LE NOSTRE RECENSIONI


Anteprima: Novità Giunti

Un novembre carico di novità per la casa editrice Giunti... pronti a correre in libreria?


Prezzo: €12,00
Pagine: 400
Data Pubblicazione: 5 Novembre

Trama

Milo ha nove anni e una missione molto speciale: prendersi cura di nonna Lou, che insieme ad Amleto, l’animaletto di casa, è la sua inseparabile alleata. Ogni tanto la nonna annuncia che partirà per la Grecia con il nonno. Peccato che il nonno sia morto molti anni fa… Meglio non dirlo alla mamma, che ha poca pazienza, l’importante è assicurarsi che Lou prenda le pillole che le sbrogliano i pensieri. Del resto è stata proprio lei a insegnargli che il mondo si può “vedere” anche attraverso particolari che sfuggono alle persone comuni: i rumori, il tono della voce o gli odori. Sì, perché Milo è affetto da una malattia che lo renderà progressivamente cieco. E quando un giorno la nonna dà quasi fuoco alla cucina, Milo è il primo a difenderla, ma la decisione della mamma è irrevocabile: Lou deve andare in casa di riposo. Un posto apparentemente perfetto, con un bel giardino, pavimenti lucidi come specchi e un’infermiera dal sorriso stampato. Ma qualcosa non va… Come mai la nonna dorme sempre? Perché non riconosce più nessuno? Con l’aiuto di Tripi, il cuoco della clinica, Milo inizierà la sua personalissima indagine. E quando si è allenati a “vedere” il mondo con tutti e cinque i sensi, quello che si riesce a scoprire è davvero incredibile.

Autrice

Virginia MacGregor è cresciuta tra la Germania, la Francia e l’Inghilterra ascoltando le storie che sua madre le raccontava. Coltiva da sempre la passione per la scrittura, ha studiato a Oxford e ha lavorato come insegnante e direttrice di un collegio. “Quello che gli altri non vedono” è il suo romanzo d’esordio, in corso di traduzione in 10 Paesi presso i marchi editoriali più prestigiosi.


Prezzo: € 16,00
Pagine: 212
Data Pubblicazione: 5 Novembre

Trama

Nella campagna di Agrigento, a pochi chilometri dalla Valle dei Tèmpli, sorge su una collina la masseria ottocentesca che ogni estate accoglie in processione incessante parenti, amici e conoscenti della famiglia. Chiunque risalga la stradella che conduce alla casa padronale viene ospitato, nutrito, accudito. Come Mamma Elena e zia Teresa facevano un tempo, Simonetta e Chiara mettono ogni nuovo venuto a proprio agio; hanno imparato, aiutando la madre e la zia, l'arte dell'accoglienza e del convivio. A Mosè si cucinano ancora oggi i prodotti dell'orto e quanto offerto dalla fattoria, utilizzando l'olio dell'antico uliveto che copre i fianchi della collina. Il tavolo della sala da pranzo continua ad allungarsi e restringersi per accogliere gli ospiti. A tavola si discute di cibo e si trascorrono ore serene, allietate dalla compagnia e dal piacere di una conversazione vivace. Mosè è rimasto il luogo caldo e magico dove si muovevano sicure Mamma Elena e zia Teresa. Simonetta lo dimostra raccontando sei occasioni di convivio nella Mosè di oggi, mostrandoci i prodotti di stagione e guidandoci nella scelta dei menù. Svela le ricette tramandate da generazioni, e quelle segrete delle monache, e trasforma i resti in pietanze squisite. Ci conduce tra le stanze ombrose della grande casa fino alla luminosa sala da pranzo, spiega come decorare la tavola e come disporre gli ospiti in modo da mettere ciascuno a proprio agio e facilitare la conversazione. E ci fa assistere alla piacevolezza di un pranzo sempre ottimo, perché preparato con amore e gustato in compagnia.

Autrice

Simonetta Agnello Hornby è nata a Palermo nel 1945. Dal 1972 vive a Londra, dove è stata avvocato dei minori e presidente part time dello Special educational needs and Disability Tribunal. Ha esordito con “La Mennulara” (Feltrinelli, 2002), cui sono seguiti “La zia marchesa” (2004), “Boccamurata” (2007), “Vento scomposto” (2009), “La monaca” (2010), “La cucina del buon gusto” con Maria Rosario Lazzati (2012), “Il veleno dell’oleandro” (2013), “Il male che si deve raccontare” con Marina Calloni (2013) e “Via XX Settembre” (2013), tutti per i tipi di Feltrinelli. Ha pubblicato inoltre: “Camera oscura” (Skira, 2010), “Un filo d’olio” (Sellerio, 2011) e “La pecora di Pasqua” con Chiara Agnello (Slow Food, 2012). Il suo ultimo libro, “La mia Londra”, è uscito per Giunti nel maggio 2014.


