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Recensione: Il Cattivo di Celia Aaron



IL CATTIVO

di Celia Aaron

Prezzo: € 15,98 | E-book : € 5,66
Pagine: 318 | Genere: Romanzo per adulti |
Editore: Grey Eagle Publications| Data di pubblicazione: 2 Giugno 2020

Trama
Mi chiamo Sebastian Lindstrom, e sono il cattivo della storia.
Ho deciso di mettermi a nudo, di dire la verità per una volta nella mia ingannevole vita, non importa quanto possa essere oscura. E vi assicuro che è così oscura, che vi ritroverete a vagare per i recessi bui della mia mente, in cerca della maniglia della porta che non c’è.
Non scambiatela per una confessione. Non sono in cerca di perdono, e in ogni caso non lo accetterei. I miei peccati mi appartengono. Mi tengono compagnia. Si tratta della vera storia di come l’ho trovata, rapita e poi persa.
Era una dolce donzella e aveva già il suo principe azzurro. Ma ogni fiaba ha un cattivo, qualcuno appostato nell’ombra pronto a mandare tutto all’aria. Un mascalzone disposto a mettere il mondo a ferro e fuoco pur di ottenere ciò che vuole. Quello sono io.
Il cattivo della storia.
 

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

Cari lettori questa sera vi parlerò del libro che ho appena finito .
Il protagonista Sebastian, figlio di un ricco imprenditore (eccolo lì) sviluppa una vera e propria ossessione per Camille : giovane, carina ma dimessa (
uffa un classico!).
Arriverà a rapirla, risulterà un vero proprio stalker spaventandola a morte e la rinchiuderà in una villa enorme con servitù... poveretta!
I protagonisti sono entrambi molto belli ( un classico) anche se Sebastian ha un comportamento anomalo, freddo e distaccato con spiccate tendenze sociopatiche ed un accenno ad una malattia della sfera comportamentale ed affettiva.
Ma nonostante tutte queste "privazioni"  Camille si sentirà attratta da lui e costantemente eccitata (strano!).
Può qualcosa che ti spaventa eccitarti?
Mmmhhhh il confine è sottile e l'eccitazione spesso va proprio a braccetto con la paura, quel brivido che ti percorre e che ti fa stare sulle spine.


Estratto :

Camille

Mi voltai e tornai di corsa sul letto, sotto le coperte. Mi avvolsi stretta, poi fissai la porta in cui avevo visto Sebastian che gridava il mio nome mentre raggiungeva l’orgasmo. Affondai il viso nel cuscino cercando di nascondere il rossore delle mie guance.
Quando Sebastian era sceso dal letto, avevo finto di dormire. Dopo un po’, non sentendo alcun rumore, avevo sperato che se ne fosse andato o avesse trovato qualcos’altro da fare. Ero scesa dal letto e avevo testato tutte le porte della stanza. Erano tutte chiuse a chiave, una aveva persino un lucchetto digitale. Poi l’avevo sentito in bagno. E avevo visto la sua espressione mentre si masturbava. Strinsi gli occhi, cercando di cancellare l’immagine e, cosa più importante, il fremito che avevo provato mentre guardavo.
Il letto si mosse. “Mi dispiace.”
Strinsi le lenzuola al corpo. “Ti dispiace?” esclamai con voce soffocata, poi sporsi lentamente il capo per guardarlo.
Fece spallucce, le sue spalle muscolose rigide nella luce mattutina. “Non avevo intenzione di farmi vedere da te, ma non mi dà nemmeno fastidio che tu l’abbia fatto. Ti è piaciuto?”
Riaffondai il viso nel cuscino. “No!”
Emise una bassa risata, cercando di sedurmi col suo tono vellutato. “Non c’è bisogno che tu lo ammetta, so già che ti è piaciuto.”
“No.” Piegai le ginocchia e feci scorrere le dita lungo il polpaccio, finché incontrarono una sottile catena di metallo. La cavigliera con il localizzatore.


Puoi accettare di fare sesso con chi ti ha rapita e stalkerata?
Il discorso è molto personale e soggettivo e sarebbe facile cadere in morbosità e violenza per non parlare di assoggettamento e remissività nei confronti del carnefice, tutto sta nell'abilità dell'autrice a creare l'atmosfera più adatta; qui si passa dal rapimento al sesso appassionato e a sedute pseudo analitiche .
La trama non sarebbe male se non fosse edulcorata e smorzata dai classici cliché : uomo giovane attraente e ben dotato trova ragazza giovane è alquanto inesperta da travolgere con una passione malata, lui poi riesce a portarla sulla vetta del piacere sin da subito grazie alle sue doti amatorie e al suo grosso membro.
Le scene piccanti sono ben descritte, ed esplicite,  anche se la scena più travolgente si svolge in un lussuosissimo ristorante prenotato solamente per loro ( tutti possiamo farlo!) con vista panoramica sulla città dove Camille darà sfoggio della propria sensualità senza remore e freni inibitori ( da pudica botanica a pornostar in 5 secondi netti) .
Nella vita reale a quante di noi potrebbe capitare una situazione simile con un fusto ben dotato e ricco da far schifo? 
Mai?  Forse a pochissime che di certo non leggono questi libri se vivono esperienze del genere!
Il rapimento, il suo spiare, tenere la ragazza sotto controllo dovrebbero essere segnali decisamente pericolosi ma in qualche modo vengono giustificati e l'amore trionfa grazie ai soldi e ai gesti eroici per difendere la sua amata. 
Mmmmhhh siam sicuri che sia un cattivo?
Camille non è vergine ma , come nei classici rosa, è abbastanza inesperta e confusa che ha la fortuna sfacciata di trovare l'amante perfetto con chi ha orgasmi travolgenti ad ogni amplesso. Ok...
Vorrebbe sentire trasporto per il suo fidanzato/principe azzurro, a cui non la dà ma gliela fa solo annusare, invece si fa sbattere in ogni modo e in ogni dove da uno psicopatico come se nulla fosse , pochi sensi di colpa che un bel amplesso non possa spazzare via.
Mi son dovuta sciroppare molti riferimenti  su quanto lui sia dotato e di quanto il corpo di lei sia perfetto , di quanto il fisico di lui sia scolpito e che abbia sempre voglia di scopare anche nei momenti meno opportuni ..... insomma l'amore farcito di amplessi e soldi trionfa sempre!
Diciamo che il libro è passabile anche se alquanto improbabile, è lontano dalla mia idea di libro erotico ma sono sicura che a numerose fanciulle la storia procurerà molti momenti piacevoli.

Non costa nulla sognare che un sociopatico stile "Sebastian" incroci la nostra strada rapendoci e rendendoci incredibilmente soddisfatte e felici!











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