Recensione: Gli zombi non piangono di Rusty Fischer
Prezzo: € 12,00
E-book: € 6,99
Pagine: 363
Editore: Giunti Y
Genere: YA - Horror
In un giorno solo per ben due volte Maddy si imbatte nel nuovo arrivato, un figo supersportivo che la invita ad una festa... Che sia il suo giorno fortunato? Maddy decide di infrangere tutte le regole di suo padre e andare alla festa, ma strada facendo inizia a piovere e un lampo cade proprio vicino a lei, troppo vicino a lei, anzi dritto su di lei! Dopo esser stata colpita dal fulmino Maddysi risveglia eombie e ben presto scoprirà di non esser l'unica in città e soprattutto che esistono zombie buoni e zombie davvero molto cattivi...
Gli zombie erano di moda a fine anni 80 e son sincera non mi sono mai piaciuti, sarà perché venivano sempre descritti come una massa deforme e cadente di pelle e ossa, senza coscienza e solo capaci di uccidere per mangiare, ma Gli zombi non piangono è diverso e diversi sono gli zombi in esso descritto.
I protagonisti di questo libri sono si zombi, ma sono degli zombie con una coscienza, con delle regole ben precise da seguire e dei sentimenti proprio come i vivi, che loro chiamano Normali.
Protagonista della storia è la giovane studentessa Maddy, accanto a lei compaio la sua migliore amica Hazel, i dark della scuola Chloe e Dane, Scheletro e Dahila e in maniera più marginale Stamp, il nuovo arrivato e bellissimo!
Maddy è una ragazza semplice, che raramente viene notata, molto dolce e anche un pò impacciata. Il suo personaggio è bellissimo e completo, ironica quanto basta e capace di attirare subito l'attenzione del lettore che fin dalla prima pagina la prende in simpatia, se ne innamora e fa letteralmente il tifo per lei. Un personaggio ben delineato, con un carattere forte e dolcissimo, incapace di essere egoista e soprattutto simpatico e divertente.
Non si può invece dire la stessa cosa della sua amica Hazel, che verrebbe voglia di prenderla costantemente a sberle e dirle di scendere dal piedistallo su cui si è messa!
Coprotagonisti con Maddy sono Chloe e Dane, entrambi zombi aiuteranno Maddy a scoprire questa nuova non-vita e anche se all'inizio vengono descritti da Maddy come tipi schivi e mai socievoli o sorridenti, piano piano sveleranno la loro vera natura, dimostrandosi non solo molto simpatici, ma anche molto umani.
La lettura è veloce, si è costantemente in tensione e in attesa di sapere cosa accadrà voltando pagina, mai noioso il racconto è piacevole e coinvolgente e Fischer è stato capace di creare un perfetto equilibrio tra la parte horror e quella più romantica del racconto, non manca infatti un'accennata storia d'amore che diventerà un bizzarro triangolo.
I capitoli brevi e i continui colpi di scena fanno si che questo libro si legga in un paio di giorni, totalmente rapiti dalla storia e curiosi di andare avanti e scoprire che fine faranno gli zombi di Barracuda Bay.
La trama non è per nulla scontata e soprattutto non vi è lieto fine, cosa più che giusta a mio avviso trattandosi di una storia di zombie. Le descrizioni dei personaggi e dei luoghi rendono più reale il racconto e permettono al lettore di immaginarsi ogni scena, quasi fosse parte della storia.
Un libro adatto agli amanti degli zombie, ma anche perfetto per chi vuole avvicinarsi a "mostri" diversi da vampiri e licantropi.
Una storia questa che vi farà sorridere, aver paura, arrabbiare e alla fine vi farà sfuggire un piccolo gemito di dolore...
bella recensione, non mi piacciono gli zombie ma su questo libro ho letto pareri "incoraggianti" :)
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