Prezzo: €14,00
Pagine: 160
Data Pubblicazione: 5 Novembre

Trama

Quale è la storia preferita da ogni lettore? Una storia d'amore, naturalmente, una storia che commuova fino alle lacrime. “Amori miei e altri animali” non è però una vera e propria storia d'amore, bensì una storia "di amori", quegli amori che sono come pietre miliari lungo il percorso dell'esistenza, dalla prima infanzia alla vecchiaia: gatti e cani, per intendersi, con l'aggiunta di qualche altro animaletto. Così, in una serie di episodi della vita dell'autore, dal lontano passato fino ad oggi, legati alla presenza, a volte discreta a volte invadente, e spesso davvero coinvolgente, di questi insostituibili compagni di viaggio, Paolo Maurensig si racconta in un modo del tutto inedito. Un apprendistato alla vita che avviene passo passo anche attraverso l'avvicendarsi di questi compagni di strada: un gatto birmano, un golden retriever, il micio Felix, Dalmazia la combinaguai e tanti altri simpatici cuccioli. Un libro delicato che offre parecchi spunti di riflessione sul senso dell'esistenza e che ci aiuta a capire come la relazione con gli animali sia ragione di arricchimento. Ed esercizio di rispetto verso tutti gli esseri viventi, umani e non. Un modo particolare di svelarsi e di ripercorrere momenti significativi del passato componendo una speciale autobiografia, tenera, poetica, divertente, affidata ai nostri amici a quattrozampe.

Autore

Paolo Maurensig è nato a Gorizia nel 1943 ed è uno degli autori contemporanei più amati e apprezzati in Italia e all'estero. Ha esordito nel 1993 con “La variante di Lüneburg” per Adelphi, longseller ad oggi, poi ha pubblicato con Mondadori molti romanzi tra cui “Canone inverso” (1996), dal quale è stato tratto un film diretto da Ricky Tognazzi, “Venere lesa” (1998), “Il guardiano dei sogni” (2003), fino al recente “L'arcangelo degli scacchi” (2013).


Prezzo: € 19,90
Pagine: 192
Data Pubblicazione: 12 Novembre

Trama

“Love toys” è un libro che mette allegria e sa giocare con il desiderio. È la storia di Daphne che vuole vendere sex toys per cercare una nuova strada professionale ma anche per rianimare il suo rapporto matrimoniale che sta facendo la muffa. Ha una nonna matta che la asseconda entusiasta, un padre diacono al quale si alza la pressione ogni volta che la vede, una madre francese sessuofobica che detesta sentire parlare di certe cose, due figlie diversissime fra loro. Il marito all’inizio pensa che il nuovo lavoro della moglie non porti che vantaggi alla loro vita sessuale, ma si accorgerà ben presto in che guaio si è ficcato. Ci sono amiche che la appoggiano e nemici che la osteggiano. C’è anche la maestra di una delle sue figlie, la temuta Greselin, che vuole organizzare addirittura una crociata per annientarla, o almeno redimerla. È una favola rosa piena di personaggi buffi e ragazzi imbranati, con tante fantasie sessuali inconfessabili e trucchi imperdibili per migliorare la vita di coppia. Riuscirà la nostra eroina a trasformare un paese bigotto nella mecca dell’amore vibrante?


Autrice

Giornalista e voce storica di "Rtl 102.5", Valeria Benatti ha pubblicato “Kitchen in love” (Gribaudo, 2011), “Fulminata dall’amore” (Kowalski, 2013) e “La scelta di Samir” (Scripta edizioni, 2014), quest’ultimo per sostenere la Onlus CINI, Child In Need Institute, con cui collabora da vent’anni (www.adottaunamamma.it). È anche tra i soci fondatori di "Make a Change", movimento per lo sviluppo dell’impresa sociale in Italia (www.makeachange.it). Ha diretto "Serra Creativa", incubatore di talenti della Rai, e condotto il talk show "Fobie" in prima serata su La7. Vive e lavora a Milano. “Love toys” è il suo primo romanzo.



Prezzo: € 9,90
Pagine: 208
Data Pubblicazione: 19 Novembre

Trama

Fin da bambina, Anna non ha mai potuto sopportare il Natale, con tutto il suo corredo di luci colorate, dolci, regali e preparativi frenetici. E anche adesso che è una giovane donna, l’unico modo per superarlo è cercare riparo in qualche località esotica. Ma quest’anno sottrarsi sembra proprio impossibile: il suo adorato fratellino Jonathan le ha strappato la promessa di raggiungerlo per festeggiare con tutta la famiglia, compreso l’insopportabile patrigno. E così, il 23 dicembre, Anna salta su un treno stipato di gente alla volta di Berlino. Un attimo di assopimento – o meglio, quello che sembra un attimo – e si ritrova in una desolata stazione sul Mar Baltico, nel cuore della notte e nel pieno di una tormenta di neve. Impossibile tornare indietro, nessun treno riparte a quell’ora. Ad Anna non resta che chiedere un passaggio a chi capita e affidarsi alla sua buona stella, perché i personaggi che popolano la notte – si sa – sono tra i più disparati: l’autista di uno spazzaneve, un camionista polacco, tre stravaganti vecchiette che appaiono e scompaiono, e un surfista-psicologo-rasta piuttosto attraente...

Autrice

Corina Bomann vive con la sua famiglia in una piccola cittadina tedesca. Il suo romanzo “L’isola delle farfalle” (Giunti 2012) si è rivelato uno straordinario longseller: ristampato in otto edizioni, è tuttora nella classifica dei libri più venduti in formato tascabile. Con altrettanto entusiasmo è stata accolta l’uscita del “Giardino al chiaro di luna” (Giunti 2014), ristampato più volte in pochi mesi e tradotto in 6 Paesi. Nel 2015 Giunti pubblicherà il nuovo, emozionante romanzo dell’autrice, “La signora dei gelsomini”.

Commenti