Recensione: La casa degli specchi di Rosalie Hawks

LA CASA DEGLI SPECCHI

di Rosalie Hawks

Prezzo: € 12,48 | Ebook: €  4,99 |

Pagine: 364  | Genere: Fantascienza |

Editore: Triskell Edizioni| Data di pubblicazione:  3 Ottobre

Trama

Anno 2212. La Terra è diventata cupa e poco ospitale, le città crescono e si evolvono in verticale in grattacieli maestosi. Gli abitanti appartengono alle città, non il contrario. Non tutti, però, concordano su quest'ultimo punto. Tra loro, un criminale crudele, un agente integro, una talpa inarrestabile e un investigatore determinato. Questi però sono solo dei ruoli. Dentro una casa degli specchi, quale profilo corrisponde esattamente alla persona a cui è stato assegnato? In un mondo in cui si è Raccolti, Ignorati o Scartati e solo i più sani, forti e intelligenti possono vivere, giunge la vendetta di chi per colpa del Sistema ha perso tutto. Chi e quanti sono i vendicatori? 

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Un libro che mi ha conquistata sin dalla prima pagina, facendomi passare qualche notte insonne poiché non riuscivo a staccarmi dalla lettura.

La trama è originalissima, e affronta la tematica LGBT in maniera davvero credibile e coerente con il mondo futuristico creato dall’autrice. 

Nell’anno 2212 l’uomo ha devastato e inquinato talmente tanto la terra che molti luoghi risultano inospitali e le città si evolvono in verticale. I soggetti migliori, più sani e più intelligenti vivono nei piani alti, e diventano proprietà della società, costretti a mettere i loro talenti a disposizione della città, mentre gli scarti vivono in orizzontale. Tutti sono inermi e non possono cambiare la loro situazione, come se fossero congelati in una sorta di casta, fino a quando un gruppo terroristico cerca di cambiare le sorti di queste persone.

Così conosciamo Sebastian, Logan ed Estelle, i protagonisti di questo spettacolare romanzo, che sono ben caratterizzati, tridimensionali e molto veri. I protagonisti sono ben descritti sia a livello psicologico che a livello caratteriale, e il lettore riesce a immedesimarsi con loro e a vivere le loro stesse emozioni, sno personaggi maturi, nonostante siano molto giovani, e questo si spiega con le sofferenze che hanno dovuto affrontare sin da piccoli.

Mi sono innamorata prima di Sebastian, poi di Logan, per poi tornare ad amarli tutti e due, così diversi ma così simili.

La lettura scorre ed è molto godibile, vengono usati termini coniati appositamente per cercare di descrivere al meglio l’era in cui i protagonisti stanno vivendo. Lo stile è pulito, netto, in alcuni casi passionale e pregno di emozioni: riesce a coinvolgerti e a proiettarti, come in un film, dentro la trama.

L’ambientazione è perfetta e molto ben descritta, si riesce ad immedesimarsi nell’età del futuro in cui viene incastonato il romanzo. 

La casa degli specchi è un romanzo che ho adorato e che mi sento di consigliare a coloro che amano romanzi di fantascienza e anche a coloro che vogliono leggere un romanzo con un ottica lgbt particolare. 

Personalmente mi ha fatto riflettere molto, sia sulla tematica ambientale, sia sulla tematica di discriminazione di genere. 

Il mio voto non può che essere 5 stelle, davvero pienamente meritate.