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Recensione: La città invisibile - Il cuore del tempo 1 di Monika Peetz


Buongiorno Colors!

Vi piacciono i Fantasy? A me molto e oggi vorrei parlarvi de La città invisibile, uscito oggi per Corbaccio!

LA CITTÀ INVISIBILE

di Monika Peetz 

Prezzo: € 18,60 | Ebook: € 10,99 |
Pagine: 374 | Genere: Fantasy YA |
Editore: Corbaccio | Data di pubblicazione:  3 Ottobre

Trama

«Questa ragazza ha troppa fantasia…» è il solito, lamentoso ritornello che Lena sente a casa della zia Sonja, dove vive insieme alle due cuginette, e dove si sente una perfetta estranea. La sua migliore amica, Bobbie, sostiene che sia così per tutte le quindicenni, ma Lena sa che per lei è diverso. C’è una ferita nel suo passato che non si rimargina. Aveva solo quattro anni quando i suoi genitori sono morti in un incidente e ogni suo tentativo di sapere qualcosa di più su di loro si infrange contro un muro di silenzio. La zia non vuole raccontarle niente e tutto quello che Lena ha della sua infanzia è una foto di loro tre, felici, sul divano di casa. Poi, un giorno, rovistando in un vecchio scatolone, Lena trova dei ricordi di famiglia, libri, giocattoli e soprattutto un orologio ottagonale, nuovo fiammante, sul quale è incisa una data antecedente alla sua nascita e il suo nome. Dunque c’era una Lena prima di lei nella vita dei suoi? Che cosa nasconde quell’orologio dallo strano quadrante che ripete i numeri da zero a nove? E perché subito dopo che lo ha indossato Lena incontra un affascinante ragazzo dagli occhi di colore diverso che sembra sapere molte cose sul suo conto? È solo l’inizio di un’incredibile avventura che catapulterà Lena in un mondo segreto e misterioso, quello della Città invisibile, in cui dovrà capire di chi può fidarsi davvero e dove forse potrà trovare le risposte che cerca sul suo passato. Un romanzo potente e visionario, con una protagonista che rimane a lungo nel cuore dei lettori. Una storia intensa che pone una domanda inquietante: che prezzo sei disposto a pagare per cambiare il tuo passato? 

  
 


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

La città invisibile è un fantasy adatto ai lettori di tutte le età, con una storia piuttosto originale anche se a tratti ricorda un po' la Trilogia delle Gemme di Kerstin Gier e devo ammettere che una volta finito il libro ero molto indecisa, perché la prima metà scorre molto lentamente e ho faticato molto a portare avanti la lettura, ma per fortuna la storia si riprende dopo la seconda metà del libro, vengono fornite molte informazioni e piano piano tutto diventa un po' più chiaro.
Lena è una giovane adolescente come tante, in cui secondo me si riconosceranno molte giovani lettrici, perché è una ragazza semplice, che a volte passa inosservata, un po' sbadata e anche un po' imbranata, con i problemi tipici della sua età a cui si aggiunge il fatto che è orfana. 
La storia viene raccontata in terza persona e la Peetz da al lettore una visione completa di quello che accade ad entrambi i protagonisti, permettendogli di comprendere anche le regole della Città invisibile e di come vivono Lena e Dante.
Come dicevo l'inizio è piuttosto lento, ci si ritrova spesso a domandarsi se tutte le info fornite dall'autrice siano davvero necessarie al fine ultimo della storia e avremo la risposta verso la fine, quando Lena scatenerà una serie di eventi a catena che avranno conseguenze devastanti.
Nonostante la giovane età Lana è una ragazza determinata, che vuole scoprire la verità sul suo passato, a volte un po' avventata e non pensa alle conseguenze, ha tutte le caratteristiche tipiche della sua età e ciò la rende sicuramente un po' più umana e realistica.
Dante invece è un personaggio piuttosto misterioso, non è facile inquadrarlo e comprendere bene quali siano le sue vere intenzioni, intorno a lui c'è uno spesso alone di mistero difficile da penetrare.
I personaggi secondari sono davvero tanti, ci si perde un po' dietro a tutti quei nomi e alle loro storie, ma ognuno ha un ruolo preciso, ogni singolo personaggio minore è dove deve essere e al momento giusto il lettore ne comprenderà meglio l'importanza e quale posto ha nel quadro finale.
Lo stile della Peetz è semplice, ma anche molto descrittivo, non lascia nulla in sospeso anche se ci fa sudare ogni singola informazione, tutto viene spiegato a suo tempo ne prima ne dopo e tutte le varie storie si intrecciano tra loro creando una trama a volte complicata e misteriosa, in cui non manca naturalmente un breve accenno ad una storia romantica...
Una lettura non sempre facile La città invisibile, ma comunque una lettura piacevole, adatta ad ogni tipo di lettore, una storia che nonostante tutto incuriosisce e affascina.




E MEZZO



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