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Recensione: Una Storia Straordinaria di Diego Galdino


UNA STORIA STRAORDINARIA

di Diego Galdino
Prezzo: € 9,99 | Ebook: € 4,99|
Pagine: 208 Genere: Romanzo Rosa|
Editore: Leggereditore
Data di pubblicazione: 14 Febbraio 2020

Trama


Luca e Silvia sono due ragazzi come tanti che vivono vite normali, apparentemente distanti. Eppure ogni giorno si sfiorano, si ascoltano, si vedono. I sensi percepiscono la presenza dell'altro senza riconoscersi. Fino a quando qualcosa interrompe il flusso costante della vita: Luca perde la vista e Silvia viene aggredita in un parcheggio. La loro vita, sconvolta, li porta a chiudersi in un'altra realtà e il destino sembra dimenticarsi di loro. Eppure, due anni dopo la loro grande passione, il cinema, li fa conoscere per la prima volta e Luca e Silvia finiscono seduti uno accanto all'altra alla prima di un film d'amore. I due protagonisti, feriti dalle vicissitudini degli eventi passati, si ritrovano, così, loro malgrado, a vivere una storia fuori dall'ordinario. Ma l'amore può essere tanto potente da superare i confini dei nostri limiti e delle nostre paure? E il destino, quando trova due anime gemelle, riesce a farci rialzare e camminare insieme?
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Ho avuto il piacere di intervistare Diego Galdino questa estate, durante la rassegna letteraria Ztoryboard, che si tiene nella piazza antistante il pub Tsopela a Monterotondo.
In uno slancio di generosità che solo un uomo eccezionale come lui può avere, mi raccontò la trama di questo libro, facendomi promettere però che non l'avrei rivelata.
Ho passato tutti questi mesi portando nel cuore questa rivelazione e sperando che il libro uscisse al più presto per leggerlo.
E finalmente eccolo qui, e vi dico subito che il titolo è perfetto per questo libro davvero emozionante.
Luca e Silvia sono due ragazzi normali, con una vita ben avviata, un bel lavoro e familiari che gli vogliono molto bene.
Nella loro vita sicuramente manca l'amore, ma non sembra essere una loro priorità.
Poi nelle loro vite succede qualcosa che cambia radicalmente il loro modo di vivere.
Luca perde la vista, e Silvia perde la sua sicurezza dopo che è stata aggredita in un parcheggio.
I due sfortunati giovani si chiudono in se stessi, aiutati solo dai familiari, ma nonostante tutto l'amore è in agguato.
La prima cosa che voglio sottolineare di questo libro è la capacità che ha l'autore di rendere poetica qualsiasi frase.
Però ci sono delle frasi che più di altre colpiscono il lettore e rimangono nel cuore:

"Il Profumo è importante, devi sceglierlo bene...
Perché servirà a far ricordare che tu esisti, che sei esistito, ti renderà indimenticabile… Senza bisogno di fare niente."

"... Perché se seguiamo il vento, saremo sempre in grado di sbocciare da qualche altra parte…"

Devo riconoscere che tutti i romanzi di Galdino  hanno la particolarità di essere molto poetici, gentili, magici, ma questo in particolare ha un quid in più,  i due personaggi si sfiorano, si annusano senza sapere di essere loro, si scontrano, si assaggiano, insomma in questa storia straordinaria i sensi, tutti, sono i protagonisti indiscussi.
Silvia è una ragazza dinamica, intelligente, e amante dei film.
Dopo essere stata aggredita non ama particolarmente stare in mezzo alle persone, ne essere toccata.
Lavora in una radio dove fa raccontare alle persone solo le cose belle che succedono giornalmente.
è un personaggio ben strutturato sia psicologicamente che caratterialmente e sicuramente è un personaggio in crescita e che suscita da subito empatia nel lettore.
Luca è un ragazzo ironico, simpatico e molto intelligente.
Dopo essere rimasto cieco passa un momento di depressione che però riesce a superare grazie a familiari e amici.
Ama il cinema talmente tanto che nonostante sia cieco, continua ad andare a "vedere "i film che gli interessano con su fratello che gli racconta ciò che succede durante i momenti di silenzio.
Crea così un canale dove chi vuole può inviare un audio dove racconta un film,  quel canale diventa molto popolare.
E' un personaggio ben strutturato, psicologicamente e caratterialmente ed anche lui è un personaggio in crescita.
La lettura è scorrevole e piacevole, lo stile è chiaro, emozionale, poetico.
Nella trama ci sono sparse qua e là citazioni di film e autocitazioni dei libri scritti precedentemente, come se questo libro fosse quasi un diario del viaggio artistico di Galdino.
Ottimo uso dello show don't tell, con dialoghi verosimili che danno profondità alla trama e tridimensionalità ai personaggi.
Bellissima l'ambientazione, in fondo se Roma è chiamata la città eterna  ci sarà pure un motivo.
Diego riesce a renderla ancora più magica, descrivendola non solo con la vista ma soprattutto con gli altri sensi, come l'olfatto, il gusto e l'udito.
Così Roma si trasforma e diventa una cartolina tridimensionale, dove la bellezza di Campo dei Fiori passa attraverso le cerase ( ciliegie) della signora Rosetta e i rumori e gli odori del mercato.
Potrei stare ore a parlare di questo splendido romanzo, ma vi toglierei il gusto, appunto,di scoprirlo da soli.
Un romanzo da leggere in ogni stagione, ma in particolare in primavera, dove tutti i nostri sensi si risvegliano dopo un lungo inverno e tutti gli odori e i sapori sembrano prendere vita.
Da leggere ovunque ma soprattutto a casa, sul divano, mangiando ciliegie e fragole e bevendo un bel frappè.
Consigliatissimo a tutti coloro che sono alla ricerca di una storia straordinaria, vi assicuro  che resterà indelebile nel  vostro cuore per lungo tempo.
























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