Recensione: In Cammino di Maurizio Bono
Prezzo: € 15,90 | Ebook: € 9,99|
Data di pubblicazione: 25 giugno 2020
Camminare è il motore dell'umore, del benessere, della felicità. Ci riavvicina a noi stessi, crea concentrazione e spazio dentro di noi. Camminare è un piacere e un'arte. Camminare in montagna, certo, ma anche sulle falesie in riva al mare, sulle coste e sulle dorsali di isole come la Sardegna, la Corsica, la Réunion. O ancora, su fino alla vetta in Val Senales, dove il camminatore più antico che conosciamo da vicino ha aspettato 5300 anni per dirci chi era. Camminare perfino in città, dove i passi sfidano geometrie urbane e vincendo il confronto scoprono ciò che da un finestrino non si vede. E camminare nel mondo virtuale, senza muovere un passo ma alla ricerca dell'emozione del movimento. Camminare in tanti modi diversi, insomma, ascoltando le storie che ogni sentiero racconta a chi ha la pazienza di usare i piedi e la mente. Un libro che ci accompagna alla scoperta di un gesto che sembra scontato, ma che ci fa scoprire un mondo fuori e dentro di noi.
Ho deciso di leggere questo libro perché amo camminare e sono sempre alla ricerca di percorsi suggestivi da poter scoprire.
Di solito, quando devo recensire libri di questo genere, cerco di provare almeno due o tre percorsi, ma questa volta, complice la pandemia, ho potuto percorrerli solo con la fantasia leggendo le parole e le emozioni che l'autore trasmette.
Quando è nata l'idea di questo libro il programma era tutto qui: raccontare l'emozione di muovere un passo dietro l'altro per condividere a parole la comunissima impagabile soddisfazione di trasportarsi con le sole proprie forze nello spazio e nel tempo", scrive l'autore all'inizio del libro, e infatti devo riconoscere che è riuscito pienamente nel suo intento.
A parte una piccola premessa di poche pagine, il libro entra subito nel vivo e inizia con un racconto di un percorso in montagna, dove Bono da consigli su come camminare, sul ritmo da trovare e tanto altro.
Si continua parlando di come si cammina in collina, dei percorsi migliori da fare, della storia dei luoghi percorsi e di come sono cambiati nel tempo.
Non può mancare in un libro così ben strutturato i percorsi in città.
Per esempio la terza parte inizia parlando di come fare a percorrere Milano in una giornata, toccando i punti di maggiore interesse.
Mi ha molto colpito la breve parte che parla dei benefici del tapis roulant, anche se ovviamente il camminare in mezzo alla natura è e rimane la cosa migliore.
Nella quarta parte si parla di luoghi molto affascinanti, in particolare mi è piaciuto il racconto dei quattro giorni nel Wadi Rum, un percorso che prossimamente mi piacerebbe affrontare.
Insomma un libro da leggere e rileggere, prima per camminare con la fantasia e poi con i propri piedi cercando di vivere direttamente quelle emozioni che trapelano dai racconti di Bono.
Molto scorrevole e pieno di consigli e rimandi storici, è un libro che consiglio a tutti coloro che sono attratti dall'arte del camminare e vogliono avere con se un' ottima compagnia.
Commenti
Posta un commento