Quali sono le guarnizioni più usate e i tipi di frutta che troviamo più spesso nei cocktail? Come si adopera correttamente e quando è necessario uno shaker? Quali sono i bicchieri adatti a ogni bevanda e come vanno puliti? Cocktail per tutti i gusti risponde a queste e ad altre domande, presentando anche i principali strumenti usati dai baristi e le tecniche più raffinate, per imparare di giorno in giorno e ottenere un risultato sempre migliore.
Le prime pagine del libro sono dedicate a tutto ciò che in un vero bar non dovrebbe mai mancare (oltre a essere della migliore qualità!): dai superalcolici che fanno da base ai principali cocktail, ciascuno accompagnato da una breve storia e una descrizione delle caratteristiche, ai vini come lo champagne, lo spumante e il vermut, fino a sciroppi, creme, salse e altri ingredienti essenziali per alcune preparazioni.
Segue la rassegna dei 200 cocktail, con tutte le indicazioni e i suggerimenti necessari a prepararli. Dopo una prima sezione dedicata ai grandi classici (tra cui gli intramontabili Bellini, Caipirinha, Bloody Mary, Cosmopolitan, Daiquiri, Manhattan, Margarita, Martini e Negroni), gli altri cocktail sono distribuiti in vari capitoli, ognuno dei quali è caratterizzato dal superalcolico di base del mix.
Mai sentito parlare di Alabama Slammer, Shooting Star o Banshee? Niente paura: con questo libro il regno dei cocktail non avrà più segreti!
Ora ti dico una cosa strana: a me non piace bere nulla che sappia di alcool, però mi piacerebbe saper fare coktail! La trovo un'arte molto bella a livello visivo!
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