Recensione: La Cena Segreta di Javier Sierra

LA CENA SEGRETA

di Javier Sierra

Prezzo: € 19,00 | Ebook: €9,99 - |

Pagine: 398 | Genere: thriller Storico|

Editore: DeA Planeta | 

Data di pubblicazione:  12 Marzo 2019

Trama

Gennaio 1497. L’arrivo di alcune lettere anonime contenenti inquietanti insinuazioni getta la corte di papa Alessandro vi nello scompiglio. A Milano, nel refettorio di Santa Maria delle Grazie, Leonardo da Vinci starebbe ultimando la realizzazione di un’opera dal contenuto blasfemo se non addirittura diabolico. L’affresco dell’Ultima cena, infatti, presenta anomalie a dir poco sconcertanti: sul capo di Cristo e degli apostoli non vi è traccia di aureola; sulla tavola non si vedono il pane e il vino dell’Eucarestia; e come se non bastasse l’artista ha avuto l’ardire di ritrarre se stesso nell’atto di dare le spalle a Gesù. Padre Agostino Leyre, inquisitore domenicano esperto nell’arte di interpretare messaggi cifrati, viene inviato d’urgenza nella città lombarda con il compito di fare chiarezza e di scoprire cosa abbia spinto il maestro toscano a stravolgere il testo biblico e a disattendere le aspettative dei committenti. E se Da Vinci fosse un eretico? Mentre una serie di efferati delitti semina il panico dentro e fuori le mura di Santa Maria delle Grazie, con il procedere delle indagini appare sempre più chiaro che l’Ultima cena nasconde un messaggio capace di sfidare i fondamenti stessi della dottrina cristiana. Con un ritmo che non lascia scampo, La cena segreta trasporta il lettore in una coinvolgente avventura fra arte, mistero, intrighi e investigazione storica. A quindici anni dalla sua prima comparsa, torna il grande romanzo con cui Javier Sierra si è imposto nelle classifiche internazionali dando del filo da torcere persino a Dan Brown. In una nuova edizione ampliata e arricchita da preziose immagini, per riscoprire il fascino di un’epoca e tutto il valore di un’opera che, da oltre cinque secoli, non cessa di incantare e stupire.

«Sierra ha un talento speciale nel mescolare scienza e occultismo, enigmi teologici e cospirazioni mondane, la decifrazione di antichi documenti e l’interpretazione di opere d’arte. E tiene avvinto il lettore fino all’ultima pagina.» - Il Messaggero

«La cena segreta trasforma la storia dell’arte in un’avventura avvincente e illuminante per tutti i lettori.» - Los Angeles Times

«Un successo senza precedenti per un romanzo storico che ha lasciato tutti senza fiato.» - El Mundo

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Amo i thriller storici perché riescono sempre ad arricchire le conoscenze di chi  legge.
In particolare i libri di Javier Sierra riescono a dare  delle informazioni storiche interessanti mixate sapientemente in un racconto accattivante.
Anche la Cena segreta ha una trama  coerente e originale, talmente credibile che sembra di vivere nel 1497 e di conoscere personalmente Leonardo.
Durante la realizzazione dell'ultima cena, Leonardo viene sospettato di essere un eretico e di nascondere messaggi occulti nel dipinto.
Queste insinuazioni arrivano fino in Vaticano, così il Papa Alessandro VI  decide di inviare Agostino Leyre, un inquisitore domenicano, ad indagare.
Una serie di omicidi e un enigma da decifrare daranno del filo da torcere all'inquisitore, ma non all'intelligenza geniale del Da Vinci.
Leonardo Da Vinci è il protagonista, ben descritto e caratterizzato, è davvero un personaggio credibile che rispecchia la psicologia e il carattere di questo uomo geniale e poliedrico.
Con un intelligenza acuta e un animo spirituale e burlone allo stesso tempo, Leonardo risulta davvero un personaggio tridimensionale.
Anche Agostino Leyre risulta essere un personaggio ben descritto sia caratterialmente che psicologicamente, in più è un personaggio che risulta in crescita durante tutto il racconto.
Agostino Leyre potremmo considerarlo come una sorta di antagonista di Leonardo, in quanto risulta avere una predisposizione per risolvere enigmi grazie alla sua erudizione.
Ovviamente anche se molto intelligente non potrà mai eguagliare il genio del da Vinci.
Altri personaggi secondari contribuiscono a far immedesimare il lettore nella storia e a dare un punto di vista alternativo alla trama.
La lettura è scorrevole e  godibile e lo stile è  chiaro, netto e in qualche punto anche evocativo, sicuramente si adatta sempre sia al racconto che all'epoca in cui si svolge.
buon uso dello show/don't tell che infonde ritmo al romanzo e lo rende accattivante.
Dialoghi che non solo danno una vera voce ai protagonisti, ma che riescono a veicolare informazioni preziose per lo svolgimento della storia.
Bellissima l'ambientazione che risulta essere sia una perfetta cornice alla trama, sia una cooprotagonista.
Ben descritta e caratterizzata, contribuisce a far vivere nel lettore le peculiarità della società del tempo.
Interessantissima la tesi sulla spiritualità di Leonardo che viene ipotizzata dall'Autore.
Finale bello e  non scontato.
Un libro che mi ha catturato dalla prima all'ultima pagina, che mi ha arricchito, che mi ha fatto riflettere, che mi ha fatto rinascere la voglia di approfondire la vita di quel meraviglioso, fantastico genio che tutti conosciamo solo superficialmente.
Un libro che Leonardo da Vinci sarebbe felice di poter leggere.
Un romanzo da leggere sorseggiando un buon bicchiere di chianti, brindando alla vita e alle opere di uno dei più grandi geni del mondo.
Consigliato a tutti coloro che amano leggere.