Recensione: Matefinder 1 - Il Dono di Leia Stone

Bentrovati Colors,

dopo tanti romance finalmente eccomi a parlarvi di un bellissimo Paranormal! Devo ammettere che avevo veramente bisogno di immergermi nuovamente in storie con licantropi, vampiri e streghe :) 

Pronti a scoprire cosa ne penso di Matefinder? 

MATEFINDER 1 - IL DONO

di Leia Stone

Prezzo: € 16,90 | Ebook: € 3,99  |

Pagine: 243 | Genere: Paranormal Fantasy |

Editore: Hope Edizioni | Data di pubblicazione:  5 Luglio

Trama

Quando Aurora perde il controllo della sua auto, sulla strada verso Monte Hood, non sa che la sua vita sta per essere stravolta. Sarebbe morta se Kai, l’Alpha del branco locale, non l'avesse salvata, trasformandola. Sopravvissuta al cambiamento, la giovane donna, prima così lontana dal mondo soprannaturale, scopre di essere il Matefinder. Il suo dono è così raro da essere considerato una leggenda, preziosissimo per la sopravvivenza della sua specie. E non solo della sua specie… Un dono che è anche una condanna, perché altre creature, più pericolose, le daranno la caccia.

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Non avevo nessun tipo di aspettative in merito a questo libro, non conosco l'autrice e non ne avevo mai sentito parlare, quindi ho affrontato la lettura solo con la voglia di vivere una bella avventura tra licantropi, vampiri e streghe.

La trama probabilmente può sembrare banale, ma in realtà la storia non è per nulla banale e personalmente l'ho trovata davvero molto originale e accattivante.

Il ritmo narrativo è molto veloce e tutto nella vita di Aurora accade e cambia in breve tempo, questo magari può far storcere il naso, ma sinceramente io l'ho trovato abbastanza credibile visto il contesto, perché in fondo si sta parlando di licantropi e non possiamo certo valutare quello che accade nel loro branco e nelle loro vite basandoci sulle vite dei mortali... D'altronde i licantropi sono per metà umani e l'altra metà lupi e come viene rimarcato spesso il loro lato animale li condiziona moltissimo, anche nel trovare un compagno per la vita.

Come dicevo il ritmo narrativo è piuttosto veloce, il lettore ha giusto il tempo di capire bene la storia che subito si ritrova immerso nell'azione, sopraffatto anche dalle tante scoperte riguardanti Aurora e la sua trasformazione.

Matefinder è il primo volume di una serie e la Stone fornisce al lettore parecchie informazioni, lo incuriosisce, ma nello stesso tempo evita di lasciare cose in sospeso o domande senza risposta.

Per quanto riguarda i protagonisti avrei preferito venissero caratterizzati meglio e che la loro storia fosse trattata in maniera più approfondita, ma in qualche modo l'autrice fa si che il lettore impari velocemente quali sono i personaggi principali, i loro nomi e il loro ruolo all'interno della storia e quindi non mi sento di penalizzare il libro per via di personaggi poco marcati.

L'attenzione del lettore viene catturata fin dalle prime pagine, impossibile una volta inizio il libro di staccarsi e prendere una pausa, perché succedono talmente tante cose che si vuole solo sapere cosa ancora ci aspetta, cosa accadrà a Kai e al suo branco e quali e quanti nemici dovranno affrontare.

Naturalmente non manca la componente romance, ma solo accennata, giusto quel qualcosa in più per movimentare ancora un po' la storia e non renderla solo il racconto di guerre tra esseri soprannaturali.

In 243 succede veramente di tutti, alcune volte l'autrice è un po' ripetitiva, come quando scrive ovunque e continuamente che Aurora è vegetariana o ancora quando troviamo menzionato più e più volte il colore verde e le sue tante sfumature, personalmente son cose che non trovo utili ai fini della storia, mentre ho sorriso per le preoccupazioni di Aurora quando deve incontrare la famiglia di Kai, in quei momenti prevale ancora il suo lato umano e ci ricorda che in fondo lei è un licantropo da poche settimane e deve ancora ambientarsi completamente.

Matefinder è una lettura piacevole, con una storia avvincente, piena di combattimenti, con alcuni riferimenti ai miti su lupi, streghe e sciamani, in cui varie credenze si mischiano e danno vita ad una storia che si legge tutta d'un fiato.

Di solito è raro che io dia un voto pieno ai primi volumi di una serie, ma in questo caso oltre ad una storia ben costruita ho apprezzato anche il lavoro di editing e traduzione, due cose che hanno alzato la mia valutazione.

Per quanto riguarda la Stone ammetto che questa autrice ha del potenziale, deve magari migliorare la costruzione dei personaggi e eliminare le cose superflue, ma nel complesso sa scrivere bene, ha uno stile lineare e scorrevole e idee originali.

Ora son curiosa di leggere il prossimo volume, voi intanto correte a comprare questo e fatemi sapere cosa ne pensate!