Recensione: Gli istanti si spezzano a metà di Antonio Riccardo Petrella
GLI ISTANTI SI SPEZZANO A METÀ
di Antonio Riccardo Petrella
Prezzo: € 10,20 Ebook: € 0 |
Pagine: 382 | Genere: Thriller|
Editore: Lettere Animate |
Data di pubblicazione: 11 Gennaio 2017
Data di pubblicazione: 11 Gennaio 2017
Trama
Carla è una bambina di otto anni
che vive in un piccolo paese vicino a Torino con i suoi genitori e la sorella
più piccola con cui non va d'accordo. In un caldo pomeriggio invernale un
evento scuoterà la sua infanzia e improvvisamente si troverà a custodire un
orribile segreto che cambierà il corso della sua vita. Gli anni passano e
all'università Carla incontra il giovane giornalista Paolo, che le racconta di
strane vicende che sono accadute in una piazza storicamente maledetta a Torino,
e che s'incroceranno incredibilmente con il suo passato. Indagando sul mistero
racchiuso in quella piazza emergeranno inquietanti parallelismi con la propria
vita, misteriose leggende, storie dimenticate, terribili segreti, pericolose
bugie, lati oscuri e nascosti di Torino. In questa ricerca Carla avrà anche la
possibilità di liberarsi dal suo senso di colpa e di sotterrare quel suo
orribile segreto, fin quando...
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Ho iniziato
a leggere questo libro una sera che non riuscivo ad addormentarmi, pensando che
dopo qualche pagina morfeo mi accogliesse fra le sue braccia, e invece si è
seduto accanto a me catturato da questo avvincente romanzo.
La trama è
originale e credibile, anche se due domandine durante la lettura me le sono
fatte.
Non posso
certo scriverle qui, altrimenti svelerei un pochino troppo sia della trama che
del finale.
Non sono
incongruenze, ma sono delle sfumature che ad una lettura attenta mi hanno fanno
sorgere un dubbio.
Carla è una
donna che si porta il peso di una scelta fatta nell’infanzia che la
condizionerà per gran parte della sua vita.
Cerca in
ogni modo di superare i suoi sensi di colpa, ma per un gioco strano del destino,
per aiutare Paolo il suo fidanzato giornalista, si troverà invischiata in una
storia che si intreccerà proprio con ciò che vuole dimenticare.
La
protagonista Carla è ben strutturata, sia durante la fase dell’infanzia, sia
quando la ritroviamo più grande all’università.
Il
personaggio cresce ed evolve coerentemente alla storia, ed è bello poterla
seguire passo passo, in quanto è un fattore determinante per l’immedesimazione
del lettore.
Anche gli
altri personaggi sono ben strutturati, e svelano la loro personalità durante il
romanzo.
Lo stile è
scorrevole e godibile, e anche quando la parte del raccontato prevale, non
risulta mai noioso.
Mi è
piaciuto molto poter entrare nei pensieri della protagonista, sondare insieme a
lei le sue emozioni, sia quelle positive che negative.
Bella
l’ambientazione, sempre ben descritta e “visibile”.
Sia
l’ambientazione collinare della prima parte del libro, che quella di Torino, fanno
da ottima cornice alla storia, talmente tanto che nel caso di Torino si
trasforma anche in cooprotagonista.
I dialoghi
sono credibili e coerenti, e aiutano nell’immedesimazione del personaggio.
A me questo
libro è molto piaciuto, ha una bella trama che tiene incollati alla lettura,
anche se purtroppo ci sono alcune increspature.
Per esempio
è strano che per un rapimento si faccia cambiare nome a tutta la famiglia, o
che un comandante di polizia dia indirizzi di ex poliziotti senza indagare
oltre, ma vi ripeto a me la storia nel complesso mi ha molto appassionato,
talmente tanto che l’ho finito in una notte.
Consigliato
a tutti, e in particolare agli amanti dello psico thriller.
Io purtroppo non ho capito il finale😩
RispondiEliminaAvrò letto un centinaio di pagine, per cui non so come si svilupperà la trama. Trovo che l’autore in alcuni frangenti (appunto) piazzi parole a casaccio che non c’entrano niente con il senso della frase. Inoltre, mi stupisce molto che a una bambina di 8 anni sia permesso di vedere film di Kubrick e come regalo di Natale riceva il libro sulla vita del suddetto regista.
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