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Recensione: Nelle Viscere di Bologna di Massimo Fagnoni

 

NELLE VISCERE DI BOLOGNA


                                                                   di Massimo Fagnoni




Prezzo:
 € 14.90   | Ebook: € 6.99 |
Pagine: 192 | Genere:  Giallo |
Editore: Fratelli Frilli  |  
Data di pubblicazione:  17 Settembre 2020

Trama
23 maggio 2005, San Mauro Mare, durante un appostamento Trebbi e il suo amico e collega Giorgio Vincenzi rimangono coinvolti in un conflitto a fuoco con alcuni criminali albanesi, Vincenzi muore e Trebbi rimane gravemente ferito. 23 Maggio 2017 Trebbi si reca alla Certosa per l’anniversario della morte dell’amico e incontra gli ex colleghi che non gli hanno perdonato la morte di Vincenzi ritenendolo in parte responsabile. Inizia in questo modo la nuova indagine di Trebbi fra passato e presente, rimorsi e sensi di colpa. Trebbi accoglie la richiesta di aiuto di un altro vecchio amico che gli chiede di rintracciare una donna scomparsa e come spesso accade le vicende si intrecciano. Indagando sulla scomparsa della donna Trebbi si ritroverà ad affrontare vecchi fantasmi e avrà la possibilità di fare pace per sempre con i propri demoni facendo luce finalmente sulle vere cause della morte di Giorgio Vincenzi.


IL MIO PENSIERO SUL LIBRO

E 'il primo libro che leggo di questo autore e devo ammettere che il suo modo di intrecciare passato e presente mi ha conquistato.
Trebbi è tormentato da un incubo ricorrente, sogna spesso la morte del suo collega Vincenzi, ucciso anni prima durante uno scontro a fuoco dove lui si è miracolosamente salvato.
Il 23 Maggio 2017 Trebbi si reca alla Certosa per l'anniversario della morte dell'amico, dove incontra gli altri suoi colleghi che lo ritengono in parte  responsabile della morte di Vincenzi.
Trebbi è tormentato dai sensi di colpa, così inizia un indagine tutta personale e interiore, dove cerca di capire come sono andate veramente le cose.
Nel frattempo un suo amico chiede il suo aiuto per ritrovare una conoscente che sembra sparita nel nulla e Trebbi accetta di indagare.
Con sua sorpresa le due indagini sembrano convergere e intrecciarsi fino ad arrivare ad avere un unico filo conduttore.
Riuscirà Trebbi a fare luce sulla morte di Vincenzi e a ritrovare la donna scomparsa?
Trebbi è un uomo con un carattere difficile, soprattutto per quanto riguarda il suo lavoro, anche se interiormente è un uomo sensibile che si porta dietro grandi ferite.
E' caparbio, intuitivo, e con un grande sesto senso.
E' ben delineato ed è un personaggio che riesce a conquistare subito le simpatie del lettore.
La lettura è piacevole e lo stile è chiaro, introspettivo, a volte quasi onirico.
L'autore riesce a fluttuare tra passato e presente in maniera impeccabile, dando la sensazione al lettore di vivere la storia in due temporalità diverse ma in contemporanea.
Descrizioni e dialoghi, anche interiori, si alternano, contribuendo a delineare maggiormente il personaggio di Trebbi  soprattutto a livello psicologico.
Ben descritta l'ambientazione che riesce a dare veridicità alla trama.
Finale con colpo di scena che lascia stordito il lettore ma anche piacevolmente soddisfatto.
Unica piccola nota è la parte in bolognese, che per quanto possa essere bella e di effetto non sono riuscita a godermela ( non essendo bolognese), così ho letto subito la traduzione ma mi ha fatto perdere un pochino il ritmo di lettura.
Un libro che ho letto in due giorni, che mi ha appassionato e che mi ha fatto amare Trebbi così tanto da voler leggere anche l'indagine precedente.
Un giallo che può fare compagnia in questo inverno grigio e piovoso, magari sorseggiando un Campari con vino bianco e fettina di limone e sgranocchiando olive.
Consigliato agli amanti del genere e a chi è alla ricerca di una storia ad effetto.



E mezzo













Commenti

  1. Grazie Silvia ogni recensione sincera è oro colato, alla prossima

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    1. però mi chiamo Sonia :-) ehehe cmq sono felice che la recensione ti sia piaciuta.:-)

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    2. perdonami, Silvia Lippi è mia cugina, un lapsus ;-)

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