[Reviev Party] Recensione: L'Amico Fedele di Sigrid Nunez
Buongiorno Colors! Oggi partecipiamo a un Review Party di un libro davvero particolare.
Buona Lettura
L'AMICO FEDELE
di Sigrid Nunez
Prezzo: € 17,60 | Ebook: € 9,99 |
Pagine: 250 | Genere: Narrativa Contemporanea |
Editore: Garzanti |
Data di pubblicazione: 26 Settembre 2019
Trama
Karen Blixen era convinta che si potesse rendere tollerabile ogni sofferenza inserendola in una storia, come se le parole fossero un balsamo che lenisce ogni ferita. Ma è davvero così? C’è solo una persona cui la protagonista del romanzo potrebbe chiederlo, una sola persona di cui si fiderebbe: il suo più vero e caro amico. Ma non può farlo. Troppo tempo è passato da quando si sono conosciuti, lui professore di un corso di scrittura e lei la sua studentessa più promettente. Quelle lezioni le hanno aperto un mondo fatto di libri. Le hanno insegnato che nessuna pagina scritta è mai sprecata perché, anche se non funziona, si può trarne un insegnamento. Le hanno impresso nella mente le parole di Rilke: se si riesce a vivere senza scrivere, allora meglio non fare lo scrittore. Poche ore nelle aule dell’università e i due sono diventati inseparabili. Un’amicizia che si è nutrita di sapere, pensieri e poesia. Ed è a questi ricordi che la protagonista si aggrappa di fronte all’eredità inaspettata che lui le ha lasciato: un simpatico e ingombrante alano. Perché il professore era d’accordo con Kundera – le relazioni tra umani e animali sono idilliache – e forse aveva ragione anche in questo. Forse dietro quel regalo si nasconde qualcosa. O forse l’amore merita sempre una possibilità. Perché più il tempo passa, più la natura di ciò che la legava all’amico assume forme diverse, sopite, mai confessate. Chissà se è arrivato il momento di dare vita al romanzo che non ha mai avuto il coraggio di scrivere.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Sinceramente non è semplice recensire in maniera oggettiva un libro che ha vinto il National Book Award e che sta scalando le classifiche del New York Times, ma cercherò di non farmi influenzare e di dare il mio personale giudizio.
Sicuramente è un romanzo molto particolare, con una trama originale che riesce a catapultare il lettore nel flusso di pensieri e considerazioni della protagonista.
Karen è una donna che viene colpita da un lutto, una morte che lei di certo non si aspettava e alla quale deve reagire.
Sa che la scrittura può aiutarla, può farle superare la sua sofferenza, e mentre sta pensando a iniziare un romanzo, le arriva in eredità un vecchio alano al quale si affeziona e che le fa capire l'importanza delle relazioni.
Riuscirà a scrivere il suo libro liberatorio?
Riuscirà a capire fino in fondo il grande, immenso valore che ha la scrittura?
Karen è una donna principalmente introversa, introspettiva, sensibile e grande ascoltatrice delle vicissitudini e dell'animo umano.
Ha pochi amici, ma in particolare ne ha uno che lei reputa il suo più grande amico, una persona che rispetta e che ama in maniera platonica.
E' una donna che mette in discussione continuamente i suoi pensieri in correlazione a ciò che le succede ed è per questo che risulta un personaggio in crescita psicologica e caratteriale.
E' ben descritta e riesce a coinvolgere empaticamente il lettore e a trasportarlo nel suo personale mondo.
Una scrittura scorrevole come il flusso dei pensieri della protagonista, uno stile narrativo descrittivo, emozionale, a tratti poetico, sempre in linea con la trama, e con una assenza quasi completa di dialoghi, poiché il fulcro del racconto sono le emozioni e i pensieri.
Nonostante la scrittura sia impeccabile, ho sofferto un pochino la carenza di dialoghi che di solito sono quelli che danno ritmo alla lettura e che fanno riprende fiato al lettore quando viene immerso per troppo tempo in un fiume di pensieri.
L'ambientazione è ben descritta, e fa da perfetta cornice alla trama.
Colpo di scena nel finale che lascia appagato il lettore.
Personalmente sono rimasta affascinata da come l'autrice riesce a trasmettere a chi legge le sensazioni che prova la protagonista, veicolandole in maniera egregia tramite immagini chiare e potenti.
Mi sono innamorata del carattere imperturbabile dell'alano, del suo modo di affrontare le vicissitudini della vita, della sua saggezza innata, del suo essere elegantemente e consapevolmente enorme.
Mi sono anche piaciute molto le citazioni che l'autrice dissemina nel libro, come rafforzativi dei pensieri della protagonista.
Un libro sicuramente da leggere, da gustarsi piano piano in una giornata autunnale piovosa, sdraiati su un bel divano morbido sorseggiando un calice di vino rosso pregiato.
Consigliato a chi ama la bella scrittura e a chi è in cerca di una storia delicata, profonda e poetica.
Sa che la scrittura può aiutarla, può farle superare la sua sofferenza, e mentre sta pensando a iniziare un romanzo, le arriva in eredità un vecchio alano al quale si affeziona e che le fa capire l'importanza delle relazioni.
Riuscirà a scrivere il suo libro liberatorio?
Riuscirà a capire fino in fondo il grande, immenso valore che ha la scrittura?
Karen è una donna principalmente introversa, introspettiva, sensibile e grande ascoltatrice delle vicissitudini e dell'animo umano.
Ha pochi amici, ma in particolare ne ha uno che lei reputa il suo più grande amico, una persona che rispetta e che ama in maniera platonica.
E' una donna che mette in discussione continuamente i suoi pensieri in correlazione a ciò che le succede ed è per questo che risulta un personaggio in crescita psicologica e caratteriale.
E' ben descritta e riesce a coinvolgere empaticamente il lettore e a trasportarlo nel suo personale mondo.
Una scrittura scorrevole come il flusso dei pensieri della protagonista, uno stile narrativo descrittivo, emozionale, a tratti poetico, sempre in linea con la trama, e con una assenza quasi completa di dialoghi, poiché il fulcro del racconto sono le emozioni e i pensieri.
Nonostante la scrittura sia impeccabile, ho sofferto un pochino la carenza di dialoghi che di solito sono quelli che danno ritmo alla lettura e che fanno riprende fiato al lettore quando viene immerso per troppo tempo in un fiume di pensieri.
L'ambientazione è ben descritta, e fa da perfetta cornice alla trama.
Colpo di scena nel finale che lascia appagato il lettore.
Personalmente sono rimasta affascinata da come l'autrice riesce a trasmettere a chi legge le sensazioni che prova la protagonista, veicolandole in maniera egregia tramite immagini chiare e potenti.
Mi sono innamorata del carattere imperturbabile dell'alano, del suo modo di affrontare le vicissitudini della vita, della sua saggezza innata, del suo essere elegantemente e consapevolmente enorme.
Mi sono anche piaciute molto le citazioni che l'autrice dissemina nel libro, come rafforzativi dei pensieri della protagonista.
Un libro sicuramente da leggere, da gustarsi piano piano in una giornata autunnale piovosa, sdraiati su un bel divano morbido sorseggiando un calice di vino rosso pregiato.
Consigliato a chi ama la bella scrittura e a chi è in cerca di una storia delicata, profonda e poetica.
Il colpo di scena...in effetti inaspettato!
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