Recensione [Anteprima]: Guida ai Vizi e alle Virtù per Giovani Gentiluomini di Mackenzi Lee
Buon Lunedì Colors,
iniziamo la settimana con la recensione di Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini di MacKenzi Lee, autore di Loki recensito qualche mese fa dalla nostra Vale :)
Non fatevi spaventare dal prezzo, perché in realtà si tratta di due volumi insieme: Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini / Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne, che per comodità recensiremo in due giorni differente e domani troverete qui sul blog la guida per le gentildonne!
GUIDA AI VIZI E ALE VIRTÙ PER GIOVANI GENTILUOMINI
Pagine: 866 | Genere: Fantasy YA MM |
Editore: Mondadori | Data di pubblicazione: 29 Settembre
Trama
Henry "Monty" Montague è nato per essere un gentiluomo, ma né i collegi più esclusivi d'Inghilterra né la disapprovazione del padre sono riusciti a imbrigliare le sue passioni: il gioco, il buon vino, e l'amore di una donna. O di un uomo. Monty si è infatti innamorato perdutamente del suo migliore amico, Percy, con il quale parte per il Grand Tour: un ultimo anno di fuga e di follie edonistiche prima di assumersi le sue responsabilità di lord. Ma un'incauta decisione trasformerà quel viaggio in una caccia all'uomo attraverso l'Europa, mettendo in discussione tutto il mondo di Monty.
IL MIO PENSIERO SUL LIBRO
Mi piacciono molto i libri per ragazzi, sono la lettura perfetta dopo aver fatto il pieno di romance o letture impegnate e Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini è stata la mia isola felice dove perdermi e vivere grandi avventure.
Protagonisti di Guida ai vizi e alle virtù per giovani gentiluomini sono i due fratelli Montague, Felicity e Monty, e il loro amico Percy: i tre in teoria partono per il Grand Tour facendo tappa a Parigi, ma qui Monty ne combina una delle sue e così sulla strada per Marsiglia i tre vengono aggrediti da dei "briganti" e da qui in poi inizia per loro una grande avventura fatta di fughe, misteri, pirati e complotti!
Mi sono innamorata dello stile della Lee, che con grande maestria ci racconta di un'epoca lontana, di come non fosse facile per alcune persone vivere serenamente ed esser se stessi, perché il colore della pelle, le proprie inclinazioni sessuali e anche l'esser donna sono tutti ostacoli alla propria felicità e in alcuni casi sono condannati anche con la prigione...
Pagina dopo pagina la Lee ci fa conoscere i personaggi, le loro vite e i loro problemi, ce li fa amare perdutamente, anche se devo ammettere che Monty non sempre l'ho apprezzato...
Monty ha 18 anni, è una testa calda, non ha ancora ben capito quale sia il suo posto nel mondo, è viziato e abituato alla bella vita che gli concedono il suo titolo nobiliare e la posizione del padre... L'ho trovato spesso molto immaturo, superficiale, egocentrico ed egoista, ma è anche il personaggio che alla fine cambia maggiormente, si evolve e che mi ha conquistato di più.
Percy dal canto suo è più posato, la vita non è sempre stata perfetta per lui, soprattutto per via del colore della sua pelle...
Felicity rispetto a Monty e Percy è un personaggio più in ombra, che conosceremo meglio in Guida ai pizzi e alla pirateria per giovani gentildonne, ma il lettore riesce comunque a farsi un'idea precisa di questa ragazza forte, intelligente, coraggiosa e anche un po' ribelle, che non sopporta il suo status di donna relegata a dover imparare solo le buone maniere.
All'inizio il numero di pagine del libro mi ha un po' spaventata, 430 pagine sono tante per una storia e temevo di trovare cose inutili o ripetizioni, invece pagina dopo pagina ho scoperto una storia incredibile, l'autrice conduce il lettore nel 1700 e gli fa scoprire prima la vita dei personaggi a Londra, il rapporto di Monty con il padre, per poi trascinarlo in una grande avventura tra momenti imbarazzanti, misteri, complotti e amori proibiti..
Una lettura piacevole, piena di colpi di scena e di momenti carichi di adrenalina, una storia in cui non mancano come ho detto temi importanti, che la Lee riesce a raccontare con tatto e senza appesantire la lettura, anzi rendendola ancora più interessante!
Mi sono divertita moltissimo a scappare da uno stato all'altro con Felicity, Monty e Percy e conoscendo abbastanza bene i luoghi in cui si svolgono i fatti mi sono ritrovata a sorridere e ad essere d'accordo con Monty e la descrizione di Parigi e al confronto con Londra.
Verso la fine ho adorato Monty, mi ha emozionata tantissimo e ho apprezzato il suo cambiamento, ma ho amato anche la dolcezza e l'insicurezza di Percy e il modo in cui entrambi prendono coscienza di se stessi e del loro rapporto.
Un libro questo che consiglio a tutti, una lettura fresca ed emozionante, scritta con uno stile curato e scorrevole, una storia emozionante con dei protagonisti imperfetti, ma incredibili e unici nel loro genere!
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