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Recensione : Le mille verità di Francesco Casoni



Le mille verità di Francesco Casoni


                  
Editore: Apogeo Editore | Genere:Narrativa| Pagine: 152 |Data d'uscita: 2017 | Prezzo€15,00 |                                                                                                                              TRAMA           

Due misteriose esplosioni hanno colpito il comune di Porto Tolle. È una notizia clamorosa, quella capitata per le mani di Paolo, svogliato e disilluso giornalista di provincia, che si trova precipitato in una vicenda destinata a buttare all’aria il suo tran tran quotidiano. Un attentato terroristico? Un drammatico incidente? Un complotto politico? Giorno dopo giorno, si affastellano mille verità sull’accaduto. Ma cos’è successo veramente? E Paolo è sicuro di volerlo sapere davvero? Una commedia grottesca ambientata tra il Delta del Po e la città più noiosa d’Italia.

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Rovigo, amena provincia collocata nella Pianura Padana dove non succede quasi nulla. 
Il protagonista Paolo svolge il suo lavoro di giornalista svogliatamente, ha perso smalto ed è decisamente disilluso sentendosi in trappola in un posto "troppo" tranquillo.
Un giorno al solito bar la sua cameriera preferita gli riferisce una notizia bomba sentita da un altro cliente abituale! 
Infatti propri di esplosioni si tratta!
A Porto Tolle, nel profondo delta del Po, sembra che un paio di esplosioni abbiano isolato la cittadina dal resto della provincia. 
Nessuno sa nulla ma ecco che tramite alcuni sms, telefonate ai ben informati e video sui social prende vita una storia da prima pagina.
Paolo si rivitalizza ma non si sogna nemmeno lontanamente di prendere la macchina e verificare di persona e per questo ne pagherà le conseguenze. 
Nemmeno i colleghi degli altri quotidiani sembrano intenzionati a verificare affidandosi esclusivamente al tamtam dei social e ad interviste a dir poco surreali compresa quella ad una "veggente" che aveva predetto il fatto da tempo.
Le Forze dell'ordine rispondo che le indagini sono in corso e non possono esprimersi in merito, politici in declino si fanno avanti per esprimere le loro opinioni e promettere indagini accurate, colleghi giornalisti affamati di scoop che cercano di battere sul tempo gli altri... questi sono gli ingredienti di questa storia ironica e decisamente attuale .
L'autore punta l'attenzione sui "social" , se lo hai letto lì deve essere vero per forza! Se c'è un filmato poco chiaro ma postato dalle persone del posto ecco che la notizia è vera per forza. 
Comincia una girandola di : ho sentito, mi pare di aver visto, un amico di un mio amico ha detto che, le autorità vogliono insabbiare tutto chissà cosa c'è sotto!
Un libro che mette a nudo la pigrizia delle persone, nessuno muove il culo per capire cos'è successo, nessuno si preoccupa di verificare se la notizia sia attendibile, nessuno che voglia la verità ma solamente il sensazionalismo.
Una società malata di apparenza, che vuole uscire dall'anonimato della provincia creando solo false notizie ed allarmismi inutili.
I personaggi sono ben caratterizzati e veritieri, la trama originale ,e disincantata, è ben sviluppata e il libro risulta godibilissimo e decisamente spassoso.
Il finale poi merita un elogio per come conclude degnamente la follia della ricerca della notizia del nostro protagonista, tranquilli niente anticipazioni!
Lo consiglio a chi crede ancora che ci voglia meno informazione ma più curata, che non creda a tutto quello che i motori di ricerca sputano tramite il video e speri in un calo deciso dei tuttologi che spuntano come funghi velenosi.
I miei complimenti per questo romanzo d'esordio!




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