[Review Party] L'estate di Eden di Liz Flanagan
Ciao a tutti Lettori e ben trovati!
Giornata piena quella di oggi che accoglie, però, tantissime novità. Uscito ieri per De Agostini, L'estate di Eden di Liz Flanagan è esattamente a metà tra un Thriller e un romanzo per ragazzi che se da una parte è riuscito ad incuriosirmi dall'altra non ha lasciato in me quel segno indelebile che speravo.
L'ESTATE DI EDEN.
L'ESTATE DI EDEN
di Liz Flanagan
Prezzo: € 14,90 | Ebook: € 6,99
Pagine: 241 | Genere: Thriller per ragazzi
Editore: De Agostini | Data di pubblicazione: 30 Ottobre 2018
TRAMA
Tutti dicono che Jess Mayfield è una ragazza strana. Le piace stare da sola, badare ai fatti suoi, e quando ha un momento libero corre senza sosta per i sentieri fuori dalla città. Corre, lasciando che gli alberi e il rumore della cascata soffochino i ricordi di un passato ingombrante. Corre, e non sa dove. Solo la sua amica Eden la capisce davvero. Glielo ha dimostrato ogni giorno, durante l’estate trascorsa insieme. Ma adesso che l’estate è finita e la sorella di Eden è morta, i ruoli si sono invertiti. Jess non può abbandonare la sua unica amica. Perché Eden è fragile come un uccellino con le ali spezzate, imprevedibile come un uragano. Finché Eden scompare. Svanisce nel nulla, senza lasciare traccia. E Jess rimane sola, mentre troppe domande le affollano la mente. Domande sull’ultima estate passata insieme, domande su dettagli che non tornano e su ricordi ormai annebbiati. E se Eden avesse cercato di dirle qualcosa? E se la polizia stesse sprecando tempo? Jess riprende a correre senza sosta per i sentieri fuori dalla città. Ma ora sa dove. Ha un obiettivo. E quell’obiettivo è trovare la sua migliore amica, prima che sia troppo tardi. Una suspense avvincente, dove amicizia e dolore si intrecciano in un vortice di emozioni che non lascia scampo, fino all’ultimo, incredibile colpo di scena.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO.
Capaci di condividere anche la più piccola delle emozioni, quella di Jess ed Eden sembrerebbe essere un'amicizia incredibilmente speciale. Più riservata una e più appariscente l'altra, ma legate in maniera indissolubile tra loro, seppur caratterialmente fortemente differenti, alle due nulla delle reciproche vite può sfuggire. O almeno così credeva Jess fino a quando, un giorno come tanti, di Eden si perdono completamente le tracce. Apparentemente svanita nel nulla, di Eden Jess pensava di conoscere ogni piccolo segreto, ma se fosse stato veramente così non avrebbe forse potuto impedire alla ragazza di scomparire? È una vera e propria corsa contro il tempo quella di Jess, disposta a sfidare anche se stessa pur di riportare indietro la sua migliore amica, ma fino a che punto dovrà spingersi per farlo? Esistono davvero segreti che non possono essere svelati?
Probabilmente schiacciato dalle alte aspettative che su di esso gravavano, il romanzo di Liz Flanagan, pur rispondendo ad una trama promettente intrisa di emozioni e mistero, non è riuscito ad essere tanto incisivo quanto speravo. Se da una parte, infatti, L'estate di Eden ha rivelato possedere un'affascinante costruzione narrativa, dall'altra non è stato in grado, di fatto, di utilizzare a proprio vantaggio questo incredibile carattere. Il ricostruire attraverso importanti flashback l'intera vicenda ed incastrarla alla perfezione con il presente è sembrato essere per l'autrice un gioco particolarmente facile, eccellendo nell'intento di fare del fattore tempo un punto essenziale della narrazione e riuscendo così a catturare l'attenzione fisica e spirituale di un lettore, almeno sotto questo punto di vista, spiazzato.
Peccato che lo stesso non possa però dirsi per un altro degli aspetti fondamentali nella costituzione di un romanzo: la caratterizzazione dei personaggi è risultata infatti essere in parte scarna e stereotipata, sebbene poi nel risultato finale ognuno di essi sia stato abile ad interagire con una vicenda nel complesso capace di rendersi avvincente. Coadiuvato sicuramente da un'atmosfera densa, resa tesa e tagliante da quell'elemento tipico del Thriller che anche qui sembra non nascondersi, ovvero un'angoscia enfatizzata dal mistero che permea le pagine del romanzo, il cammino di Jess verso una verità data troppe volte per scontata si rivela a suo modo affascinante, in grado perlomeno di esercitare sul lettore una malia del tutto sorprendente.
Stemperando l'intera visione di insieme con uno stile molto scorrevole, semplice, ma di per sé immediato, abile anche nel trattare le delicate tematiche collegate, direttamente o meno, all'adolescenza, come appunto il forte e allo stesso tempo fragile legame di un'Amicizia destinata forse a non scomparire del tutto, Liz Flanagan è riuscita solo in parte a fare del suo romanzo una narrazione attenta, dettagliata ed avvincente rendendo L'estate di Eden imperfetto, ma ugualmente gradevole.
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