Recensione: Il Passato ha un Prezzo di Diego Collaveri

 

IL PASSATO HA UN PREZZO 

                                                                   di Diego Collaveri

Prezzo: € 12,90   | Ebook: € 5,99  |

Pagine: 251 | Genere: Giallo |

Editore: Fratelli Frilli |  

Data di pubblicazione: 17 Settembre 2020

Trama
Il geometra Morelli, responsabile comunale dei siti storici cittadini, viene trovato in casa pugnalato; nella mano fredda stringe un biglietto scritto in punto di morte con solo una parola: Botteghi. L’essersi scontrato con la vittima nel caso che lo aveva quasi distrutto, suona come un’accusa nei confronti del commissario, tornato sotto gli occhi di vecchi detrattori decisi a fargliela pagare. Tormentato più che mai dai fantasmi del passato, Botteghi non si dà per vinto e indagando risale a dei resti mummificati del secolo scorso rinvenuti da Morelli nella ristrutturazione della Dogana D’Acqua. Questo lo porta a inciampare in un atroce massacro avvenuto nel febbraio del 1919, sapientemente insabbiato da figure nascoste che da sempre muovono le viscere del potere cittadino. Quando capirà essersi già scontrato con quell’antica e oscura forza, Botteghi si renderà conto che la chiave della verità è nascosta proprio nel suo doloroso passato; basterà questo a salvarlo?

IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

E 'il primo libro che leggo con il Commissario Botteghi come protagonista e devo dire che mi ha conquistato da subito, soprattutto per il suo modo brillante di collegare gli avvenimenti e per quella sua aria da duro fuori ma tenero dentro.

La trama è originale e ben congeniata, e anche se non ho letto il romanzo precedente sono riuscita tranquillamente a risalire ai fatti grazie alla narrazione perfetta dell'autore che con maestria intreccia elementi importanti del romanzo precedente con gli accadimenti di questo.

Il geometra Morelli viene ritrovato morto in casa sua con in mano un bigliettino in cui ha scritto il nome del Commissario.

Questo particolare lo ricollega a una vicenda del passato, in quanto l'aver indagato sulla vittima lo aveva portato a una situazione drammatica che lo ha quasi distrutto psicologicamente.

Botteghi questa volta è intenzionato ad andare fino in fondo, visto anche il modo in cui la vittima lo ha tirato dentro a una situazione che sembra non portare da nessuna parte.

Cosa ha a che fare una mummia di cento anni prima con il coinvolgimento di Botteghi in queste indagini?

La chiave di tutto forse è proprio in quegli avvenimenti passati, ma sarà possibile portare la verità alla luce?

Botteghi è un uomo che vive di ricordi, rimorsi e lavoro.

Vorrebbe tirarsi fuori dal vortice autodistruttivo nel quale è caduto ma ha bisogno di un appiglio forte per farlo.

E' attratto da una sua collega, ma la paura di recarle danno in qualche maniera lo allontana da lei.

Nonostante tutto è un uomo che tenta di mantenere un equilibrio precario, come se camminasse costantemente su un filo.

Ben descritto sia psicologicamente che caratterialmente è sicuramente un personaggio in crescita e di grande carisma. 

Mi è rimasto nel cuore, non vedo l'ora di leggere un'altra sua indagine.

La lettura è scorrevole e piacevole e lo stile è chiaro, a tratti introspettivo ma con un bel ritmo, dettato anche dal buon equilibrio tra dialoghi e descrizioni che danno profondità alla trama e ai personaggi in genere.

Bella l'ambientazione.

Sono toscana e conosco molto bene Livorno, che viene descritta magistralmente dall'autore.

In tutto il romanzo ho respirato l'aria di mare di questa bella provincia, e ho sentito in bocca, purtroppo solo con la forza della fantasia, tutti i sapori intensi di una cucina di casa.

Finale con colpo di scena che lascia il lettore stordito e con la voglia di leggere la prossima indagine.

Un libro che ho letto in un giorno, appassionate e profondo, insomma un romanzo che consiglio vivamente di leggere per passare al meglio una giornata grigia invernale, accompagnata da un bel panino con la cecina e una buona birra corposa.

Consigliatissimo agli amanti del genere, amerete Botteghi ve lo assicuro!