Manga - Consigli di Lettura #24: Dr. Stone n. 1 di Riichiro Inagaki e Boichi

Ciao a tutti Lettori e ben trovati! 

Mentre fuori la pioggia imperversa e picchietta nervosa contro ogni finestra, oggi torno finalmente a parlare di MANGA omaggiando una serie da poco arrivata nel nostro Paese, ma fin da subito capace di conquistare occhi e cuore di migliaia di lettori. Nata dal genio di Riichiro Inagaki ed affiancata dal talento inesauribile di Boichi, Dr. Stone segna, senza ombra di dubbio, una svolta incredibile nel mondo degli shonen, riportando insieme ai classici elementi che hanno reso così celebre e fruibile il genere una visione nuova ed innovativa dell’intero comparto narrativo, in cui scienza e azione si fondono, senza mai escludersi, per dare vita ad un vero e proprio fenomeno editoriale.

DR. STONE N. 1

DR. STONE N. 1

di Riichiro Inagaki e Boichi

Prezzo: € 4,50 | Pagine: 192  
Genere: Shonen | Testata: DRAGON

Editore: Edizioni Star Comics | Data di pubblicazione: 1 Novembre 2018

TRAMA
In un attimo tutti gli esseri umani si sono trasformati in pietra e anche lo studente delle superiori Taiju è rimasto vittima di questo misterioso fenomeno. Tuttavia, molte migliaia di anni dopo... Taiju e il suo amico Senku si risvegliano e decidono di ricostruire la civiltà da zero!

IL MIO PENSIERO.

E se un giorno il mondo per come siamo soliti conoscerlo finisse? Se d’improvviso ogni vita esistente sul pianeta Terra venisse semplicemente travolta da una luce accecante capace di decretarne la fine più assoluta? Se in totale silenzio tutto raggiungesse l’unico epilogo possibile per un’umanità destinata comunque e con ogni probabilità a fallire? Come sarebbe il nuovo mondo in queste particolari circostanze? Forse, la risposta a ciascuna di queste domande si cela sensibilmente tra le pagine di Dr. Stone, nuovo manga shonen nato dall’unione perfetta delle penne di Riichiro Inagaki e Boichi.

È il 5 Ottobre dell’anno 5738 e forse per il genere umano esiste ancora un piccolo spiraglio di vita. Circa tremila anni prima, infatti, ogni essere vivente si è trasformato incomprensibilmente in pietra lasciando, di fatto, la Terra disabitata, ma oggi, per un fenomeno altrettanto sconosciuto, corpo e coscienza di due semplici ragazzi, amici e studenti, si stanno risvegliando. Il compito a cui Taiju e Senku sono stati destinati è tutt’altro che semplice: dotato di una resistenza fuori dal comune il primo e particolarmente dedito alla scienza il secondo, ricostruire la civiltà da zero per il loro spirito combattivo rappresenta una sfida tanto importante quanto stimolante, ma per qualcun’altro ripopolare il mondo intero sembrerebbe possedere un significato totalmente opposto. E se il vero pericolo, in tutto questo, fosse il solo essere umano? Se le eccezioni come Taiju e Senku non bastassero all’umanità per rinascere?

Resa immediatamente riconoscibile dal tratto forte, quasi rude ed incredibilmente incisivo di Boichi, la narrazione del primo volume di Dr. Stone riesce fin dall’inizio ad imporsi nel vasto universo in cui la sua storia si inserisce grazie non solo ad una spiccata sensibilità nel trattare un tema tanto abusato quanto mai realmente approfondito, ma soprattutto ad un coraggio, ad oggi forse ancora intentato, di innovare semplicemente ripercorrendo con sana maestria i sentieri più battuti avvalorandone però ogni piccolo dettaglio con un sapere incredibilmente ammaliante. Se, infatti, le premesse che precedono la vicenda possono in qualche modo far pensare ad una sceneggiatura classica, caratterizzata cioè da elementi semplici pur se di effetto, in cui tutto sembrerebbe percorrere la strada più agevole, quella di Riichiro Inagaki si riscopre essere, in realtà, illuminata da quell’originalità e quella freschezza che in un mondo simile finiscono per divenire essenziali. 

Accanto alla presenza di personaggi volutamente esagerati, esattamente come il genere vuole, risalta in primo luogo una caratterizzazione degli stessi inaspettatamente matura sia da un punto di vista emotivo, dove amicizia ed amore pur assumendo connotazioni quasi oniriche riescono a mantenere un solido attaccamento alla realtà dell’età dei protagonisti, sia da un punto di vista prettamente intellettuale, attorno al quale gli autori sono stati in grado di costruire un autentico piccolo caso eccezionale: motore di ogni cosa, in Dr. Stone, oltre all’evento soprannaturale che pone le basi per lo sviluppo successivo della storia, ossia la trasformazione in pietra di ogni essere umano e la conseguente scomparsa della civiltà, è la scienza nella sua forma più ammaliante e seducente, vista e applicata da un giovane studente per la quale nutre una passione inimmaginabile e che si ritroverà, volente o nolente, a portare sulle spalle il peso non indifferente della rinascita dell’umanità. Aspetto, quest’ultimo, che vede nella contrapposizione di ideali quali bene e giustizia l’altra grande tematica di cui il manga si nutre: riportando tra le sue pagine l’eterno conflitto in cui anche il male ottiene la sua parte, Riichiro Inagaki completa attraverso una semplicità solo apparente un quadro che saprà certamente farsi esaustivo nel suo graduale procedere gettando le fondamenta per un’opera fin dall’inizio sorprendente.

Figlio di una generazione sempre più improntata verso una letteratura a fumetti capace, ormai, di parlare ad un pubblico nettamente più vasto e vario rispetto al passato, Dr. Stone si inserisce prepotentemente su una delle vette più alte ad oggi esistenti, rivoluzionando più o meno consciamente l’idea moderna del tipico manga shonen.