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Recensione: Sette giorni perfetti di Rosie Walsh


Bentrovati Colors e Buon anno!

Avete passate delle belle vacanze? Io mi sono rilassata molto, ho letto davvero poco e mi sono divertita tanto... Mi ero ripromessa durante le vacanze di recuperare un po' di letture e serie tv, ma alla fine mi sono solo rilassata, grazie anche alla totale mancanza di internet!

Oggi il blog riapre e iniziamo il nuovo anno con un libro che mi ha davvero colpito profondamente e mi auguro che la mia recensione vi faccia venir voglia di leggerlo!

SETTE GIORNI PERFETTI

di Rosie Walsh

Prezzo: €  16,90 | Ebook: € 11,99 |
Pagine: 400 | Genere: Narrativa Contemporanea |
Editore: Longanesi| Data di pubblicazione: 7 Gennaio

Trama

Si incontrano per caso in un caldo pomeriggio di giugno alla fermata dell'autobus e fin dal primo momento Sarah e Eddie si piacciono da morire. A quasi quarant'anni e con un divorzio alle spalle, Sarah non si è mai sentita così viva. E le sembra che Eddie la aspettasse da sempre. Così, dopo una settimana perfetta passata insieme, quando Eddie parte per un viaggio fissato molto prima di conoscerla e promette di chiamarla dall'aeroporto, Sarah non ha motivo di dubitare. Ma quella telefonata non arriva. E non arriva nemmeno il giorno dopo, né gli altri a seguire. Incredula, gli occhi fissi sullo schermo del cellulare che non suona, Sarah si chiede se lui l'abbia semplicemente scaricata o se invece gli sia successo qualcosa di grave. Dopo giorni di silenzio, mentre tutti gli amici le consigliano di dimenticarlo, Sarah si convince sempre più che ci sia qualcosa dietro l'improvvisa sparizione. Tuttavia le settimane passano e Sarah non sa più darsi spiegazioni. Fino al giorno in cui inaspettatamente scopre di aver avuto sempre ragione. C'è un motivo se Eddie non l'ha più chiamata. Un segreto doloroso che li avvicina e insieme li allontana. L'unica cosa che non si sono detti in quei sette giorni trascorsi insieme...

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Ci sono libri che si lasciano scoprire poco per volta e Sette giorni perfetti è uno di questi e bisogna abbandonarsi completamente alla storia dei due protagonisti e soprattutto non aver fretta per riuscire ad apprezzare veramente Sette giorni perfetti...
Devo ammettere che dopo le prime 60/70 pagine mi son domandata dove volesse arrivare l'autrice, la storia infatti si sviluppa lentamente e il lettore si ritrova a leggere parti dei giorni passati insieme da Sarah e Eddie, parti dei giorni presenti in cui Sarah si domanda perché Eddie sia sparito e poi capitoli in cui qualcuno scrive lettere ad un personaggio di cui non vengono svelati nome e storia fino alla fine e che porta il lettore a fare mille congetture tutte sbagliate! Per metà libro mi sono sentita in balia di Sarah e dei suoi bizzarri sbalzi d'umore e se all'inizio ero un po' annoiata andando avanti mi sono ritrovata sballottata su e giù a livello emotivo, perché sia Sarah sia le persone che la circondano hanno molto da raccontare, ognuna ha un bagaglio pesante da portare e ognuna riesce a travolgere il lettore, coinvolgendolo completamente nelle loro storie.
Ci sono stati momenti in cui non ho sopportato Sarah, questo perché non avevo chiaro l'intero quadro del suo passato, poi pian piano mi sono affezionata a questa donna che ha dovuto lottare per non affondare: Sarah non è una donna forte, lei è una donna che ha sofferto, che vive a metà, che porta su di se il ricordo di un passato che le ha cambiato tuta la vita, una donna che per 19 anni ha vissuto come se fosse spezzata in due, incapace di trovare pace e di andare oltre... Ho amato e odiato Sarah e verso la fine, quando finalmente il lettore scopre la verità, avrei voluto dirle che non era solo colpa sua... Coprotagonista di questo libro è Eddie, ma di lui si sa veramente poco, la voce narrate è Sarah e per la maggior parte del tempo il lettore si ritrova a leggere di come lei affronta questa strana relazione con Eddie, la osserva tornare alla sua vita di tutti i giorni e di come finisce per fare disastri, perdendo se stessa e non riuscendo a pensare ad altro che all'uomo che l'ha fatta tornare in vita.
Sono tante 400 pagine per un romanzo di questo tipo e sono tante anche le vite che si intrecciano pagina dopo pagina, eppure devo ammettere che la Walsh è stata in grado di creare una storia equilibrata, mai pesante e molto realistica, dove la protagonista è si al centro della trama, ma non è completamente il fulcro di tutto il libro, la Walsh infatti ha creato dei personaggi secondari completi, che ruotano si intorno alla protagonista, ma che hanno anche una propria storia, di cui ci viene mostrato qualcosa di più di una semplice menzione.
Sette giorni perfetti è un libro fatto di emozioni, che parla di dolore, perdite, sbagli, amicizia e soprattutto amore e l'amore in questione non é facile, é tormentato, sbagliato, difficile da accettare e tutto ciò he costituisce il libro investe totalmente il lettore, lo tiene incollato alle pagine, lo fa sentire parte della storia, perché é davvero impossibile non affezionarsi ad ogni singolo personaggio, sorridere quando si scopre che alcuni di loro hanno trovato il proprio percorso o rattristarsi quando ad altri le cose non vanno come desideravano... Sette giorni perfetti è la Storia di Sarah e Eddie, ma è anche un libro fatto dalle vite di Tommy, Jo, Jinni, Ruben, Hannah e tanti altri e ognuno di loro conquista il lettore e lo accompagna fino alla fine.
La verità che si cela tra le pagine di questo libro è inaspettata, il lettore sospetta qualcosa, ma quando tutto viene a galla resta a bocca aperta, completamente spiazzato e consapevole di aver travisato tutto... Il finale soddisfa a pieno le aspettative del lettore, la Walsh ce lo fa sospirare fino alla fine mettendo tutto in discussione e facendo temere il peggio, ma per fortuna ci regala un sorriso e la gioia sperata.
Non conoscevo Rosie Walsh e con Sette giorni perfetti mi ha conquistata, ha uno stile semplice, lineare, scorrevole anche se il ritmo narrativo è lento e la storia si sviluppa su più piani e nonostante un inizio un po' in salita ci si appassiona alla storia e difficilmente ci si stacca dal libro per prendere una pausa, perché la curiosità e il bisogno di sapere prevalgono su tutto!
Posso dirvi che Sette giorni perfetti è un ottimo libro per iniziare il nuovo anno!




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