LE NOSTRE RECENSIONI


Recensione: Gli accoppiati di Jennifer Miller - Jason Feifer


GLI ACCOPPIATI

di  Jennifer Miller - Jason Feifer

Prezzo: € 19,00 |E-book : € 9,99Genere: Romance
Editore: Longanesi| Pagine: 448 | Data di pubblicazione:  Luglio  2019

Trama 
“Gli accoppiati” è una commedia rosa divertente e «piccante». Lucas Callahan ha rinunciato a tutto per inseguire il suo sogno di diventare un famoso giornalista a New York, così quando riesce a lavorare per la rivista Empire sente già che il successo sta per arrivare, ma non sa che il suo destino sta per essere stravolto da Carmen Kelly, opinionista sessuale che lavora per la stessa testata giornalistica. I due infatti si incontrano per caso una sera senza sapere di essere colleghi, si piacciono e passano la notte insieme. In seguito Lucas legge un articolo scritto da Carmen in cui racconta dettagliatamente la notte passata con un ragazzo un po’ goffo ma molto bello d’aspetto, che a letto si è però rivelato un vero disastro. Con sgomento Lucas nota che tutti i dettagli combaciano con quelli della notte passata con Carmen: il ragazzo imbranato sotto le lenzuola è proprio lui! Furioso decide di scrivere una lettera alla rivista in cui smentisce tutto l’accaduto, firmandosi “Mister Bravo Ragazzo”. La lettera di Lucas viene pubblicata, il botta e risposta fra Carmen e Lucas diventa virale e non sfugge ai direttori di Empire, che assegnano ai due un compito molto particolare: dovranno andare a letto insieme ogni settimana per poi scrivere dei loro incontri. Inevitabilmente quella tra Carmen e Lucas diventerà molto più di una semplice attrazione e si troveranno costretti a scegliere tra l’ambizione e l’amore, ma soprattutto dovranno fare i conti con le conseguenze della totale onestà. “Gli accoppiati” di Jennifer Miller e Jason Feifer è una commedia sulla ricerca del successo e dell’amore nel mondo lavorativo di oggi, un romanzo destinato ad essere il nuovo “Sex and the City”.
 

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Buongiorno cari lettori, oggi vi parlerò di un libro che sfiora il rosa. 
Parla di Lucas e Carmen, due personaggi decisamente antitetici che passano una notte di passione senza sapere nulla l'uno dell'altro.
Purtroppo per Lucas, la performance che credeva soddisfacente è sbattuta sul giornale per cui lavora Carmen in cui lo descrive in modo poco lusinghiero definendolo "Bravo ragazzo" come una mancanza e non un pregio.
La risposta anonima di Lucas non tarda ad arrivare e questo battibecco scritto si rivela una gallina dalle uova d'oro per gli editori che pungolano e offrono incentivi affinché continui.
Nessuno dei due si tira indietro e ne nascerà una rubrica dal titolo emblematico : Botta e risposta.
Piace l'idea dei ruoli ribaltati ovvero la donna cinica, indisponente e navigata contro il ragazzo dai buoni sentimenti, propenso alla ricerca dell'anima gemella e accondiscendente.
Lascia perplessi che accettino passivamente e in tempi molto brevi di coinvolgersi in un esperimento intimo solo per scrivere degli articoli.
Il lettore purtroppo è relegato al ruolo di spettatore, fa fatica a sentirsi coinvolto perché i personaggi sono descritti in terza persona e spesso asetticamente senza passione ed è un vero peccato considerato che ce ne sono di veramente interessanti a cominciare dalla nonna ultraottantenne di Carmen, l'anticonvenzionale  ex diva del cinema Miranda che vive la vita come viene assaporandone il meglio. 
Il giovanissimo, ricco, impacciato ed eccentrico Nicholas Spragg che compra l'amicizia a suon di regali e soldi, leggeremo di come le apparenze ingannino e di cosa si sia disposti a fare per essere ammessi nella cerchia delle persone che contano e di come lui sfrutti l'avidità umana.
Tyler, il coinquilino di Lucas, che scrive per un giornale rivale . Lui sembra solo interessato al gossip e al pettegolezzo più squallido ma si rivelerà essere molto interessante e "profondo", quando le cose sembrano mettersi male lui aiuta l'amico concretamente svelando il suo passato e il suo acume.
La trama purtroppo non è originale perché rimanda a più di un film e ad altri libri,  sembra poi che gli autori abbiano pensato bene di non calcare la mano in nessun senso , potevano osare di più e questo sarebbe stato un best seller assicurato e non un romanzo con delle potenzialità inespresse.
Leggiamo un abbozzo di un libro spassoso e cinico, un esempio di denuncia sociale sulla perdita della dignità e del senso di realtà che però non esplode prepotentemente...  si mantiene in bilico tra i due temi risultando così non essere né carne né pesce. 
Ammetto che ,lette le altre recensioni, le mie aspettative erano molto alte ma non nego che ,passate le prime pagine dove la storia langue un po', non è difficile arrivare alla fine del libro ed il finale non troppo scontato e smielato è appropriato.






Commenti