5 Cose che..: 5 Serie Tv sconosciute

Buongiorno Lettori e ben trovati!

Per quanto il mese di gennaio sia sembrato infinitamente lungo, quello di Febbraio non ha voluto in alcun modo dare tregua a nessuno, volando e precipitando giorno dopo giorno senza eguali, rendendo frenetiche le vite di ognuno di noi. Oggi, nell'ultimo venerdì del mese, però, ci prendiamo una piccola pausa per dedicarci ad una delle mie rubriche preferite, le 5 Cose che.., scavando nel meraviglioso mondo delle Serie Tv.

Quest'oggi parliamo, infatti, di 5 Serie Tv sconosciute.

1. I SIGNORI DELLA FUGA. Serie televisiva conclusasi dopo solo due stagioni a causa del suo cancellamento improvviso, de I signori della fuga sento, purtroppo, parlare davvero pochissimo. Inseritasi nel mondo delle crime series, suoi protagonisti sono tre detenuti ed una squadra di U.S. Marshall legati da un vero e proprio patto di collaborazione consistente in un aiuto reciproco: se i primi si impegnano nel dare manforte alla polizia federale per catturare dei fuggitivi ricevono in cambio una diminuzione di pena pari ad un mese per ogni criminale arrestato ed il trasferimento in un carcere di minima sicurezza, a condizione però che nessuno di loro tenti la fuga. Insomma, una trama dal potenziale semplicemente esplosivo che in fondo io pensavo fosse stato sviluppato più che bene nel corso dei pochi episodi che la FOX ha mandato in onda. Un dispiacere averla metaforicamente persa.

2. MISSING. Altra serie crime cancellata prematuramente nonostante un cliffhanger narrativo incredibile a conclusione della prima stagione, protagonista di Missing è Rebecca Winstone, madre ed ex agente della CIA, a cui per un complotto organizzato viene rapito il proprio figlio, Michael, durante uno stage scolastico a Roma. Vantante tra le fila dei suoi attori anche un nome italiano di spicco, Adriano Giannini, la serie mi aveva colpita particolarmente fin dal primo episodio per una dinamicità ed una tensione quasi senza eguali, capace di trasportare il telespettatore nel suo angosciante mondo. Peccato sia stata aggiunta, poi, alla lista delle cancellazioni ingiuste.

3. THE FAMILY. Caratterizzata da uno sfondo politico particolarmente pressante, anche The Family si inserisce nella lunga lista delle serie Thriller e drammatiche cancellate da ogni palinsesto. Protagonista delle sue vicende è la famiglia Warren colpita anni prima dalla tragica scomparsa del terzogenito, Adam, di cui ogni membro, seppur in modo diverso, si incolpa. Almeno fino al colpo di scena iniziale che dà, di fatto, avvio alla narrazione vera e propria: il ritorno del ragazzo. Episodio dopo episodio si assiste all'interessante e studiatamente lento approfondimento della vita del nucleo familiare che si dimostrerà essere in realtà uno scrigno di segreti e bugie inimmaginabile, ma nonostante questo le critiche che hanno sfiorato la serie non state clementi decretandone la sua prematura fine.

4. CONTINUUM. Di origini canadesi, Continuum è una serie televisiva fantascientifica che pone al centro della sua narrazione il conflitto tra un gruppo di ribelli terroristi ed una poliziotta, Kira, che viaggiando nel tempo grazie ad un congegno particolare raggiungono il 2012 dall'anno 2077, il loro presente, ma il nostro futuro, operando nel buio ma sconvolgendo la tranquilla vita del genere umano. Composta da quattro stagioni, la serie presenta episodi via via sempre più complessi, capaci proprio per questo di catturare completamente l'attenzione del telespettatore e, soprattutto, di scavare a fondo nel passato, nel presente e nel futuro di ogni singolo personaggio, regalando di essi personalità intense e rapporti profondi senza eguali. Questa è stata probabilmente la prima vera storia a farmi appassionare al genere Sci - Fi: assolutamente da guardare e riguardare.

5. THE WHISPERS. Basata sul racconto Ora zero di Ray Bradbury, The whispers mescola al suo interno dramma, fantascienza e thriller: una forza invisibile e sconosciuta, che prende il nome di Drill e i cui obiettivi sono a tutti gli effetti oscuri e misteriosi, compare improvvisamente sulla Terra utilizzando i bambini, mediante poteri apparentemente telepatici, per comunicare con il genere umano, ridefinendo in tutto e per tutto anche la più piccola convinzione. Innamorata dalla storia narrata e del cast meraviglioso che ne ha dato vita, la notizia della sua cancellazione mi colpì incredibilmente, convinta che un prodotto simile avrebbe senz'altro riscosso un enorme successo, e ad oggi mi chiedo ancora cosa, nel suo sviluppo, non abbia effettivamente convinto: com'è stato possibile non farsi avvolgere dalle atmosfere tese ed inquietanti di ogni singolo episodio?