Recensione: Nerd anti zombie - Apocalisse a RozzAngeles di Francesco Nucera
NERD ANTI ZOMBIE - Apocalisse a RozzAngeles
Prezzo: € 13,00- | Ebook: € 0 |
Pagine: - | Genere: Narrativa Weird - Grottesco |
Editore: Nero Press |
Data di pubblicazione: 14 gennaio 2019
Trama
Se scoppiasse un'apocalisse zombie, chi vorresti avere al tuo fianco? Paolo, master eremita di un gruppo di giocatori di ruolo, questa domanda se la pone da sempre e ha fatto anche di più: ha pianificato la sopravvivenza. Così, quando gli zombie invadono Milano a poche ore da Capodanno, dal suo appartamento all'ultimo piano di una palazzina popolare di Rozzano, guida i suoi amici alla salvezza. Già, i suoi amici: Diego, una vita spesa a fuggire da qualsiasi responsabilità; Mauro, in balia di psicofarmaci e droghe che tengono a bada le sue visioni allucinate; Colosso, il "residuato bellico" della Germania dell'Est; e poi Fulvio, Luna, Little The Rock... Sono loro gli eroi che ci meritiamo. Un gruppo di sociopatici con la passione per giochi di ruolo e cosplay, che si ritrova a lottare per la sopravvivenza. Tra vecchiette smembrate a colpi di catena, cani parlanti, zombie sexy e badanti cresciute a pane e anabolizzanti, preparatevi ad affrontare la più improbabile delle invasioni zombie. E, per rispondere alla domanda su chi vorresti avere al tuo fianco durante la fine del mondo, be'... ora avrai la tua risposta: di certo non loro!
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Confesso che non sono una grande amante di film di zombie e da quando ho superato i diciassette anni non amo nemmeno molto i libri horror, ma guardando la copertina di questo libro mi è spuntato un sorriso.
Sembra la copertina di un fumetto e il sottotitolo "Apocalisse a RozzAngeles" è esilarante.
Ho quindi deciso di imbarcarmi in questa lettura che credevo ostica per me, e invece mi sono trovata catapultata in una trama grottesca ma anche verosimile, (se mai ci fosse un apocalisse zombie), sicuramente originale e molto divertente.
Chi non ha mai avuto anche solo un amico nerd? uno di quelli che partecipa a tutti i cosplay, ha decine di vestiti e armi dei vari personaggi da lui amati e interpretati, e che ama stare chiuso in casa a fare giochi di ruolo?
Diego ne ha alcuni, in particolare Paolo, nome in codice cittadino Z, colui che da anni sogna un apocalisse zombie e si è preparato per affrontarla.
E' lui che coordina il gruppo dei sui amici in varie imprese per la sopravvivenza.
E' lui che distribuisce costumi e armi ed è sempre lui che finalmente trova la sua anima gemella durante la lotta agli zombie.
I protagonisti, Paolo, Diego, Mauro, Maika soprannominata "Colosso" Fulvio, Andrea, Francesca detta "Giropizza" e tanti altri, sono tutti ben strutturati, ognuno con una propria personalità e un proprio carattere, danno tutti un contributo allo svolgimento della storia.
La scrittura è scorrevole e godibile, sicuramente adatta alla storia raccontata.
I dialoghi, a mio parere, sono il punto forte di questo libro.
Ci sono delle conversazioni davvero esilaranti, come quella tra Paolo e i Testimoni di Geova, che ho trovato geniale.
Il "raccontato" e il "mostrato" sono ben bilanciati e ciò contribuisce a catturare l'attenzione del lettore e a tenerlo in un continuo desiderio di capire il seguito della storia.
Ambientazione reale, credo che i lettori che abitano nell'hinterland di Milano possano sicuramente riconoscere le zone descritte.
I film del genere "zombesco", come detto in precedenza non sono i miei preferiti, ma dopo aver letto questa "Apocalisse Zombie", mi è venuta voglia di rivedermi qualche lungometraggio di Romero o di guardare la serie televisiva "Walking Dead".
Mi piacerebbe leggere anche una versione fumettistica di questo libro, credo che la storia sia perfetta.
Che altro dire?
Il libro mi è piaciuto e lo consiglio agli amanti del genere, e anche a chi ha voglia di passare qualche ora spensierata.
Sembra la copertina di un fumetto e il sottotitolo "Apocalisse a RozzAngeles" è esilarante.
Ho quindi deciso di imbarcarmi in questa lettura che credevo ostica per me, e invece mi sono trovata catapultata in una trama grottesca ma anche verosimile, (se mai ci fosse un apocalisse zombie), sicuramente originale e molto divertente.
Chi non ha mai avuto anche solo un amico nerd? uno di quelli che partecipa a tutti i cosplay, ha decine di vestiti e armi dei vari personaggi da lui amati e interpretati, e che ama stare chiuso in casa a fare giochi di ruolo?
Diego ne ha alcuni, in particolare Paolo, nome in codice cittadino Z, colui che da anni sogna un apocalisse zombie e si è preparato per affrontarla.
E' lui che coordina il gruppo dei sui amici in varie imprese per la sopravvivenza.
E' lui che distribuisce costumi e armi ed è sempre lui che finalmente trova la sua anima gemella durante la lotta agli zombie.
I protagonisti, Paolo, Diego, Mauro, Maika soprannominata "Colosso" Fulvio, Andrea, Francesca detta "Giropizza" e tanti altri, sono tutti ben strutturati, ognuno con una propria personalità e un proprio carattere, danno tutti un contributo allo svolgimento della storia.
La scrittura è scorrevole e godibile, sicuramente adatta alla storia raccontata.
I dialoghi, a mio parere, sono il punto forte di questo libro.
Ci sono delle conversazioni davvero esilaranti, come quella tra Paolo e i Testimoni di Geova, che ho trovato geniale.
Il "raccontato" e il "mostrato" sono ben bilanciati e ciò contribuisce a catturare l'attenzione del lettore e a tenerlo in un continuo desiderio di capire il seguito della storia.
Ambientazione reale, credo che i lettori che abitano nell'hinterland di Milano possano sicuramente riconoscere le zone descritte.
I film del genere "zombesco", come detto in precedenza non sono i miei preferiti, ma dopo aver letto questa "Apocalisse Zombie", mi è venuta voglia di rivedermi qualche lungometraggio di Romero o di guardare la serie televisiva "Walking Dead".
Mi piacerebbe leggere anche una versione fumettistica di questo libro, credo che la storia sia perfetta.
Che altro dire?
Il libro mi è piaciuto e lo consiglio agli amanti del genere, e anche a chi ha voglia di passare qualche ora spensierata.
Commenti
Posta un commento