LE NOSTRE RECENSIONI


[Review Party] Noi siamo vendetta di Diego Di Dio


NOI SIAMO VENDETTA.


NOI SIAMO VENDETTA
di Diego Di Dio

Ebook: € 2,99 
Pagine: 66 | Genere: Thriller
Editore: Delos digital | Data di pubblicazione: 15 Dicembre 2020 

TRAMA
Tre racconti, tre squarci nella follia dell’umano e del quotidiano. Tre porte spalancate sul male nero che alberga in ognuno di noi. E che resta latente fino al momento dell’esplosione, quando ogni cosa cambia per sempre. Tre personaggi tristi, ambigui e sconvolti, costretti a recitare sul palcoscenico delle proprie delusioni. Prima di precipitare nell’abisso.

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO.

Luci ed ombre, due elementi imprescindibili per tentare di comprendere la vera essenza della natura umana: indispensabili l’uno all’altra, essi convivono da sempre nell’Io più profondo di ogni animo, all’instancabile ricerca di un complicato equilibrio. Costantemente in lotta per emergere, là dove le prime risplendono, le seconde divengono sempre più cupe ed imponenti, alimentando urgenze e desideri destinati a farsi implacabili. Eppure, al di là di qualsiasi etica e credenza religiosa, resistere alle tentazioni, contrastare l’oscuro e porsi al servizio di ciò che si ritiene giusto non è forse il fine di ogni esistenza? Ma se oggettivamente parlando la linea di demarcazione risulta essere ben definita, può dirsi lo stesso da un punto di vista soggettivo? È davvero possibile ritrovare in un crimine una valida giustificazione? Con destrezza e precisione, in una serie di racconti lineari, diretti ed istintivi Diego Di Dio affronta la dura realtà dell’imprevedibilità umana, lasciando però ai suoi lettori il vero giudizio finale.

Una donna misteriosamente scomparsa, un ragazzo prodigio brutalmente assassinato, un uomo ucciso in piena notte senza alcun testimone apparente. Tre omicidi, tre crimini efferati accomunati da un oscuro desiderio di vendetta impossibile da placare, tre vite distrutte in pochi attimi da un’imprevedibile furia cieca e sconvolgente. Tradimenti, gelosie, invidie e dolori possono davvero portare l’uomo sull’orlo del baratro, a confronto con la propria latente follia? Questa è la domanda a cui Il canto dei gabbiani, I dodici apostoli e L’uomo dei cani tentano di dare risposta, in una tenebrosa e veloce discesa verso un inferno mai così reale e vicino.

Breve, ma non per questo meno travolgente ed incisiva, l’antologia che ripropone i racconti che hanno visto Diego Di Dio affacciarsi sul mondo dell’editoria si caratterizza per le sue atmosfere cupe e a tratti malinconiche, pervase da una sensazione tesa e quasi di malessere capace di insinuarsi lieve e mestamente tra le pieghe dell’anima di un lettore del tutto inconsapevole del turbamento che scorgerà in quelle poche pagine. Messo irrimediabilmente alle strette, esattamente come accade ai protagonisti delle tre vicende narrate, egli si ritroverà, senza possibilità di fuga, a fronteggiare se stesso e la propria coscienza alla ricerca, all’apparenza vana, di una giustizia in grado di conciliare cuore e mente. 

Amore, ego, delusione, rabbia e timori sono il motore fondante di tre narrazioni veloci, disturbanti e dai risvolti inattesi che servendosi delle crime stories, in cui l’indagine per scovare il colpevole diviene allo stesso tempo protagonista e personaggio secondario, riescono ad aprire con audacia e acume una crepa su quell’idilliaco mondo perfetto destinato a sgretolarsi silenzioso nell’ombra. 

Coadiuvata da una scrittura affilata che non lascia via di scampo, capace di colpire proprio quando meno lo si aspetta, Noi siamo vendetta è una raccolta di racconti paziente e calcolatrice, desiderosa di dare voce ad un’urgenza, quella dell’animo umano, che per troppo tempo è rimasta sopita, innocente, in un corpo illuso da un’accecante luce di inganni e menzogne.



Commenti