Recensione: Tutto quello che le darò di K.L. Shandwick

TUTTO QUELLO CHE LE DARÒ

di K.L. Shandwick

Prezzo: € --- | Ebook: € 3,99 |

Pagine: 289 | Genere: Music Romance NA |

Editore: Hope Edizioni| Data di pubblicazione:  10 Giugno

Trama

Dopo un periodo molto turbolento trascorso a studiare all’università di Miami, Lily rientra a Londra, per le vacanze di Natale. Sopraffatta dalle emozioni e tormentata dal tentativo di razionalizzare l’indomabile desiderio che prova nei confronti di Alfie, tenta di seguire i saggi consigli di un amico. Pian piano si convince che la distanza e più tempo in compagnia di famiglia e amici potranno aiutare il suo cuore a guarire. Lily però non immagina che la sua tormentata passione tornerà a farsi viva. Quando Alfie le farà alcune importanti rivelazioni che potrebbero rappresentare un significativo punto di svolta, Lily sarà costretta a chiedersi se può davvero fidarsi di lui e se Alfie potrebbe mai essere tutto ciò di cui ha bisogno.

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Settimana scorsa vi ho parlato di Abbastanza...non è tutto, primo capitolo della Everything Trilogy e che, come si capisce dalla recensione, non mi era piaciuto molto, ma ho deciso di leggere comunque il secondo capitolo, soprattutto perché chi lo ha letto in inglese mi ha assicurato fosse una bella serie e perché ero curiosissima di sapere perché Alfie non potesse in nessun modo innamorarsi di Lily.

Devo ammettere che all'inizio Tutto quello che le darò mi stava piacendo, anche perché la storia stava prendendo forma senza continue e infinite sessioni di sesso, ma ahimè poi il registro è cambiato e si è di nuovo sprofondati in una storia senza contenuti dove si pensa solo ed unicamente al sesso.

In questo secondo volume fanno la loro comparsa Elle e Jack, amici d'infanzia di Lily e devo ammettere che il rapporto tra Lili e Jack è alquanto equivoco, le continue battute a sfondo sessuale di Jack dopo un po' diventano pesanti e per tutto il tempo il lettore si domanda quanto ci metterà Lily a finire a letto con lui, visti i precedenti e soprattutto anche alcune sue affermazioni, che fanno pensare che lei in realtà sia innamorata di Jack.

Alfie finalmente si mette a nudo, spiega a Lily i motivi per cui non voleva impegnarsi, perché pur dicendo di non volersi innamorare alla fine non riesce a starle lontano ed è terribilmente geloso.

Il personaggio di Alfie è quello più coerente, maturo, reale e anche meglio caratterizzato, il lettore riesce a comprendere le sue scelte, certo sono discutibili, ma lui ha comunque un motivo serio che lo spinge a comportarsi in questo modo, mentre Lily resta sempre un'incognita, che si lamenta che gli uomini la cercano solo per il suo aspetto fisico, ma poi è lei la prima persona a vestirsi per mettersi in mostra e non è capace a dominare i propri istinti.

Ancora una volta per quasi 300 pagine ci ritroviamo ad assistere ai continui tira e molla tra Alfie e Lily, vi sono alcuni passaggi importanti riguardanti le loro carriere musicali, ma sono un contorno, perché nessun argomento viene approfondito in maniera adeguata, tutto ruota intorno a Lily che si struscia su chiunque, che giustifica il suo atteggiamento dicendo che persone come Will o Jack sono amici importanti, che Alfie la ferisce ed è inaffidabile, ma in realtà l'unica che ha "tradito" la loro relazione, che ha comportamenti ambigui e per nulla corretti resta lei...

Purtroppo non sono riuscita a farmi emozionare dalla storia di Alfie e Lily, ho trovato tutto troppo freddo e superficiale, gli stessi personaggi secondari sembrano pensare solo a divertirsi e fare sesso con chi capita, le relazioni affettive non vengono approfondite, tutto resta sullo sfondo, come ad esempio la dipartita di Saffy che viene liquidata con un paio di sms e una spiegazione talmente assurda da non esser credibile e con Lily che accetta il tutto senza batter ciglio e meno male che Saffy era la sua migliore amica...

Purtroppo nemmeno questo secondo volume è riuscito a catturare la mia attenzione, mi ha lasciata piuttosto delusa e a questo punto dubito proseguirò oltre la serie.

E MEZZO