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Recensione: La Donna Perfetta di Magda Stachula


LA DONNA PERFETTA 

di Magda Stachula

Prezzo: € 18,00 | Ebook: € 9,99 |
Pagine: 384 | Genere Thriller |
Editore: Giunti Editore|
Data di pubblicazione:  30 gennaio 2019

Trama


Bella, colta, indipendente, Anita ha trent'anni e una vita apparentemente perfetta. Finché il suo matrimonio con Adam non entra in crisi: i due non riescono ad avere un figlio, e poco a poco quello che per Adam è un desiderio, per Anita diventa una vera e propria ossessione. Lavorando su internet, Anita non esce quasi più di casa e passa le giornate cercando online giocattoli e vestitini per il suo bambino. Bambino che però, nonostante le cure per la fertilità consigliate dalla ginecologa, continua a non arrivare. La sua unica distrazione ormai è spiare il mondo esterno attraverso l'occhio delle webcam situate nelle varie città. Intanto Adam, esasperato dagli sbalzi di umore e dagli improvvisi scatti di rabbia della moglie, passa sempre più tempo fuori casa e cerca consolazione altrove. Finché nell'appartamento cominciano a succedere cose strane... Anita trova un vestito nell'armadio che non ricorda di aver mai avuto: è sicura che non sia suo. E di lì a poco, nella sua borsa, compare un rossetto. A chi appartengono quegli oggetti? Suo marito ha portato in casa un'altra donna? Oppure è tutto frutto della sua paranoia, come sostiene Adam? Sta impazzendo, o davvero qualcuno sta tentando di insinuarsi nella sua vita facendo leva sulle sue insicurezze?
  
 

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO


Ho deciso di leggere questo libro attratta dalla sinossi del retrocopertina e sinceramente ne sono rimasta stregata.
L'ho letteralmente divorato in un giorno, dimenticandomi anche di mangiare, cosa davvero particolare per una buongustaia come me.
La trama è originale e ben congegnata, riesce a tenere il lettore in tensione per tutto il libro, con piccoli e sapienti colpi di scena.
Anita è una bellissima donna che dalla vita ha tutto, un buon lavoro, un marito che la ama e una bella casa, ma non riesce a coronare il suo sogno di diventare mamma.
Si sottopone a vari esami e a tantissime cure, ma tutti i suoi sforzi risultano vani.
Scivola nella depressione, non esce più di casa e non si cura più come un tempo, suo marito non riesce a supportarla in questa sua ossessione e si allontana sempre più da lei fino a trovarsi un amante.
Anita pare non accorgersi di nulla, la sua depressione è sempre più grande fino a portarla a non lavorare più per osservare le persone in giro per il mondo tramite webcam.
E sarà proprio questa sua ossessione che  farà cambiare rotta alla sua vita.
Anita è un personaggio complesso e ben caratterizzato, sia psicologicamente che caratterialmente.
E' una donna estremamente intelligente e avvenente, intraprendente e sicura di se che ha sempre ottenuto tutto ciò che desidera, ma essere sterile la manda in crisi, apparentemente in maniera inspiegabile per una donna forte come lei.
E' un personaggio in continua crescita e trasformazione.
Adam è un personaggio molto più semplice a livello  psicologico, è il classico uomo che si realizza nel proprio lavoro e che è felice di avere una bella donna accanto.
Ma non riesce a stare accanto alla moglie per aiutarla a superare la depressione, preferisce fuggire e fare finta che tutto vada bene.
Anche Marta è un personaggio complesso, molto intelligente ma anche molto disturbata, è stabile nella sua pazzia.
La scrittura è scorrevole e godibile,  lo stile è chiaro, emozionale e coinvolgente, trascina il lettore nel vortice dei pensieri e delle azioni dei protagonisti.
buon uso dello show/don't tell, con dialoghi credibili e descrizioni essenziali che non annoiano ma aiutano l'immedesimazione nella storia.
L'autrice è stata brava a congegnare la parte raccontata in maniera da non renderla pesante e noiosa al lettore.
Bella l'ambientazione che fa da perfetta cornice alla storia, e tra l'altro è un ambientazione non scontata.
Mi è molto piaciuto il modo in cui si svolge il romanzo; l'autrice descrive i fatti dal punto di vista dei tre personaggi, e tramite questo gioco di prospettive riesce a comunicarci i pensieri e le intenzioni dei tre protagonisti.
Bello il finale, anche se mi sarei aspettata qualcosa di più rocambolesco, visto il tenore della tensione protratta per tutto il romanzo.
Sinceramente questo libro mi è molto piaciuto, sia per la sua originalità, sia perché lo stile che contraddistingue questa autrice  mi ha davvero colpito.
Consigliato a tutti coloro che amano i thriller psicologici e a chi ha voglia di confrontarsi con una storia diversa da solito.

















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