LE NOSTRE RECENSIONI


Recensione: Abbastanza... non è tutto di K.L. Shandwick

TITOLO

di K.L. Shandwick

Prezzo: € --- | Ebook: € 3,99 |
Pagine: 303 | Genere: Music Romance NA | Editore: Hope Edizioni Data di pubblicazione:  29 Maggio

Trama

Lily è una ragazza bellissima, intelligente e con un talento innato per la musica. Lasciatasi alle spalle la grigia Londra per andare a studiare nella soleggiata Miami, l’inesperta Lily viene messa alla prova dal ragazzo irresistibile e sensuale che incontra durante il suo primo giorno nella nuova università. Fin da subito, Lily capisce che Alfie Black è destinato a sconvolgerla fisicamente ed emotivamente. Quel ragazzo è affascinante, sexy da togliere il fiato e riesce a stregarla con le sue parole. Ma Alfie è una star del rock destinata al successo e non è certo il tipo da impegnarsi con qualcuno e, anche se lei si ripromette di lasciare il proprio cuore fuori dalla camera da letto, è soltanto questione di tempo prima che si ritrovi innamorata di quel ragazzo tanto complesso quanto misterioso. E quando Alfie le dice che ciò che hanno è abbastanza, Lily capisce di volere di più. Di volere tutto.

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Mi avevano parlato davvero bene di questa serie e poiché ho avuto modo di incontrare la Shandwich a Parigi e la incontrerò ancora a fine settembre ho pensato che non fosse male leggere qualche suo libro... Purtroppo Abbastanza... non è tutto è finito nella cesta dei libri che hanno deluso le aspettative.
Devo ammettere che la trama non è male e le basi per un buon libro c'erano tutte, ma purtroppo qualcosa è andato storto, perché per 300 pagine il lettore si ritrova a leggere delle acrobazie a letto di Lily, che da giovane vergine alle prime armi con il sesso finisce per denudarsi alla velocità della luce con chiunque, senza guardare in faccia nessuno e rischiando anche di calpestare i sentimenti delle persone che chiama amici.
Lily ha 21 anni e lascia Londra per andare a studiare musica a Miami, qui il primo giorno al campus incontra Alfie, giovane affascinante studente di 24 anni, disinibito, trasgressivo, dall'animo rock e capace di sedurre semplicemente suonando la sua chitarra... Premetto che Lily aveva perso la sua verginità qualche giorno prima con il fratello della sua migliore amica, quindi è proprio alle prime armi anche se da come si comporta sembra una donna navigata... Fatto sta che dopo pochi minuti dal loro incontro Alfie le propone di diventare amici di letto, così come se niente fosse, come se le stesse offrendo un caffé al bar! Già questa cosa mi ha lasciato un po' perplessa, parliamoci chiaro questi non si conoscono, non sanno nulla l'uno dell'altro, a malapena sanno i loro nomi (no niente cognome che diventa troppo personale) e sanciscono un accordo per andare a letto assieme senza impegni, peccato che dopo averlo fatto Lily è già perdutamente innamorata!
E così tra una maratona di sesso e l'altra ci ritroviamo a leggere di Lily che non sa resistere e finisce per dire sempre si, per poi soffrire e Alfie che ripete alla nausea che lui non la può amare, che lei lo ha incasinato e che non può darle nulla di più di quello che hanno. E mentre Lily cerca di prendere le distanze da Alfie trova anche il tempo per dedicarsi alla musica, stringe amicizia con alcuni ragazzi del campus che come lei suonano o cantano e in particolar modo crea un legame molto forte con Will, con cui ha atteggiamenti alquanto ambigui, pur essendo lui il ragazzo della sua migliore amica e coinquilina. Purtroppo tutta la parte dedicata alla musica è quasi marginale, offuscata dalle avventure sessuali di Lily, che si dice innamorata pazza di Alfie, ma finisce per andare a letto con chiunque la faccia sentire bella e desiderabile.
Adoro lo stile della Shandwick, mi piace molto la sua scrittura, ma sinceramente non ho ben capito dove volesse arrivare scrivendo pagine su pagine di sesso sfrenato, con una giovane protagonista che non ha ben chiaro cosa voglia dire amare, cosa sia la lealtà , con un protagonista maschile che non vuole impegni, ma poi da di matto nel vedere Lily troppo in confidenza con qualcuno e apparendo quasi come uno psicopatico. Che i personaggi creati dalla Shandwich non sono mai semplici e hanno problemi irrisolti lo avevo già capito con il primo libro che ho letto, ma se in Note sull'amore tutto ciò che veniva fatto dai protagonisti aveva un senso e una spiegazione valida in Abbastanza non è tutto il lettore si ritrova confuso, alla deriva e incapace di comprendere cosa stia accadendo. 
Il finale lascia un po' l'amaro in bocca e anche tanta tanta curiosità su ciò che impedisce ad Alfie di lasciarsi andare e amare Lily... Questo primo libro purtroppo per me è un grande mah, però ho intenzione di leggere il prossimo volume, curiosa di scoprire cosa passa per la testa dei protagonisti...


E MEZZO





Commenti