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[Books&Babies] Recensione: The game di Lucia Vaccarino - Davide Morosinotto


THE GAME

di Lucia Vaccarino - Davide Morosinotto

Prezzo: € 17,00 | Ebook: € 8,99  |
Pagine: 202  | Genere: Urban Fantasy YA |
Editore: Mondadori Ragazzi | Data di pubblicazione: 6 Marzo | Età: 12 anni +

Trama


Cece ha tredici anni e nessuna voglia di andare a vivere con la madre, che non vede da un sacco di tempo e che per lei è praticamente un'estranea. Ma suo padre deve trasferirsi in America per lavoro e così lei si ritrova catapultata in un piccolo paese, dove i suoi compagni di scuola si conoscono fin dall'asilo, tutti sanno tutto di tutti e non c'è molto da fare per salvarsi dalla noia. Ma la tranquillità è solo apparente. Cece nota infatti che a scuola accadono cose strane, scherzi di cattivo gusto che sconfinano nella violenza, atti insensati di cui non si conosce l'autore... E comincia a sentir parlare di un terribile gioco, in cui i suoi compagni sono coinvolti e a cui finirà per dover obbedire anche lei. Un gioco mosso dalla vendetta, dominato dal terrore. Dove l'unico modo per vincere è avere il coraggio di cambiare le regole.

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Quando ho letto la trama di questo libro non potevo certo immaginare che la storia creata da Lucia Vaccarino e Davide Morosinotte fosse in realtà più intricata e complessa, una di quelle storie che si svelano piano piano al lettore e che lo spiazzano completamente.
Premetto che The game è un libro scritto per giovani lettori e quindi va letto come tale, senza pregiudizi e ricordandosi che i libri per bambini/ragazzi sono molto diversi da quelli per adulti, sono meno complicati e ciò che conta veramente è solo ed unicamente la storia!
Detto questo possiamo iniziare a parlare di questo libro che mi ha attratto a se come la luce con le falene e che ha stuzzicato la mia curiosità per tutte le 200 pagine.
La storia inizia molto lentamente, con Cece che arriva in quella che sarà la sua nuova casa, dove abiterà con sua madre, una madre che non si è presa mai cura di se e con la quale ora dovrà convivere fino a data da destinarsi.
Cece è una ragazzina come tante, ha 13 anni e mille piccoli problemi, è quella nuova della scuola e non è per nulla contenta di esser stata costretta a lasciare la città, la scuola, gli amici e la casa dove ha vissuto da sempre insieme al padre. Un personaggio semplice, normale, che rispecchia in pieno i ragazzini d'oggi e come lei tutti i ragazzini della sua scuola, c'è quello che fa il bulletto, la smorfiosetta, le amiche del cuore, lo sportivo e il classico ragazzo della porta accanto, sempre gentile e soprattutto molto carino.
Nei primi ci sono degli scherzi di cattivo gusto e atti di bullismo su una delle ragazze, il lettore si ritrova a farsi mille domande insieme a Cece, che giorno dopo giorno diventa più sospettosa, si accorge che gli scherzi sono sempre più pericolosi e che di sicuro i ragazzi della sua classe nascondono qualcosa.
Un gioco è la soluzione, un gioco macabro, pericoloso, che ad un certo punto sfugge di mano, diventa una caccia alle streghe e in delirio collettivo il lettore si ritrova a domandarsi chi sia a tirar i fili, chi è che detta le regola? Un mistero ben congeniato quello che si nasconde dietro il gioco, un gioco pericoloso che diventa il vero protagonista della storia!
The game rispecchia il mondo moderno, parla di bullismo e delle conseguenze che gli atti dei ragazzini possono avere sulle loro vittime, è un libro dalle tinte dark, un thriller un po' horror e un po' paranormal, dove tutto si mischia dando vita ad una storia avvincente, coinvolgente e che stuzzica la curiosità del lettore.
La descrizione dei luoghi, delle persone, dei macabri scherzi e di come reagiscono i protagonisti a ciò che sta accadendo in torno a loro è talmente curata e minuziosa da diventar vera e concreta agli occhi del lettore, che percepisce ogni singola emozione provata da Cece: la paura, il disagio, l'orrore, la rabbia, la frustrazione... tutto è incredibilmente realistico, i due autori hanno il grande talento di riuscire a far uscire la loro storia dalle pagine e farle prender forma nella mente del lettore, che la vive come se fosse uno dei protagonisti.
The game mi ha stupito, mi ha lasciato senza parole e il finale è sicuramente inaspettato, tutto in questo libro è originale e mai scontato e non posso che consigliarvelo caldamente!




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