreborg”, immediatamente apprezzato sia dalla critica sia dal pubblico. Scrittura, illustrazione e grafica sono per lui un interesse unico, che anno dopo anno da vita a “Il segreto di Mr. Baldur”, “Esperanza”,
“Tra onde e nuvole”, “La leggenda di Sally Jones” e il suo seguito “La scimmia assassina”. Il successo
-anche di un libro di viaggio per adulti “Disegni da Antartide”- va ben oltre la Scandinavia e i suoi libri vengono tradotti in tredici paesi. E ripetutamente premiati. Tra i principali riconoscimenti, per due volte
il prestigioso premio svedese August, la prima nel 2008 per “La leggenda di Sally Jones”, la seconda nel 2014 per “La scimmia assassina”. Quest’ultimo libro premiato anche, nel 2015, col Nordic Council Prize.





Mediterraneo
di Armin Greder
            Pubblicato con il patrocinio di Amnesty International Italia
Mediterraneo -40 pagine a colori, 16 euro- in libreria dal 13 luglio

Contro il naufragio della solidarietà

Un corpo senza vita. Uno dei tanti nelle acque del Mediterraneo, del nostro mare. Osceno pasto di pesci che imbandiranno le nostre tavole. Commensali, nostri commensali, voraci e spietati mercanti di morte.
Cariche d’armi, le loro navi, sicure, solcheranno da nord a sud le acque del Mediterraneo, del nostro mare. Armeranno mani fratricide, dilaniando e svuotando villaggi, regioni, stati. In fuga, interminabili carovane di uomini donne bambini attraverseranno deserti di sabbia e di pietre. Un barcone il miraggio, un insicuro barcone, per solcare da sud a nord le acque del Mediterraneo, del nostro mare, per approdare sulle coste dell’Europa. Ma spesso, sempre più spesso, a naufragare non sono solo le speranze.
Un racconto senza parole, muta denuncia della nostra indifferenza, della nostra complicità.

                   Armin Greder. Cittadino del mondo

Nato nel 1942 in una piccola città della Svizzera dove i nomi delle strade sono scritti in tedesco e in francese, Armin si è trasferito nel 1971 in Australia dove ha insegnato design e illustrazione al Queensland College of Art. Da due anni vive in Perù con Victoria, la sua compagna. Non bastassero i tre continenti,
continua a viaggiare per il mondo. Ha cominciato ad apprezzare la letteratura e la poesia solo dopo aver disimparato le nozioni scolastiche. E ora considera tanto le parole quanto i disegni, linguaggi che rendono tangibili i suoi pensieri, le sue idee. Gli sono state dedicate numerose mostre personali e collettive, dalla Germania fino al Giappone. Nel 1996, ha ricevuto il Bologna Ragazzi Award e l’IBBY Honour List con “The Great Bear” di Libby Gleeson (Scholastic Press). Con Libby Gleeson ha pubblicato anche “Big dog” (1991), “Sleep time” (1993), “The princess and the perfect dish” (1995) e “An ordinary day” (2001).
Nel 2002 con Sauerlander pubblica “Thie Insel” (“L’isola” orecchio acerbo, 2008) primo libro di cui
è anche autore dei testi, tradotto in moltissime lingue e premiato in tutto il mondo. Sempre con orecchio acerbo ha pubblicato “La città” (2009); “Gli stranieri” (2012); “Work”, poi “Lemming” di Richard Matheson (2016) insieme con Else Edizioni; “Italia A/Z” (2015); “Un serpente tanto solo” (2016).


                                 

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