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Recensione: Soldati di Amheliie


SOLDATI

di Amheliie

Prezzo: € 15,50  | Ebook: € 4,99 |
Pagine: 336  | Genere: MM Military Romance NA |
Editore: Quixote Edizioni Data di pubblicazione:  27 Maggio

Trama


Tre destini, due amanti, una guerra, l'orrore.

Grayson, Deacon e Chandler sono amici sin dall'infanzia. Sono cresciuti nelle più vive tradizioni americane, dove il patriottismo è un dovere che viene instillato nei giovani fin dalla loro più tenera età. Erano dei ragazzini quando l’11 settembre traumatizzò tutto un Paese. Sono adulti quando servire il Paese diventa il loro primo obiettivo. Quando si arruolano insieme nell’United States Army, per andare a difendere la loro Patria, i loro destini prendono una strada che nessuno di loro si aspettava. I tre soldati dovranno confrontarsi con l’orrore di una guerra atroce e, al contempo, gestire conflitti più oscuri e più personali. Come si può sopravvivere ai propri demoni, quando ci si mettono di mezzo i sentimenti e i nostri sogni si rivelano peggiori dei nostri incubi, e ben più pericolosi?

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Tra i romance quelli che preferiscono sono quelli sportivi, quelli militari o quelli ambientati al college, Soldati neanche a dirlo ha come protagonisti i militari e sono amici d'infanzia, altra cosa che apprezzo sempre molto nei romance.
Dovessi dire come mai ho deciso di leggere questo nuovo libro di Amheliie non saprei cosa rispondere, credo di esser stata attratta soprattutto dalla trama e con il senno di poi posso affermare che mai mi sarei aspettata un libro di questo tipo, con dei personaggi a dir poco reali e con una storia così ben costruita, che mostra non solo le difficoltà dei protagonisti ad amarsi alla luce del sole, ma anche un aspetto atroce e drammatico della guerra.
Soldati è un libro carico di patriottismo, i protagonisti credono fortemente in quello che fanno, sono convinti di esser nel giusto, di far parte dei migliori soldati del mondo o almeno fino a quando la parte peggiore della guerra non li colpisce di persona, sbattendogli in faccia la realtà, dimostrandogli che è davvero assurdo morire a vent'anni... una frase detta da uno dei personaggi secondari mi ha fatto riflettere moltissimo "L'esercito come ripaga tutti i vostri sacrifici?".
Non conoscevo Amheliie, avevo sentito parlare de La strada, ma essendomi avvicinata da poco a questo genere non avevo ancora avuto modo di leggere qualcosa di suo, ma dopo Soldati posso affermare che questa autrice ha del talento, uno stile scorrevole, realistico e i suoi personaggi non sono per nulla stereotipati, le loro storie non sono banali e il coinvolgimento del lettore è totale.
Soldati è principalmente la storia di tre grandi amici d'infanzia, Grayson, Deacon e Chandler, che insieme si sono arruolati e insieme hanno affrontato tutte le loro prime volte sul campo... Pagina dopo pagina, attraverso il doppio punto di vista di Gray e Deac, il lettore fa amicizia con il "trio infernale", come sono soliti chiamarsi... Capitolo dopo capitolo scopriamo i tre protagonisti, il loro rapporto e quanto è profonda la loro amicizia: Gray è quello serio, freddo, poco incline alle dimostrazioni d'affetto; Deac è il riflessivo, ha bisogno di pensare a lungo alle cose, è anche diretto e leale; Chandler è sempre allegro, dalla battuta sempre pronta, i suoi amici sono la sua famiglia e li sostiene continuamente.
Il libro è diviso in più parti, all'inizio ci viene mostrato il rapporto tra i tre protagonisti principali, la loro vita da soldati e inizia a farsi avanti la passione tra Gray e Deac, che dopo aver affrontato un problema che li stava allontanando cedono ai sentimenti.
Vedremo Gray e Deac dover fare i conti con l'omofobia all'interno dell'esercito, doversi nascondere per non rischiare di perdere ciò in cui credono e ritrovarsi divisi a metà tra il loro amore per la patria e la loro vita privata.
Amheliie non risparmia al lettore gli orrori della guerra, il suo è si una bellissima storia d'amore e anche d'amicizia, ma i protagonisti son pur sempre soldati che vanno in missione in Iraq, Afghanistan e Somalia e con incredibile cura l'autrice ci descrive quei luoghi, il terrore che ogni giorno devono affrontare i militari e soprattutto le perdite dei loro compagni, le ferite, i traumi e quella paura che non li abbandona mai.
La tensione è altissima durante la lettura, per tutto il libro si ha la sensazione che stia per accadere qualcosa di brutto, irreparabile e devastante ed essendo tre i protagonisti principali non si sa chi verrà colpito, il lettore si affeziona subito a tutti e tre e pagina dopo pagina si ritrova diviso, consapevole che potrebbero non arrivare tutti e tre alla fine, che ad ognuno di loro potrebbe succedere qualcosa ed è terribile scoprire che la morte di uno sarà la salvezza dell'altro e che ciò rispecchia in maniera fin troppo fedele la realtà.
Mi sono emozionata moltissimo leggendo Soldati, mi sono innamorata della dolcezza di Gray e Deac, ho sorriso con Chandler e ho pianto con loro fino alla fine.
In Soldati vediamo due uomini amarsi, proteggersi e affrontare insieme i propri demoni e gli incubi che li tormentano la notte... L'autrice affronta temi importanti come l'omosessualità e tutto ciò che comporta, i rapporti familiari non sempre facili, l'amicizia, il patriottismo, l'omofobia subdola e meschina, il lutto, il dolore e pone l'attenzione su quanto la guerra tolga a chi la fa e ogni argomento è affrontato con il giusto peso, nulla è preso alla leggera e si nota la cura che l'autrice ha messo in ogni parola, lo studio e la ricerca che sono dietro alla creazione di questa storia così bella e commovente.
Vorrei davvero dirvi di più su questo libro, ma rischierei di farvi troppi spoiler e non sarebbe giusto, soprattutto perché Soldati è uno di quei libri che merita tutta la vostra attenzione, uno di quei libri che il lettore finisce per vivere in prima persona pagina dopo pagina, ritrovandosi incapace di staccare gli occhi, di abbandonare anche per un solo istante Grayson, Deacon e Chandler, troppo desideroso di scoprire cosa sarà di loro...







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